Loperamide Ang - 30cps 2mg

Dettagli:
Nome:Loperamide Ang - 30cps 2mg
Codice Ministeriale:024455014
Principio attivo:Loperamide Cloridrato
Codice ATC:A07DA03
Fascia:C
Prezzo:4.5
Glutine:Senza glutine
Lattosio:Contiene lattosio
Produttore:Angenerico Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Capsule rigide
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:36 mesi

Denominazione

LOPERAMIDE ANGENERICO 2 MG CAPSULE RIGIDE

Formulazioni

Loperamide Ang - 30cps 2mg

Categoria farmacoterapeutica

Antipropulsivi.

Principi attivi

Loperamide.

Eccipienti

Lattosio, amido, talco, magnesio stearato. Costituenti della capsula: gelatina, titanio diossido, E132.

Indicazioni

Trattamento sintomatico della diarrea acuta e delle riacutizzazioni diquella cronica.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; loperamide non deve essere impiegato quando bisogna evitare qualsiasi inibizione della peristalsi intestinale a causa del possibile rischio di conseguenze significative quali ileo, megacolon e megacolon tossico. Loperamide non deve essere impiegato come terapia primaria: nella dissenteria acuta caratterizzata da presenza di sangue nelle feci e da febbre alta; in pazienti con colite ulcerosa acuta o colite pseudomembranosa dovuta all'uso di antibiotici ad ampio spettro; in pazienti con enterocolitibatteriche causate da organismi invasivi incluso Salmonella, Shigella e Campilobacter. Gravidanza e allattamento; controindicato al di sotto dei 12 anni.

Posologia

Non usare per piu' di due giorni. >>Diarrea acuta. Adulti: la dose iniziale e' di 2 capsule, in seguito 1 capsula dopo ciascuna evacuazione successiva di feci non formate (molli). Dose massima: 8 capsule. Diarrea cronica: si puo' ottenere quasi sempre una defecazione normale con una dose adattata a ciascun paziente. La dose iniziale e' di 2 capsuleal giorno per gli adulti. Questa dose iniziale viene adattata fino al l'ottenimento di 1 o 2 evacuazioni di feci formate al giorno, il che viene generalmente raggiunto con una dose di mantenimento di 1-6 capsule al giorno per gli adulti. Non appena viene ottenuta la normalizzazione delle feci diminuire la dose; nel caso di sopravvenuta stipsi, interrompere il trattamento.

Conservazione

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

Avvertenze

Il trattamento della diarrea con la loperamide HCl e' soltanto sintomatico. Pertanto, ove possibile, e' opportuno intervenire anche sulle cause del disturbo. Negli episodi di diarrea acuta la loperamide HCl e' generalmente in grado di arrestare i sintomi entro 48 ore; trascorso questo periodo senza risultati apprezzabili, il trattamento deve essereinterrotto. Nei pazienti con diarrea, soprattutto nei bambini, puo' v erificarsi una importante perdita di liquidi ed elettroliti. In tali casi puo' essere molto importante reintegrare appropriatamente i liquidi e gli elettroliti stessi. Sebbene non siano disponibili dati di farmacocinetica in pazienti affetti da disfunzione epatica, la loperamide HCl deve essere utilizzata con cautela in questi pazienti a causa dell'intenso metabolismo di primo passaggio. Il farmaco deve essere usato con cautela nei pazienti con insufficienza epatica in quanto puo' portare a un relativo sovradosaggio con tossicita' a carico del SNC. I pazienti affetti da AIDS trattati con la loperamide HCl per diarrea, devono interrompere la terapia ai primi segni di distensione addominale. In questi pazienti con colite infettiva di origine batterica o virale, trattati con loperamide HCl, si sono riscontrati isolati casi di ostruzione intestinale con un aumentato rischio di megacolon tossico. La loperamide cloridrato e' soggetta ad un intenso metabolismo di primo passaggio Il farmaco deve essere usato con cautela nei pazienti con insufficienza epatica in quanto puo' portare a un sovradosaggio relativo con tossicita' a carico del SNC. Qualora si manifestassero stipsi oppuredistensione addominale o dell'ileo interrompere immediatamente il tra ttamento.

Interazioni

Le sostanze che accelerano il transito gastrointestinale possono diminuire l'effetto di loperamide. La somministrazione concomitante della loperamide (in dose singola da 4 mg) e l'itraconazolo, un inibitore delCYP3A4, e della glicoproteina P, ha mostrato un aumento dei livelli p lasmatici della loperamide di 3-4 volte. Nello stesso studio il gemfibrozil, un inibitore del CYP2C8, ha mostrato un aumento dei livelli plasmatici della loperamide di 2 volte. La combinazione di itraconazolo egemfibrozil ha mostrato un aumento del picco di livello plasmatico de lla loperamide di 4 volte e un aumento della esposizione plasmatica totale di 13 volte. Questi incrementi non erano associati agli effetti sul sistema nervoso centrale (SNC) come rilevato dai test psicomotori (ad esempio vertigini soggettive e il Digit Symbol Substitution Test). La somministrazione concomitante di loperamide (in singola dose di 16 mg) e ketoconazolo, un inibitore del CYP3A4, e la glicoproteina P, ha mostrato un aumento dei livelli plasmatici della loperamide di 5 volte. Questo aumento non era associato ad un aumento degli effetti farmacodinamici come rilevato dalla pupillometria. Il trattamento concomitante con la desmopressina orale risultava in un aumento delle concentrazioni plasmatiche di desmopressina plasmatica di 3 volte, dovuto presumibilmente ad una rallentata motilita' gastrointestinale. Possibili interazioni si possono verificare con: farmaci che rallentano la peristalsi intestinale (ad esempio gli anticolinergici), in quanto gli effetti di loperamide potrebbero essere potenziati. Si sconsiglia l'uso concomitante di inibitori del citocromo CYP450 e di inibitori della glicoproteina P.

Effetti indesiderati

Nel seguente paragrafo vengono riportate le ADR con l'uso di loperamide HCl negli studi clinici (in caso di diarrea acuta o cronica), in adulti e in bambini di eta' >= 12 anni. La frequenza delle reazioni avverse presentate e' definita mediante la seguente convenzione: molto comune (>= 1/10); comune (>= 1/100 fino a <1/10); non comune (>= 1/1.000 fino a <1/100); raro (>= 1/10.000 fino a <1/1.000); molto raro (<1/10.000). >>Reazioni avverse riportate con l'uso di loperamide HCl negli studi clinici in adulti e in bambini di eta' >= 12 anni. Patologie del sistema nervoso: cefalea (comune diarrea acuta; non comune diarrea cronica); capogiri (non comune diarrea acuta; comune diarrea cronica). Patologie gastrointestinali: stitichezza, nausea, flatulenza (comune diarrea acuta e cronica); dolore addominale, malessere addominale, bocca secca (non comune diarrea acuta e cronica); dolore nella parte superiore dell'addome, vomito (non comune diarrea acuta); dispepsia (non comune diarrea cronica); distensione addominale (raro diarrea acuta). Patologia della cute e del tessuto sottocutaneo: eruzione cutanea (non comune diarrea acuta). >>Reazioni avverse riportate nell'esperienza post-marketingcon la loperamide HCl. Disordini del sistema Immunitario: reazione di ipersensibilita', reazione anafilattica (incluso shock anafilattico), reazione anafilattoide. Disturbi del sistema nervoso: sonnolenza, perdita di coscienza, torpore, riduzione del livello di coscienza,ipertonia, disturbi della coordinazione. Patologie dell'occhio: miosi . Patologie gastrointestinali: ileo (compreso ileo paralitico), megacolon (compreso megacolon tossico), glossodinia, secchezza delle fauci. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: eruzione bollosa (inclusa la sindrome di Stevens- Johnson, necrolisi epidermica tossica ed eritema multiforme), angioedema, orticaria, prurito. Patologie renali e urinarie: ritenzione urinaria. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: affaticamento. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.

Gravidanza e allattamento

E' sconsigliata la somministrazione di loperamide durante la gravidanza e l'allattamento.