Labhidro Ad3e 100n - Fl 100ml
Dettagli:
Nome:Labhidro Ad3e 100n - Fl 100mlCodice Ministeriale:101051011
Principio attivo:Retinolo Palmitato/Colecalciferolo/Tocoferolo Acetato D,l-alfa
Codice ATC:A11JA
Fascia:n/a
Prezzo:34.2
Produttore:Labiana Life Sciences S.A.
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Inferiore a + 25, al riparo dall'umiditÃ
Scadenza:60 mesi
Veterinario:Sì
Categoria farmacoterapeutica
Vitamine. Associazioni.
Principi attivi
Retinolo palmitato (vitamina A) 10.000.000 U.I./100 ml; colecalciferolo (vitamina D3) 5.000.000 U.I./100 ml; d,l alfa-tocoferil acetato (vitamina E) 10 g/100 ml.
Eccipienti
Eccipiente oleoso q.b.a 100 ml
Indicazioni
Stati di carenza e sottocarenza di vitamina A, D3 ed E quali rachitismo, osteomalacia, disturbi di crescita, distrofia muscolare, anoressia,dimagrimento, mancanza di vitalita' e di resistenza alle malattie (sp ecialmente delle vie respiratorie e digestive), diminuzione della fertilita', ecc. Ipovitaminosi conseguenti a vaccinazioni, temperature estreme, spostamenti e cambiamenti di alimentazione, parassitismo e tuttocio' che si riscontra nel caso di crescita rapida, nei primi giorni d i vita, nello svezzamento, nei periodi di riproduzione, nella gestazione e durante l'allattamento.
Controindicazioni / effetti secondari
Nessuna.
Uso / Via di somministrazione
Intramuscolare profonda.
Dosi
Dosaggio
Posologia
Vitelli, torelli, vacche, tori: 5-25 ml. Lattonzoli, scrofe in gestazione, verri: 2,5-15 ml. Agnelli, capretti, pecore e capre in gestazionee lattazione: 2,5-10 ml. Puledri, cavalli, giumente: 5-25 ml.
Conservazione
Il prodotto deve essere conservato il luogo fresco e asciutto, a temperatura inferiore a 25 gradi C.
Avvertenze
Nessuna.
Tempo di attesa
Carne, visceri: 28 giorni. Latte: zero ore.
Specie di destinazione
Bovini, ovini, caprini, equini, suini.
Effetti indesiderati
Negli animali da reddito, residui di vitamina A a livello epatico, pari o superiori a 25.000 UI/100 g di organo, possono essere fattori di rischio per la donna che, durante la prima fase di gravidanza, si cibasse di tale organo.
Gravidanza e allattamento
Il prodotto non determina effetti negativi sul feto o sull'animale allattato.