Lattulosio Caber - Scir 10fl10ml

Dettagli:
Nome:Lattulosio Caber - Scir 10fl10ml
Codice Ministeriale:035971023
Principio attivo:Lattulosio
Codice ATC:A06AD11
Fascia:C
Prezzo:11.75
Lattosio:Contiene lattosio
Produttore:I.B.N. Savio Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:SOP - ricetta non richiesta art.96 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Sciroppo
Contenitore:Contenitore monodose
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:36 mesi

Denominazione

LATTULOSIO CABER 6,67 G/10 ML SCIROPPO

Formulazioni

Lattulosio Caber - Scir 10fl10ml

Categoria farmacoterapeutica

Lassativi.

Principi attivi

Lattulosio.

Eccipienti

Sodio benzoato, acqua depurata.

Indicazioni

Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.

Controindicazioni / effetti secondari

Galattosemia; ipersensibilita' individuale accertata verso componenti e sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico; ostruzione gastrointestinale; soggetti con dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanginamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione; gravidanza e allattamento.

Posologia

Adulti: la posologia giornaliera media e' di 1 - 2 contenitori in due somministrazioni. Tale posologia puo' essere raddoppiata o dimezzata aseconda della risposta individuale o del quadro clinico. Bambini: la posologia giornaliera media e' mezzo - 1 contenitore, anche in unica somministrazione, a seconda dell'eta' e della gravita' del caso, a giudizio medico. Lattanti: la posologia giornaliera media e' un quarto - mezzo contenitore a giudizio medico. La dose corretta e' quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. E' consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario,la dose puo' essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massi ma indicata. I lassativi devono essere usati il meno frequente possibile e per non piu' di sette giorni. L'uso per periodi di tempo maggioririchiede prescrizione medica dopo un adeguata valutazione del singolo caso. Il medicinale dovrebbe essere assunto preferibilmente la mattin a a digiuno o la sera prima del pasto. Il lattulosio viene assorbito in misura molto piccola e non ha alcun valore calorico. Tuttavia il prodotto contiene, oltre al lattulosio, anche galattosio, lattosio e piccole quantita' di altri zuccheri.

Conservazione

Nessuna.

Avvertenze

L'abuso di lassativi puo' causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi piu' gravi e' possibile l'insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale puo' determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L'abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), puo' causare dipendenza (e, quindi, possibile necessita' di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Pur essendo il principio attivo del prodotto uno zucchero scarsamente assorbibile e non metabolizzato, per la presenza di altri zuccheri quali lattosio, galattosio e tegatosio, per i pazienti diabetici e' necessario consultare il medico. L'uso continuativo di lassativi puo' provocare assuefazione o danni di diverso tipo. Non usare il farmaco se sono presenti dolori addominali, nausea e vomito. Nei bambini al di sotto dei 12 anni il medicinale puo' essere usato solo dopo aver consultato il medico. Nei pazienti che presentano disturbi causati da eccessivo meteorismo intestinale e' opportuno iniziare il trattamento con le dosi minime indicate; tali dosi potranno essere aumentate gradualmente in rapporto alla risposta del paziente. Il trattamento di stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l'intervento medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Consultare il medico quando la necessita' del lassativo derive da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da piu' di due settimane o quando l'usodel lassativo non riesce a produrre effetti. E' inoltre opportuno che i soggetti anziani o non in buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale.

Interazioni

I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell'intestino, e quindi l'assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di ingerire contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo. Agentiantibatterici ad ampio spettro ed antiacidi, somministrati per os con temporaneamente al lattulosio, possono ridurne la degradazione limitando la possibilita' di acidificazione del contenuto intestinale e, per conseguenza, l'efficacia terapeutica. E' possibile, inoltre, un aumento dell'attivita' del lattulosio, se questo viene somministrato contemporaneamente alla neomicina. Il farmaco puo' provocare un aumento

Effetti indesiderati

Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, piu'frequenti nei casi di stitichezza grave. In rari casi il medicinale p uo' causare la produzione di un eccesso di gas intestinali e crampi addominali, solitamente di lieve entita', che recedono spontaneamente dopo i primi giorni di trattamento. Solo in caso di comparsa di diarrea e' opportuno sospendere il trattamento.

Gravidanza e allattamento

Non esistono studi adeguati e ben controllati sull'uso del medicinale in gravidanza o nell'allattamento. Pertanto il medicinale deve essere usato solo in caso di necessita', sotto il diretto controllo medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o per il lattante.