Lantigen B - Os Gtt Fl 18ml
Dettagli:
Nome:Lantigen B - Os Gtt Fl 18mlCodice Ministeriale:025709015
Principio attivo:Vaccino Pneumocatarrale
Codice ATC:J07AX
Fascia:C
Prezzo:14.2
Glutine:Senza glutine
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Bruschettini Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Gocce orali sospensione
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi e al riparo dalla luce
Scadenza:36 mesi
Denominazione
LANTIGEN B GOCCE ORALI, SOSPENSIONE 1 FLACONE DA 18 ML
Formulazioni
Lantigen B - Os Gtt Fl 18ml
Categoria farmacoterapeutica
Vaccini batterici.
Principi attivi
Estratti antigenici di: Streptococcus pneumoniae tipo 3 63,2 Unita' Antigeniche, Streptococcus pyogenes gruppo A 126,2 Unita' Antigeniche, Branhamella catarrhalis 39,9 Unita' Antigeniche, Staphylococcus aureus 79,6 Unita' Antigeniche, Haemophylus influenzae tipo b 50,2 Unita' Antigeniche, Klebsiella pneumoniae 39,8 Unita' Antigeniche.
Eccipienti
Polisorbato 80, clorexidina diacetato, sodio metil paraidrossibanzoato, acqua depurata.
Indicazioni
>>Adulti. Profilassi delle infezioni ricorrenti delle vie respiratorie: il prodotto puo' contribuire, in determinati pazienti, a ridurre il numero e l'intensita' degli episodi infettivi. Bambini: profilassi delle infezioni batteriche ricorrenti delle alte vie respiratorie in bambini con un numero di episodi superiore all'atteso per l'eta'. Il prodotto puo' contribuire a ridurre il numero e l'intensita' degli episodi infettivi.
Controindicazioni / effetti secondari
Ipersensibilita' verso i componenti del prodotto.
Posologia
Dosaggio per adulti e bambini di eta' superiore a 10 anni: una dose, corrispondente alla quantita' erogata premendo due volte il dosatore (15 gocce), viene posta sotto la lingua, due volte al giorno (mattino e sera). Dosaggio per bambini di eta' superiore a 3 mesi e fino a 10 anni: meta' dose, che si ottiene premendo una volta il dosatore (7-8 gocce), due volte al giorno, o una dose (15 gocce) in unica somministrazione al mattino, preferibilmente a digiuno. (Via sublinguale). Nei bambini molto piccoli e' possibile somministrare il medicinale durante il sonno, ponendo le gocce tra labbro e gengiva inferiori. Agitare prima dell'uso. L'eventuale presenza (anche dopo agitazione) di aggregati in sospensione, non pregiudica la sicurezza del prodotto. Ogni dose deve essere tenuta in bocca per circa 2 minuti senza deglutire, cosi' da permettere alla sospensione di disperdersi nel secreto salivare della mucosa orofaringea facilitando l'assorbimento del preparato. Durata del trattamento: due flaconi (36 ml) nell'adulto e un flacone (18 ml) nel bambino, secondo le rispettive posologie. Sospendere il trattamento per 2-3 settimane. Effettuare quindi un trattamento di richiamo con un flacone nell'adulto e mezzo flacone nel bambino, secondo le rispettive posologie. Allo scopo di raggiungere e mantenere una protezione sufficiente per l'intero periodo invernale, e' necessario iniziare il ciclo terapeutico nel mese di Settembre e ripeterlo a partire dal mese di Gennaio.
Conservazione
Conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C ed al riparo dallaluce.
Avvertenze
Il sodio metil paraidrossibanzoato puo' causare reazioni allergiche (anche ritardate) ed eccezionalmente broncospasmo. Agitare il flacone prima dell'uso.
Interazioni
Non sono note.
Effetti indesiderati
Possibili effetti collaterali indesiderati si manifestano sotto forma di un temporaneo aumento dei sintomi (senso di costipazione, rinorrea)alle prime somministrazioni. Frequenza: rari (meno di 1 su 1000, ma p iu' di 1 su 10000 pazienti). Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: senso di costipazione, rinorrea. Tali reazioni sono rare e, generalmente, di lieve entita'. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: senso di costipazione, rinorrea. Tali reazioni sono rare e, generalmente, di lieve entita'.
Gravidanza e allattamento
Non sono note controindicazioni in caso di gravidanza o di allattamento. Non vi sono o vi e' un numero limitato di dati riguardanti l'uso del farmaco in donne in gravidanza. Come misura precauzionale, e' preferibile evitare l'uso del medicinale durante la gravidanza. Per quanto riguarda l'allattamento al seno, non essendo stati eseguiti studi specifici e non essendoci dati disponibili, come misura precauzionale e' preferibile evitare l'uso del prodotto.