Lidocaina Cloridrato - 10f 5ml

Dettagli:
Nome:Lidocaina Cloridrato - 10f 5ml
Codice Ministeriale:036455018
Principio attivo:Lidocaina Cloridrato
Codice ATC:N01BB02
Fascia:C
Prezzo:4.91
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Aid-stab.Chim. Farm.Militare
SSN:Non concedibile
Ricetta:RNR - ricetta non ripetibile art.89 DL 219/06 (ex senza formalismi)
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Fiale
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:24 mesi

Denominazione

LIDOCAINA CLORIDRATO AGENZIA INDUSTRIE DIFESA 10 MG/ML SOLUZIONE INIETTABILE

Formulazioni

Lidocaina Cloridrato - 10f 5ml

Categoria farmacoterapeutica

Anestetici locali.

Principi attivi

1 ml di soluzione iniettabile contiene: lidocaina cloridrato 10 mg (equivalente a 8,6 mg di lidocaina base).

Eccipienti

Sodio cloruro, acqua per preparazioni iniettabili.

Indicazioni

Anestesie periferiche e loco-regionali.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. La lidocaina e' inoltre controindicata in pazienti con una storia nota di ipersensibilita' verso gli anestetici locali di tipo amidico.

Posologia

La dose massima consigliata e' di 200 mg di lidocaina cloridrato (paria 20 ml di una soluzione da 10 mg/ml). La posologia deve essere oppor tunamente ridotta nei bambini, negli anziani e nei pazienti debilitati. Attenzione: non contenendo eccipienti parasettici, le fiale vanno utilizzate per una sola somministrazione. Eventuali rimanenze andranno scartate.

Conservazione

Nessuna speciale precauzione per la conservazione.

Avvertenze

L'uso di lidocaina per infiltrazione richiede sempre l'immediata disponibilita' di un idoneo equipaggiamento di rianimazione. La sicurezza d'impiego della Lidocaina dipende da un opportuno dosaggio, da una corretta tecnica di utilizzazione e dall'adozione di misure precauzionali.Il prodotto deve essere pertanto usato al dosaggio minimo efficace, c he deve essere determinato tenendo conto dell'eta' e dello stato fisico dei pazienti come nei bambini, negli anziani e negli ammalati in forma acuta. Usare massima cautela in pazienti con affezioni cardiovascolari e specialmente in caso di shock, di turbe della conduzione atrioventricolare o di bradicardia sinusale. In corso di anestesia locale la soluzione deve essere iniettata lentamente e con frequenti aspirazioni; l'iniezione di dosi ripetute di lidocaina puo' determinare significativi aumenti del suo tasso plasmatico dovuto all'accumulo della sostanza o dei suoi metaboliti. La sonnolenza rappresenta il primo segno di elevato tasso plasmatico che si puo' verificare anche in caso di assorbimento troppo rapido o di accidentale iniezione endovenosa. Le metodiche di anestesia loco-regionale debbono essere eseguite con prudenza quando il tessuto o la regione scelta per l'iniezione presentano segni di infezione o di infiammazione. Particolari cautele devono essere necessariamente adottate a seconda delle regioni interessate. L'anestesiaepidurale, subaracnoidea o caudale deve essere eseguita con estrema a ttenzione nei bambini e nei portatori di malattie neurologiche, di deformita' spinali, di stati settici o di ipertensione. Occorre usare cautela nei soggetti trattati con farmaci IMAO o antidepressivi triciclici. Nell'infanzia il prodotto deve essere usato solo in caso di necessita' e sotto il diretto controllo del medico.

Interazioni

Le seguenti interazioni sono state riportate con l'uso della lidocaina: Betabloccanti: il propranololo aumenta il rischio di tossicita' della lidocaina. Farmaci anti-ulcera peptica: la cimetidina inibisce il metabolismo della lidocaina con aumento della concentrazione plasmatica e conseguente aumento del rischio di tossicita'. Diuretici: l'effetto della lidocaina viene antagonizzato dall'ipopotassiemia causata da acetazolamide, diuretici dell'ansa e tiazidi. Antibatterici: aumento del rischio di aritmie ventricolari con quinupristin+dalfopristin (evitarel'uso concomitante). Antivirali - inibitori delle proteasi: amprenavi r e atazanavir possono aumentare la concentrazione plasmatica della lidocaina con conseguente aumento del rischio di tossicita' (evitare l'uso concomitante). Miorilassanti: la lidocaina aumenta e prolunga l'effetto del suxametonio.

Effetti indesiderati

Generalmente gli effetti indesiderati da lidocaina sono dovuti ad ipersensibilita' oppure ad un elevato tasso plasmatico per eccessivo dosaggio, rapido assorbimento o iniezione intravasale accidentale. I seguenti effetti indesiderati sono stati riportati con l'uso di lidocaina. Disordini del sistema immunitario: le reazioni di ipersensibilita' (edemi, orticaria, prurito fino allo shock anafilattico) sono state riportate raramente. Disordini del sistema nervoso centrale: cefalea, vertigini, sonnolenza, turbe della visione, ansieta', euforia, parestesie, tremori seguiti da modificazioni dello stato di coscienza, convulsioni ed arresto respiratorio. Disordini dell'apparato cardiovascolare: bradicardia, ipotensione, depressione miocardica fino all'arresto cardiaco.

Gravidanza e allattamento

L'anestesia paracervicale puo' essere seguita da bradicardia e da acidosi fetale. Altri possibili rischi sono rappresentati da insufficienzautero-placentare e da alterazioni comportamentali del neonato. Pertan to, in gravidanza il prodotto deve essere usato solo in caso di effettiva necessita'. La lidocaina, anche se in piccole quantita', viene escreta nel latte materno. Durante l'allattamento il prodotto deve essereusato solo in caso di effettiva necessita'.