Losalen - Ung 30g 0,02%+3%
Dettagli:
Nome:Losalen - Ung 30g 0,02%+3%Codice Ministeriale:022295012
Principio attivo:Flumetasone/Acido Salicilico
Codice ATC:D07XB01
Fascia:C
Prezzo:12.5
Produttore:Amdipharm Ltd
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Unguento dermatologico
Contenitore:Tubetto
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi
Scadenza:60 mesi
Categoria farmacoterapeutica
Corticosteroidi, altre associazioni.
Principi attivi
Flumetasone pivalato; acido salicilico.
Eccipienti
Glicole propilenico, lanolina, vaselina.
Indicazioni
Trattamento delle dermatosi infiammatorie e/o displastiche, siano esseacute non secernenti, subacute o croniche, complicate o no da sovrain fezioni microbiche e micotiche; oltre che nelle affezioni dermatologiche (in genere piuttosto resistenti ai comuni trattamenti topici) qualila psoriasi, il lichen, l'eritematode cronico, la pustolosi palmo-pla ntare, ecc. il farmaco trova impiego nella terapia degli eczemi di ogni tipo e natura e precisamente negli eczemi e nelle dermatiti da contatto professionali (delle casalinghe, dei muratori, dei verniciatori, dei meccanici), negli eczemi tilotici ed in quelli costituzionali; essoe' inoltre attivo nelle neurodermiti, nel lichen simplex di Vidal, ne ll'ittiosi, nelle disidrosi e, in genere, nelle affezioni ipercheratosiche.
Controindicazioni / effetti secondari
Infezioni virali e tubercolari locali; soggetti con ipersensibilita' verso i componenti del preparato; la terapia occlusiva e' controindicata in soggetti con dermatite atopica.
Posologia
Il farmaco va abitualmente applicato 1-2 volte al giorno con leggero massaggio. Grazie alle sue qualita' cosmetiche, il medicinale puo' essere impiegato anche senza bendaggio protettivo. In singoli casi, puo' essere tuttavia vantaggiosa una medicazione di tipo occlusivo. Bendaggio occlusivo: se si adotta la tecnica del bendaggio occlusivo, poiche' esso puo' favorire l'assorbimento dei componenti con conseguente possibile comparsa di effetti sistemici, e' consigliabile, nei casi di lesioni estese, trattarne una parte per volta; in tal modo possono anche evitarsi eventuali alterazioni della omeostasi termica che si manifestano con un aumento della temperatura corporea, richiedente, ove si verifichi, l'interruzione del trattamento. Le pellicole di plastica sono infiammabili e possono provocare fenomeni individuali di sensibilizzazione che rendono necessaria la sostituzione del materiale utilizzato.
Conservazione
Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C.
Avvertenze
Se si somministra in presenza di infezioni cutanee, istituire una adeguata terapia antibatterica o antifungina e, in caso di insuccesso di questa, interrompere il trattamento corticosteroideo. L'impiego, speciese prolungato, dei prodotti per uso topico, puo' dare origine a fenom eni di sensibilizzazione. In pazienti con grave insufficienza renale, dovrebbero essere evitate applicazioni ripetute su una superficie cutanea estesa, poiche' l'assorbimento transcutaneo di acido salicilico potrebbe dare origine ad effetti sistemici. Il prodotto non e' per uso oftalmico.
Interazioni
Non sono stati sino ad ora segnalati effetti secondari dovuti ad interazione o ad incompatibilita' tra il medicinale e altri farmaci.
Effetti indesiderati
Gli effetti collaterali sistemici dei preparati corticosteroidei per uso topico sono estremamente improbabili per i bassi dosaggi impiegati.La loro comparsa, tuttavia, puo' essere favorita dalla terapia occlus iva o quando vengano trattate zone cutanee estese con dosi elevate o per periodi di tempo prolungati. Si tratta, in questi casi, dei disturbi classici della corticoterapia, in forma lieve e reversibile. Localmente possono manifestarsi, talora, senso di bruciore, irritazione, secchezza della cute, follicoliti, eruzioni acneiche, ipertricosi, iperpigmentazione o ipopigmentazione, atrofia cutanea. L'eventuale comparsa delle reazioni sopra accennate richiede l'interruzione del trattamento e, quando necessario, l'istituzione di terapia idonea.
Gravidanza e allattamento
Nelle donne in stato di gravidanza dovrebbero essere evitate applicazioni ripetute su una superficie cutanea molto estesa poiche' l'assorbimento transcutaneo di acido salicilico potrebbe dare origine ad effettisistemici.