Kefamax - 140cpr 250mg

Dettagli:
Nome:Kefamax - 140cpr 250mg
Codice Ministeriale:103900078
Principio attivo:Cefalexina Monoidrato
Codice ATC:J01DB01
Fascia:n/a
Prezzo:67
Produttore:Orion Corporation
SSN:Veterinario
Ricetta:Ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Compresse
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Inferiore a +25 gradi, al riparo dalla luce e dall’umidità
Scadenza:36 mesi
Veterinario:

Denominazione

KEFAMAX

Formulazioni

Kefamax - 14cpr 500mg
Kefamax - 140cpr 250mg
Kefamax - 140cpr 500mg

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici per uso sistemico. Cefalosporine di prima generazione.

Principi attivi

Cefalessina.

Eccipienti

Macrogol, Magnesio stearato, Sodio glicolato d'amido (tipo A), Povidone, Lattosio monoidrato, Saccarina sodica, Olio di menta piperita, Titanio biossido (E171), Talco Ipromellosio.

Indicazioni

Trattamento delle infezioni dell'apparato urinario e delle infezioni cutanee gravi e ricorrenti causate da batteri sensibili alle cefalessina.

Controindicazioni / effetti secondari

Non usare in caso di ipersensibilita' alle cefalosporine o alle penicilline o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non usare nel caso in cui si verifichi resistenza alle cefalosporine o alle penicilline. Non usare nei conigli, cavie, hamsters e gerbilli.

Uso / Via di somministrazione

Orale.

Posologia

Infezioni dell'apparato urinario: 15 mg/kg di peso corporeo due volte al giorno per 14 giorni. Infezioni cutanee gravi e ricorrenti: 25-30 mg/kg due volte al giorno per almeno tre settimane. Per la piodermite profonda puo' essere necessario un periodo di trattamento di 4-6 settimane. Si raccomanda che dopo un mese il veterinario responsabile stabilisca il rapporto rischio/beneficio e la durata del trattamento. Per garantire una dosaggio corretto, ed evitare un dosaggio insufficiente, il peso del cane va determinato con la massima precisione possibile. Senecessario, le compresse possono essere frantumate o aggiunte al cibo .

Conservazione

Conservare ad una temperatura inferiore ai 25 gradi C nel confezionamento originale. Proteggere dalla luce e dall'umidita'.

Avvertenze

In caso di insufficienza renale, la posologia deve essere ridotta. L'uso del prodotto deve essere basato sui tests di sensibilita' e deve tenere conto linee guida ufficiali e locali sui trattamenti antimicrobici. L'uso inappropriato del prodotto puo' aumentare la prevalenza dei batteri resistenti alla cefalessina, e puo' ridurre l'efficacia del trattamento con altri antibiotici beta lattamici, a causa della potenziale reazione crociata. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: le penicilline e le cefalosporine possono causare fenomeni di ipersensibilita' (allergia) in seguito ad iniezione , inalazione, ingestione o contatto con la pelle. L'ipersensibilita' alla penicillina puo' portare a reazioni crociate con le cefalosporine e viceversa. Le reazioni allergiche a queste sostanze possono essere occasionalmente gravi. Non maneggiare questo medicinale veterinario in caso di nota ipersensibilita' o se e' stato consigliato di non entrare in contatto con queste sostanze. Maneggiare questo medicinale veterinario congrande cura per evitare l'esposizione, prendendo tutte le precauzioni raccomandate. Lavarsi le mani dopo l'uso. Se si sviluppano sintomi in seguito ad esposizione, come eruzioni cutanee, si dovrebbe consultare un medico mostrandogli il foglietto illustrativo o l'etichetta. Gonfi ore del viso, delle labbra, degli occhi o difficolta' respiratorie, sono i sintomi piu' gravi e richiedono attenzione medica urgente. In caso di ingestione accidentale, soprattutto da parte di un bambino piccolo, rivolgersi immediatamente ad un medico. Sovradosaggio: il sintomo acuto della tossicita' da cefalessina dopo la somministrazione di una dose orale di 500 mg/kg e' il vomito. Nell'arco di 365 giorni, in risposta alla somministrazione di una dose orale di 200 e 400 mg/kg di cefalessina sono state osservate risposte individuali di salivazione e vomito.

Tempo di attesa

Non pertinente.

Specie di destinazione

Cani.

Interazioni

A causa delle interazioni farmacodinamiche indesiderate, non applicarela cefalessina contemporaneamente a farmaci batteriostatici. Al fine di garantirne l'efficacia, il medicinale veterinario non deve essere utilizzato in combinazione con antibiotici batteriostatici. L'uso concomitante delle cefalosporine di prima generazione con antibiotici aminoglicosidi o con alcuni diuretici come la furosemide, puo' aumentare i rischi di nefrotossicita'.

Effetti indesiderati

Possono verificarsi diarrea e vomito, nella maggior parte dei casi in forma lieve. In caso di gravi reazioni avverse a livello gastrointestinale, il trattamento deve essere interrotto.

Gravidanza e allattamento

La sicurezza del medicinale veterinario durante la gravidanza e l'allattamento non e' stata stabilita. Utilizzare il farmaco solo in base della valutazione del rapporto rischio/beneficio.