Magnesia S.Pell - Eff Mand 90g

Dettagli:
Nome:Magnesia S.Pell - Eff Mand 90g
Codice Ministeriale:006570218
Principio attivo:Magnesio Idrossido
Codice ATC:A02AA04
Fascia:C
Prezzo:3.23
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Sanofi Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:OTC - libera vendita art.96 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco da banco
Forma:Polvere os
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:60 mesi

Denominazione

MAGNESIA S.PELLEGRINO

Formulazioni

Magnesia S.Pell - Polv 100g 90%
Magnesia S.Pell - Eff Lim 15g
Magnesia S.Pell - Eff Mandar 15g
Magnesia S.Pell - Eff Lim 90g
Magnesia S.Pell - Eff Mand 90g
Magnesia S.Pell - Eff Lim 100g
Magnesia S.Pell - Eff Mand 100g

Categoria farmacoterapeutica

Antiacidi, magnesio.

Principi attivi

90% polvere per sospensione orale: magnesio idrossido 90 g. 45% polvere effervescente: magnesio idrossido 45 g.

Eccipienti

>>90% polvere per sospensione orale. Senza aroma: saccarosio. Gusto limone: saccarosio, aroma naturale al limone. >>45% polvere effervescente. Senza aroma: sodio bicarbonato, acido tartarico, saccarosio. Gusto anice: sodio bicarbonato, acido tartarico, saccarosio, anetolo. Gusto frutta: sodio bicarbonato, acido tartarico, saccarosio, aroma naturalealla frutta. Gusto limone: sodio bicarbonato, acido tartarico, saccar osio, aroma naturale al limone. Gusto mandarino: sodio bicarbonato, acido tartarico, saccarosio, aroma naturale al mandarino.

Indicazioni

Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale. Antiacido.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominaleacuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stat o di disidratazione. Generalmente controindicato durante la gravidanza. Generalmente controindicato in eta' pediatrica. Grave insufficienza renale (clearance della creatinina inferiore a 30 ml/min).

Posologia

Adulti: come antiacido 1 cucchiaino da caffe'; come lassativo 1 cucchiaio da te'; come purgante 1 cucchiaio. Bambini. Tra i 6 e i 12 anni: meta' delle dosi. Diluire la polvere in mezzo bicchiere d'acqua e ingerire. La dose corretta e' quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. E' consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose puo' essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata. Assumere preferibilmente la sera. I lassativi devono essere usati il meno frequentementepossibile e per non piu' di sette giorni. L'uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazionedel singolo caso. Ingerire insieme ad un'adeguata quantita' di acqua (un bicchiere abbondante). Una dieta ricca di liquidi favorisce l'effetto del medicinale. Non e' raccomandata la somministrazione del medicinale in bambini di eta' inferiore ai 6 anni.

Conservazione

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

Avvertenze

L'abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive)puo' causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sa li minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi piu' gravi e' possibile l'insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale puo' determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L'abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), puo' causare dipendenza (e, quindi, possibile necessita' di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Precauzioni per l'uso: nei bambini al disotto dei 12 anni il medicinale puo' essere usato solo dopo aver cons ultato il medico. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l'intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Consultareil medico quando la necessita' del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da piu' di due settimane o quando l'uso del lassativo non riesce a produrre effetti. E' inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale. Da usarsi solo dietro prescrizione medica in caso di malattie renali. In caso di diabete o di diete ipocaloriche, occorre tenere presente che il prodotto contiene saccarosio. I pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, malassorbimento di glucosio-galattosio o deficit di saccarasi-isomaltasi non devono assumere il medicinale. Per la polvere effervescente: in caso di diete iposodiche, occorre tenere presente che il prodotto contiene sali di sodio.

Interazioni

I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell'intestino, e quindi l'assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di assumere contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo. L'idrossido di magnesio, come tutti gli antiacidi, non deve essere assunto contemporaneamente ad antibiotici della classe delle tetracicline in quanto ne riduce l'assorbimento. Il latte o gli antiacidi possono modificare l'effetto del medicinale; lasciare trascorrere un intervallo di almeno un'ora prima di prendere il lassativo. Associazione da evitare. Tetracicline: formazione di complessi insolubili con riduzione dell'assorbimento e dell'attivita' di tali antibiotici. Associazione sconsigliata. Chinidina: aumento dei tassi plasmatici della chinidina e rischio di sovradosaggio a causa della diminuzione dell'escrezione. Associazioni che necessitano di precauzioni d'impiego. Indometacina, fosforo, desametasone, digitalici, sali di ferro, nitrofurantoina, lincomicina:diminuzione dell'assorbimento a livello dell'apparato digestivo.

Effetti indesiderati

Occasionalmente: diarrea, dolori crampiformi isolati o coliche addominali, piu' frequenti nei casi di stitichezza grave.

Gravidanza e allattamento

Il medicinale deve essere usato solo in caso di necessita', sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto. Il magnesio e' considerato compatibile con l'allattamento.