Izometazone - Im Intrart 100ml

Dettagli:
Nome:Izometazone - Im Intrart 100ml
Codice Ministeriale:102032036
Principio attivo:Desametasone Fosfato Sodico
Codice ATC:H02AB02
Fascia:n/a
Prezzo:24
Produttore:Izo Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +30 gradi, al riparo dalla luce e dall’umidità
Scadenza:24 mesi
Veterinario:

Denominazione

IZOMETAZONE

Formulazioni

Izometazone - Im Intrart 100ml

Categoria farmacoterapeutica

Corticosteroidi.

Principi attivi

Desametasone sodio fosfato 2 mg/ml.

Eccipienti

Acqua p.p.i., Potassio fosfato monobasico, Potassio fosfato bibasico.

Indicazioni

E' indicato nel trattamento di: chetosi bovina, artriti, borsiti, teno-sinoviti, affezioni infiammatorie dei legamenti e dei tendini, shock chirurgico, dermatiti allergiche, scottature e dermatosi aspecifiche.

Controindicazioni / effetti secondari

E' controindicato l'uso del prodotto in animali affetti da diabete mellito, osteoporosi, ulcera corneale, gastrica e duodenale, ipertensione, glaucoma, malattie renali e cardiache e in stato di gravidanza e allattamento. Si raccomanda che i corticosteroidi non vengano somministrati ad animali affetti da infezioni batteriche, micotiche o virali, senza contemporanea copertura antibiotica. Non usare in animali con ipersensibilita' accertata ai cortisonici o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Uso / Via di somministrazione

Intramuscolare, intrarticolare, periarticolare.

Posologia

Il prodotto e' somministrato per via intramuscolare (o intrarticolare o periarticolare) a bovini, equini, suini, cani e gatti. Somministrazione intramuscolare : Bovini, equini: 5-15 ml/capo/die per 1-5 giorni (0,02-0,06 mg/kg p.v./die di desametasone sodio fosfato). Suini: 1-2,5 ml/capo/die 1-5 giorni (0,014-0,033 mg/kg p.v./die di desametasone sodio fosfato). Vitelli: 1-2,5 ml/capo/die 1-5 giorni (0,008-0,02 mg/kg p.v./die di desametasone sodio fosfato). Cani: 0,125-1 ml/capo/die 1-5 giorni (0,08-0,66 mg/10 kg/p.v./die di desametasone sodio fosfato). Gatti: 0,125-0,25 ml/capo/die 1-5 giorni (0,05-0,4 mg/kg p.v./die di desametasone sodio fosfato) Somministrazione per via intrarticolare o periarticolare: tutte le iniezioni intrarticolari devono essere precedutedal prelievo dall'articolazione di una quantita' di liquido sinoviale uguale a quella da iniettare ed essere effettuate in condizioni di ri gorosa asepsi. Bovini, equini: 1-5 ml/capo/die (4-20 mcg/kg p.v./die di desametasone sodio fosfato) singola somministrazione o secondo il parere del medico veterinario. Suini: 1-5 ml/capo/die (0,01-0,05 mg/kg p.v./die di desametasone sodio fosfato) singola somministrazione o secondo il parere del medico veterinario. Cani: 0,125-1 ml/capo/die 0,08-0,66 mg/10 kg/p.v./die di desametasone sodio fosfato) singola somministrazione o secondo il parere del medico veterinario. Gatti: 0,125-1 ml/capo/die (0,05-0,4 mg/kg p.v. di desametasone sodio fosfato) singola somministrazione o secondo il parere del medico veterinario Per assicurare una corretta dose determinare quanto piu' accuratamente possibile il peso dell'animale per evitare il sotto o sovradosaggio.

Conservazione

Non conservare a temperatura superiore ai 30 gradi C. Proteggere dallaluce, conservare in un luogo asciutto. Periodo di validita' dopo prim a apertura del condizionamento primario: 72 ore.

Avvertenze

La somministrazione del medicinale deve essere effettuata esclusivamente dal medico veterinario nel caso di somministrazione intrarticolare.Non somministrare durante la gravidanza e l'allattamento. Nei cavalli in casi di laminite, utilizzare il medicinale solo nelle primissime f asi della malattia. Non utilizzare in animali con insufficienza renalee cardiaca. Se ne sconsiglia un uso protratto a causa della lunga (e spesso poco prevedibile) durata d'azione che amplifica le reazioni avverse. In caso di somministrazione cronica tenere l'animale sotto stretta osservazione da parte del veterinario, in quanto si potrebbero osservare ritenzione di sodio e di liquidi, perdita di potassio, aumento del peso. Se il periodo di trattamento e' stato lungo, la sospensione dovrebbe essere graduale ed e' consigliabile la stimolazione con ACTH della surrenale. Nei casi di trattamento dello shock, sarebbe opportunosomministrare una terapia perfusionale per via endovenosa per mantene re costante il volume circolante e controllare l'equilibrio acido-base. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: le persone con nota ipersensibilita' ai cortisonici devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Per il contenuto in cortisone il prodotto non deve essere somministrato da donne in gravidanza. Osservare le normali precauzioni igieniche per somministrare il medicinale. E'consigliabile indossare guanti e occhiali. In caso di contatto accide ntale lavare le parti con abbondante acqua. In caso di autoiniezione accidentale rivolgersi ad un medico. Sovradosaggio: il trattamento prolungato con cortisonici ad elevati dosaggi (per diverse settimane) puo'provocare atrofia surrenalica e diminuita produzione ormonale da part e della corteccia surrenale. Alti dosaggi somministrati per quattro giorni o meno, non sembrano influire in modo rilevante sull'attivita' dell'asse ipofisi-surrene. Il farmaco, somministrato per lunghi periodi,puo' inoltre interferire con le difese immunitarie degli animali. Inc ompatibilita': in assenza di studi di incompatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.

Tempo di attesa

Carne, visceri. Bovini, suini, equini: 60 giorni. Latte. Bovini: 14 giorni (28 mungiture). Uso non consentito in equidi che producono latte per il consumo umano.

Specie di destinazione

Bovini, cavalli, suini, cani, gatti.

Interazioni

Considerati gli effetti antiimmunitari indotti dai corticosteroidi, tra cui il desametasone, particolare attenzione deve essere fatta nell'uso di terapie glicocorticoidee contemporaneamente ai trattamenti immunitari o in presenza di forme infettive soprattutto ad andamento cronico. Gli steroidi possono aumentare il rischio di ulcere del tratto gastrointestinale in animali a cui sono stati somministrari medicinali veterinari anti-infiammatori.

Effetti indesiderati

La somministrazione sistemica di cortisonici puo' causare poliuria, polidipsia e polifagia, particolarmente all'inizio della terapia, con conseguente ritenzione di acqua, sodio e ipocaliemia. I corticosteroidi possono causare nel sangue modifiche dei parametri ematologici, si puo' verificare epatomegalia con aumento nel siero degli enzimi epatici epuo' essere aumentato il rischio di pancreatine acuta. Dosi singole s ono meglio tollerate di trattamenti a lungo termine. Trattamenti ripetuti e prolungati possono provocare fenomeni di immunodepressione con maggiore suscettibilita' agli agenti infettivi. In presenza di infezioni virali, i cotricosteroidi possono peggiorare o velocizzare la progressione della malattia. Dopo l'interruzione del trattamento, possono sorgere sintomi di insufficienza surrenalica. Per ridurre al minimo i problemi di insufficienza surrenalica si consiglia di somministrare Izometazone durante il picco endogeno del cortisolo (mattina) e ridurre gradualmente il dosaggio a fine trattamento. I corticosteroidi sistemicihanno causato la deposizione di calcio nella cute (calcinosis cutanea ). Sono stati riportati rari casi di ipersensibilita' (caratterizzata da orticaria, edema facciale e collasso). Ulcere gastrointestinali, sono state segnalate negli animali trattati con corticosteroidi. In raricasi sono state segnalati episodi di ipersensibilita' (caratterizzate da orticaria, edema facciale e collasso).

Gravidanza e allattamento

Non somministrare durante la gravidanza e l'allattamento.