Lanitop - 30cpr 0,1mg
Dettagli:
Nome:Lanitop - 30cpr 0,1mgCodice Ministeriale:022643011
Principio attivo:Metildigossina
Codice ATC:C01AA08
Fascia:A
Prezzo:2.32
Glutine:Senza glutine
Lattosio:Contiene lattosio
Produttore:Riemser Pharma Gmbh
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Compresse
Contenitore:Blister opaco
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:60 mesi
Categoria farmacoterapeutica
Glicosidi digitalici.
Principi attivi
0,1 mg compresse. 1 compressa contiene: beta-metildigossina 0,1 mg. 0,05 mg compresse. 1 compressa contiene: beta-metildigossina 0,05 mg. 0,6 mg/ml gocce orali, soluzione. 1 flacone da 10 ml contiene: beta-metildigossina 6 mg.
Eccipienti
0,1 mg compresse: cellulosa microcristallina, lattosio monoidrato, magnesio stearato, povidone, silice colloidale anidra, sodio amido glicolato. 0,6 mg/ml gocce orali, soluzione: glicerolo 85%, glicole propilenico, etanolo 96%, acqua depurata. 0,05 mg compresse: cellulosa microcristallina, lattosio monoidrato, magnesio stearato, povidone, silice colloidale anidra, sodio amido glicolato.
Indicazioni
Insufficienza cardiaca acuta e cronica.
Controindicazioni / effetti secondari
Intossicazione digitalica, ipercalcemia, blocco atrio-ventricolare incompleto, marcata bradicardia sinusale, tachicardia ventricolare e prima di una cardioversione.
Posologia
Come per tutti i digitalici, la posologia deve essere stabilita individualmente, Si fornisce tuttavia uno schema di massima. Compresse (1compressa 0,1mg): 6 (0,6 mg) saturazione rapida 24-36 h; 4 (0,4 mg) saturazione lenta 3-5 giorni; 2 (0,2 mg) mantenimento. Gocce 45 gocce (1ml=0,6 mg) 15 gocce (0,2 mg): 15 gocce x 2 (0,4 mg) saturazione lenta 3-5giorni; 7 gocce x 2 (0,2 mg) mantenimento. 0,05 mg compresse: nei paz ienti con ridotto fabbisogno glucosidico si consigliano di massima 2,3compresse/die.
Conservazione
Nessuna speciale precauzione per la conservazione.
Avvertenze
Si raccomanda cautela nell'uso del digitalico nelle lesioni miocardiche acute (infarto miocardico e cardite reumatica in atto), nel blocco A-V completo, nel cuore polmonare. Negli squilibri elettrolitici (es. deplezione potassica manifesta) puo' aversi un potenziamento dell'azione del glucoside. In caso di alterata funzionalita' renale (di piu' frequente riscontro nel paziente anziano), va considerato un minor fabbisogno glucosidico. Evitare la somministrazione parenterale contemporanea di sali di calcio; usare prudenza nel somministrare farmaci simpaticomimetici. L'uso della digitale e dei suoi derivati per l'obesita' e' pericoloso poiche' non offre garanzie di efficacia e puo' provocare aritmie talora di notevole serieta' o altre reazioni secondarie. Preparazioni a base di Hypericum perforatum non dovrebbero essere assunte in contemporanea con medicinali contenenti digossina, a causa del rischiodi un decremento dei livelli plasmatici e di diminuzione dell'efficac ia terapeutica di digossina. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.
Interazioni
Nei pazienti in trattamento con beta-metildigossina, la somministrazione di acido acetilsalicilico, insulina, corticosteroidi, farmaci ad azione lassativa, sali di calcio, diuretici tiazidici, furosemide, acidoetacrinico puo' aumentare la tossicita' di beta-metildigossina, deter minando deplezione potassica, ipokaliemia, aritmia. La somministrazione di chinidina puo' interferire con l'azione di beta-metildigossina, riducendone l'azione batmotropa e aumentandone l'azione cronotropa. L'assunzione contemporanea di spironolattoni o neomicina e beta-metildigossina puo' ridurre rispettivamente l'attivita' e l'assorbimento di quest'ultima. Le concentrazioni sieriche di digossina possono essere diminuite dalla somministrazione contemporanea di preparazioni a base di Hypericum perforatum. Cio' a seguito dell'induzione degli enzimi responsabili del metabolismo dei farmaci e/o della glicoproteina P da parte di preparazioni a base di Hypericum perforatum che pertanto non dovrebbero essere somministrate in concomitanza con digossina. Se un paziente sta assumendo contemporaneamente prodotti a base di Hypericum perforatum i livelli plasmatici di digossina devono essere controllati e la terapia con prodotti a base di Hypericum perforatum deve essere interrotta. I livelli plasmatici di digossina potrebbero risultare aumentaticon l'interruzione dell'assunzione di Hypericum perforatum. Il dosagg io di digossina potrebbe necessitare di un aggiustamento.
Effetti indesiderati
Come in ogni terapia digitalica, specie in presenza di ipersensibilita' individuale o di alterazioni dell'equilibrio elettrolitico, possono comparire disturbi gastrointestinali (anoressia, nausea, vomito), disturbi del ritmo e della conduzione, disturbi del SNC (disorientamento, afasia, disordini della percezione, confusione mentale, turbe visive).
Gravidanza e allattamento
Si raccomanda cautela nell'uso del digitalico in gravidanza per evitare eventuali effetti uterotonici.