Jext - Iniett Soluz 150mcg Penna

Dettagli:
Nome:Jext - Iniett Soluz 150mcg Penna
Codice Ministeriale:040585022
Principio attivo:Adrenalina Bitartrato
Codice ATC:C01CA24
Fascia:H
Prezzo:74.01
Doping:Proibito solo in gara
Produttore:Alk-abello' A/S
SSN:Medicinale ospedaliero dispensabile in farmacia a totale carico del cittadino
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco ospedaliero esitabile in farmacia
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Siringa
Iva:10%
Temp. Conservazione:Evitare il congelamento
Scadenza:18 mesi

Denominazione

JEXT SOLUZIONE INIETTABILE IN PENNA PRERIEMPITA

Formulazioni

Jext - Iniett Soluz 300mcg Penna
Jext - Iniett Soluz 150mcg Penna

Categoria farmacoterapeutica

Stimolanti cardiaci, esclusi i glicosidi cardiaci.

Principi attivi

Adrenalina (come tartrato).

Eccipienti

Sodio cloruro; sodio metabisolfito (E223); acido cloridrico (per aggiustamento valore pH); acqua per preparazioni iniettabili.

Indicazioni

Trattamento di emergenza delle reazioni allergiche gravi e acute (anafilassi) dovute a puntura o morsi di insetti, ad alimenti, farmaci od altri allergeni cosi' come nelle anafilassi idiopatiche o indotte da esercizio fisico.

Controindicazioni / effetti secondari

Non ci sono controindicazioni assolute per l'utilizzo del prodotto durante un'emergenza di tipo allergico.

Posologia

>>Popolazione pediatrica. Pazienti di peso corporeo compreso tra 15 kge 30 kg: la dose abituale e' di 150 mcg. Un dosaggio inferiore a 150 mcg non puo' essere somministrato con sufficiente precisione in bambini che pesano meno di 15 kg e l'uso non e' pertanto raccomandato eccetto in caso di pericolo di vita e dietro il consiglio del medico. Ai bambini e adolescenti con peso superiore a 30 kg deve essere prescritto il farmaco 300 mcg. Uso in adulti con peso superiore a 30 kg: la dose abituale e' di 300 mcg. Per gli adulti di corporatura piu' robusta puo'essere richiesta piu' di una iniezione per contrastare gli effetti de lla reazione allergica. Ai pazienti di peso corporeo compreso tra 15 kg e 30 kg deve essere prescritto il medicinale 150 mcg. Una dose iniziale deve essere somministrata non appena si osserva la comparsa di sintomi di anafilassi. Una dose efficace e' normalmente compresa in un intervallo di 0.005-0.01 mg/kg ma in alcuni casi potrebbero essere necessarie dosi piu' alte. In mancanza di un miglioramento clinico o in caso di peggioramento, una seconda iniezione con un altro prodotto medicinale puo' essere somministrata 5-15 minuti dopo la prima iniezione. Modo di somministrazione: per uso intramuscolare. Per uso singolo: il medicinale e' per somministrazione intramuscolare nella regione anterolaterale della coscia. E' progettato per consentire l'iniezione attraverso gli abiti o direttamente attraverso la cute. E' consigliato il massaggio intorno all'area di iniezione per accelerare l'assorbimento. Il paziente o il responsabile dell'utilizzo del medicinale devono essere informati che dopo ogni utilizzo del prodotto: devono cercare immediatamente assistenza medica, richiedere un'ambulanza e dichiarare uno stato di anafilassi anche se i sintomi apparentemente migliorano. I pazienti coscienti devono preferibilmente rimanere sdraiati con gli arti inferiori sollevati, in alternativa seduti se presentano difficolta' respiratorie. I pazienti non coscienti devono essere posizionati sul fianco in posizione di sicurezza. Il paziente deve, se possibile, rimanerecon un'altra persona fino all'arrivo dell'assistenza medica.

Conservazione

Non congelare.

Avvertenze

Non rimuovere il tappo giallo se non immediatamente prima dell'utilizzo. Il farmaco deve essere somministrato nella zona anterolaterale della coscia. L'iniezione avviene immediatamente non appena la copertura protettiva nera dell'ago dell'auto-iniettore viene premuta energicamente contro la cute o altre superfici. I pazienti devono essere avvertitidi non iniettare il medicinale nel grande gluteo a causa del rischio di iniezione accidentale in una vena. Il paziente deve essere istruitonel chiamare il 118, richiedere un'ambulanza, dichiarare uno stato di anafilassi per cercare assistenza medica di emergenza immediatamente dopo la somministrazione della prima dose, al fine di avere uno stretto monitoraggio dell'evoluzione dell'episodio anafilattico ed un ulteriore trattamento se necessario. Il paziente o il responsabile dell'utilizzo del medicinale devono essere informati della possibilita' di una anafilassi bifasica che e' caratterizzata da una risoluzione iniziale seguita da una ricomparsa dei sintomi dopo alcune ore. I pazienti con asma concomitante possono presentare un aumentato rischio di una gravereazione anafilattica. Il prodotto contiene sodio metabisolfito che r aramente puo' causare gravi reazioni di ipersensibilita' incluse reazioni anafilattiche e broncospasmo nei soggetti predisposti, soprattuttoin quelli che soffrono d'asma. I pazienti con queste condizioni devon o essere istruiti con attenzione per quanto riguarda le circostanze incui il farmaco dovrebbe essere usato. A causa di un aumentato rischio di reazioni avverse dopo somministrazione di adrenalina, particolare cautela deve essere presa in pazienti con malattie cardiovascolari, tra cui l'angina pectoris, cardiomiopatia ostruttiva, aritmia cardiaca, cuore polmonare, aterosclerosi e ipertensione. Particolare cautela deve inoltre essere adottata nei pazienti con ipertiroidismo, feocromocitoma, glaucoma ad angolo chiuso, grave insufficienza renale, adenoma prostatico che porta a urina residua, ipercalcemia, ipokaliemia e diabete. Deve essere inoltre fatta attenzione in pazienti anziani e in donnein gravidanza. L'ischemia periferica a seguito di un'iniezione accide ntale nelle mani o nei piedi puo' causare la perdita di flusso di sangue nelle aree adiacenti a causa della vasocostrizione. Tutti i pazienti a cui viene prescritto il farmaco devono essere accuratamente istruiti per capire le indicazioni per l'uso e il corretto metodo di somministrazione. Spesso intercorre un periodo prolungato tra la fornitura alpaziente del medicinale e la comparsa di una reazione allergica che r ichieda la somministrazione di adrenalina. Il paziente deve essere istruito a controllare periodicamente il farmaco ed ad assicurarsi che venga sostituito prima della data di scadenza. Questo prodotto medicinale contiene meno di una mmole di sodio (23 mg) per dose, cioe' e' essenzialmente privo di sodio I pazienti devono essere informati in merito agli allergeni che hanno causato lo shock anafilattico e devono esseresottoposti ad indagini diagnostiche quando possibile in modo che gli allergeni specifici possano essere caratterizzati.

Interazioni

Si raccomanda precauzione nei pazienti che assumono farmaci che possono facilitare le aritmie cardiache, inclusi la digitale e la chinidina.Gli effetti dell'adrenalina possono essere potenziati dagli antidepre ssivi triciclici e dagli inibitori della monoamminoossidasi (MAO-Inibitori) e dagli inibitori del catecol-O-metil transferasi (COMT-Inibitori). L'adrenalina inibisce la secrezione di insulina, aumentando in talmodo i livelli ematici di glucosio. Potrebbe rendersi necessario nei pazienti diabetici, che assumono adrenalina, un incremento del dosaggio dell'insulina o degli ipoglicemizzanti orali. L'effetto alfa- e beta-stimolante puo' essere inibito dall'uso concomitante di farmaci alfa-e beta -bloccanti cosi' come dai farmaci parasimpaticomimetici.

Effetti indesiderati

Effetti indesiderati associati all'attivita' dell'adrenalina sui recettori alfa e beta possono includere sintomi cardiovascolari cosi' come eventi avversi a livello del sistema nervoso centrale. L'elenco seguente si basa sull'esperienza post marketing con l'uso di adrenalina. La frequenza non puo' essere stimata dai dati disponibili. Disturbi del metabolismo e della nutrizione: iperglicemia, ipokaliemia, acidosi metabolica. Disturbi psichiatrici: ansia, allucinazioni. Patologie del sistema nervoso: mal di testa, capogiro, tremori, sincope. Patologie cardiache: tachicardia, aritmia, palpitazioni, angina pectoris, cardiomiopatia da stress. Patologie vascolari: ipertensione, vasocostrizione, ischemia periferica. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: broncospasmo. Patologie gastrointestinali: nausea, vomito. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: iperidrosi, astenia. E' stata segnalata ischemia periferica dopo l'iniezione accidentale di adrenalina nelle mani o nei piedi. Il farmaco contiene sodio metabisolfito che puo' raramente causare gravi reazioni di ipersensibilita' inclusi i sintomi anafilattici e broncospasmo. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.

Gravidanza e allattamento

L'esperienza clinica circa il trattamento dell'anafilassi in gravidanza e' limitata. L'adrenalina deve essere utilizzata in gravidanza solo se i potenziali benefici ne giustificano l'uso rispetto ai potenziali rischi per il feto. L'adrenalina non e' biodisponibile per via orale; qualsiasi quantita' di adrenalina escreta nel latte materno non dovrebbe avere alcun effetto sul lattante.