Maximec Pasta - Sir 6,42g

Dettagli:
Nome:Maximec Pasta - Sir 6,42g
Codice Ministeriale:103738011
Principio attivo:Ivermectina
Codice ATC:P54AA01
Fascia:n/a
Prezzo:21.5
Produttore:Ceva Vetem Spa
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Pasta orale
Contenitore:Siringa
Iva:10%
Temp. Conservazione:A temperatura ambiente
Scadenza:24 mesi
Veterinario:

Denominazione

MAXIMEC PASTA

Formulazioni

Maximec Pasta - Sir 6,42g

Categoria farmacoterapeutica

Endectocidi. Lattoni macrociclici. Avermectine.

Principi attivi

Ivermectina 18,7 mg/g.

Eccipienti

Aroma di mela.

Indicazioni

Indicato nel trattamento di infestazioni da nematodi o artropodi degliequini causate dai seguneti parassiti. Grossi strongili: Strongylus v ulgaris (adulti e larve arteriose di quarto stadio), S. edentatus (adulti e larve tissutali di quarto stadio), S. equinus (adulti), Triodontophorus spp. (adulti), Triodontophorus brevicauda, Triodontophorus serratus. Piccoli strongili: adulti e forme immature (larve di quarto stadio) di piccoli strongili o di ciatostomi se non indicato diversamente. Ivermectina non risulta efficace nei confronti di stadi larvali incistati dei piccoli strongili. Coronocyclus spp., Cyathostomum spp., Cylicocyclus spp., Cyclostephanus spp., Cyclodontophorus spp., Prapoteriostomum spp., Poteriostomum spp. Nematodi polmonari (adulti e larve di quarto stadio inibite): Dictyocaulus arnfieldi. Ossiuri (adulti e larve di quarto stadio inibite): Oxyuris equi. Ascaridi (adulti e larve diterzo e quarto stadio): Pascaris equorum. Tricostrongili (adulti): Tr ichostrongylus axei. Habronema (adulti): Habronema muscae. Onchocerchiasi (microfilarie): Onchocerca spp. Strongiloidi (adulti): Strongyloides westeri. Gastrofili (stadio orale e gastrico): Gasterophilus spp.

Controindicazioni / effetti secondari

Non usare in equini che producono latte destinato al consumo umano.

Uso / Via di somministrazione

Orale.

Posologia

La siringa contiene una quantita' di pasta sufficiente a trattare un cavallo di 600 kg alla dose raccomandata (0,2 mg di ivermectina per kg di peso vivo). Ciascun segno sullo stantuffo graduato della siringa rilascia una quantita' di pasta sufficiente per il trattamento di 100 kgdi peso corporeo. Liberare l'anello dosatore facendogli fare un quart o di giro e farlo scorrere lungo l'asse dello stantuffo graduato in modo che la parte dell'anello vicino al cilindro coincida con il peso graduato stabilito. Per fissare l'anello farlo ruotare di un quarto di giro. Assicurarsi che la bocca del cavallo non contenga cibo. Togliere il cappuccio di plastica dall'apice della siringa ed inserirla nello spazio interdentale (spazio tra il fronte ed il retro dei denti). Premere lo stantuffo e depositare la pasta sul retro della lingua. Sollevare immediatamente la testa del cavallo per alcuni secondi subito dopo la somministrazione. Questo e' un prodotto per una singola somministrazione. Eliminare dopo l'uso. Per risultati migliori: il programma di trattamento deve essere basato sulla situazione epidemiologica locale. Per garantire la somministrazione della dose corretta, il dosaggio e ilpeso deve essere determinato in maniera accurata. Se gli animali sono trattati collettivamente invece che individualmente, devono essere di visi in gruppi omogenei in base al loro peso vivo e trattati di conseguenza, per evitare sotto o sovradosaggi.

Conservazione

Da usare immediatamente dopo la prima apertura della siringa orale.

Avvertenze

Evitare le pratiche di seguito indicate in quanto esse aumentano il rischio di sviluppo della resistenza e potrebbero risultare infine in una inefficacia della terapia: l'uso troppo frequente e ripetuto di antielmintici della stessa classe, per un periodo di tempo prolungato; sottodosaggio, che potrebbe essere causato da una sottostima del peso corporeo o da una errata somministraione del prodotto. Casi clinici sospetti di resistenza ad antielmintici dovrebbero essere ulteriormente esaminati usando test appropriati (Faecal Egg Count Reduction Test). Laddove i risultati dei test suggeriscano fortemente la resistenza ad un particolare antielmintico, dovrebbe essere usato un antielmintico appartenente ad un'altra classe farmacologica e che abbia una diversa modalita' di azione. La resistenza all'ivermectina e' stata riportata in Parascaris equorum negli equini. Pertanto, l'uso di questo prodotto si dovrebbe basare sulle informazioni epidemiologiche locali relative allasensibilita' dei nematodi negli allevamenti e sulle raccomandazioni s u come limitare ulteriore insorgenza di resistenza agli antielmintici.Gli effetti dei GABA agonisti sono incrementati dall'ivermectina. Pre cauzioni per l'utilizzatore: evitare il contatto con cute ed occhi. Incaso di contatto accidentale con la cute, lavare immediatamente l'are a interessata con acqua e sapone. In caso di contatto accidentale con gli occhi, risciacquare immediatamente con acqua e, se necessario, rivolgersi ad un medico. Lavarsi le mani dopo l'uso. Precauzioni specialiper le specie non-target: il prodotto e' stato formulato per il solo uso nei cavalli. Gatti, cani, specialmente i Collies, Bobtail e razze correlate o incroci, oltre che in tartarughe e testuggini potrebbero subire effetti collaterali dovuti alla concentrazione di ivermectina inquesto prodotto se dovessero ingerire pasta fuoriuscita accidentalmen te o dovessero venire in contatto con siringhe usate.

Tempo di attesa

Carne: 34 giorni. Latte: non usare in equini che producono latte destinato al consumo umano.

Specie di destinazione

Equini.

Effetti indesiderati

In alcuni cavalli con gravi infestazioni da microfilarie di Onchocercae' stata segnalata la comparsa di edemi e prurito dopo il trattamento , si presume che tali reazioni siano conseguenti alla morte di un grannumero di microfilarie. Anche se le reazioni si risolvono nel giro di pochi giorni, puo' essere consigliabile un trattamento sintomatico.

Gravidanza e allattamento

Studi condotti in animali da laboratorio non hanno mostrato effetti teratogenici o embriotossici dell'ivermectina quando somministrata alle dosi raccomandate, durante la terapia. Non sono disponibili studi sulla sicurezza del medicinale veterinario durante la gravidanza e l'allattamento; pertanto usare solo in conformita' alla valutazione rischio/beneficio.