Ivertin - 1fl 500ml

Dettagli:
Nome:Ivertin - 1fl 500ml
Codice Ministeriale:103691059
Principio attivo:Ivermectina
Codice ATC:P54AA01
Fascia:n/a
Prezzo:180
Produttore:Laboratorios Calier S.A.
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Conservare nella confezione originale
Scadenza:36 mesi
Veterinario:

Denominazione

IVERTIN

Formulazioni

Ivertin - 1fl 50ml
Ivertin - 1fl 500ml

Categoria farmacoterapeutica

Endectocidi.

Principi attivi

Ivermectina 10,0 mg/ml.

Eccipienti

Glicerolo formale, Glicole propilenico.

Indicazioni

BOVINI: trattamento delle infestazioni causate dalla seguente ecto-ed endoparassiti sensibili alla ivermectina. Nematodi Gastrointestinali: Ostertagia lyrata (adulti, L4), Haemonchus placei (eta', L3, L4), Trichostrongylus axei (adulti, L4), Trichostrongylus colubriformis (adulti, L4), Cooperia oncophora (adulti, L4), Cooperia punctata (adulti, L4), Cooperia pectinata (eta', L5), Oesophagostomum radiatum (eta', L3, L4), Nematodirus helvetianus (adulti), Nematodirus spathiger (adulti), Bunostomum phlebotomum (adulti, L3, L4), adulti e larve inibite di Ostertagia ostertagi. Nematodi polmonari: Dictyocaulus viviparus (adulti,L4). Larve di ditteri (tutti gli stadi parassitari): Hypoderma bovis, H. lineatum. Pidocchi ematofogi: Linognathus vituli, Haematopinus eur ysternus, Solenopotes capillatus. Rogna e altri acariasi. Acari: Psoroptes ovis (syn. P. communis var. Bovis), Sarcoptes scabiei (var. bovis). Favorisce il controllo dell'acaro della rogna Chorioptes bovis , manon sempre si ha l'eliminazione completa. SUINI: trattamento e il con trollo dei seguenti parassiti dei suini. Nematodi gastrointestinali: Ascaris suum, Hyostrongyilus rubidus, Oesophagostomum spp., Strongyloides riscatto (adulti) Nematodi polmonari: Metastrongyilus spp. (adulti). Pidocchi ematofogi: Haematopinus suis. Acari della rogna: Sarcoptes scabiei (var. suis).

Controindicazioni / effetti secondari

Non usare nei cani e gatti in quanto possono manifestarsi gravi reazioni avverse. Non somministrare nei casi di ipersensibilita' al principio attivo. Non somministrare per via intramuscolare o endovenosa.

Uso / Via di somministrazione

Sottocutanea.

Posologia

Solo per trattamento singolo. Somministrare per via sottocutanea. Per garantire la somministrazione della dose corretta, il peso corporeo deve essere determinato nel modo piu' accurato possibile, e verificare con attenzione la precisione del dispositivo di dosaggio di somministrazione. Se gli animali devono essere trattati collettivamente piuttostoche individualmente, devono essere raggruppati in base al loro peso c orporeo e trattati con conseguente dosaggio analogo, al fine di evitare sotto-o sovradosaggi. BOVINI: ivermectina deve essere somministrato ad un dosaggio di 200 mcg / kg di peso corporeo (equivalente a 1ml/50 kg di peso corporeo). L'iniezione sottocutanea va fatta in asepsi nella pelle lassa davanti o dietro la spalla. Si consiglia di usare un agocalibro 16, lungo 15-20 mm. Usare materiale sterile. Durata dell'effe tto: Ostertagia spp. e' stato dimostrato per almeno 7 giorni. Dictyocaulus viviparus e' stato dimostrato per almeno 14 giorni. SUINI: a livello di dosaggio raccomandato di 300 mcg di ivermectina per kg di peso corporeo, somministrare esclusivamente per via sottocutanea nel collo nei suini. Ogni ml contiene 10 mg di ivermectina sufficiente per trattare 33 kg di peso corporeo. Oltre 200 kg di peso corporeo, somministrare 1,0 ml per 33 kg di peso corporeo. L'iniezione puo' essere effettuata con qualsiasi siringa automatica o a dose singola o con siringhe ipodermiche standard. Si consiglia di usare un ago di 1,4 x 15 mm (17 gauge x 1/2 pollice). Si raccomanda di non effettuare l'iniezione su animali bagnati o sporchi. Il tappo del flaconcino non deve essere perforato per piu' di 20 volte. Nei suinetti, in particolare quelli di peso inferiore a 16 kg per i quali e' indicato un dosaggio inferiore a 0,5 ml di prodotto, la precisione del dosaggio e' fondamentale. Si raccomanda l'uso di una siringa in grado di somministrare con precisione, incrementi di 0,1 ml. Per i suinetti di peso inferiore a 16kg somministrare 0.1ml/3kg. Nel trattamento di suini di meno di 16kg consultare un veterinario per quanto riguarda l'uso di siringhe monouso da 1ml graduate da incrementi di 0,1 ml.

Conservazione

Conservare i flaconi nella scatola di cartone. Periodo di validita' del medicinale veterinario dopo la prima apertura del contenitore: 28 giorni.

Avvertenze

Si deve prestare attenzione ad evitare le seguenti operazioni che possono aumentare il rischio di sviluppo di farmaco-resistenza determinando, in ultima analisi, l'inefficacia della terapia: - Uso troppo frequente e ripetuto di antielmintici della stessa classe di prodotto, per un periodo prolungato di tempo. - Utilizzare a dose insufficiente, per esempio: sottostimando il peso dell'animale, sbagliando la somministrazione o per errata calibrazione del sistema automatico di somministrazione (se presente). Ogni caso sospetto di resistenza agli antielimintici dovrebbe essere valutata con test appropriati come il test di valutazione della riduzione delle uova nelle feci. (Fecale Egg Count Reduction Test). Qualora i risultati ottenuti dai test suggeriscono in modo significativo la presenza di resistenza ad un determinato antielmintico, e' necessario utilizzare un altro prodotto antielmintico, appartenente ad una classe farmacologica diversa e con un diverso meccanismo d'azione. Resistenza alla ivermectina e' stata segnalata in casi di Ostertagia ostertagi nei bovini. Pertanto, l'uso di questo prodotto dovrebbe essere basato su informazioni epidemiologiche locali (Regione,, azienda agricola) sulla suscettibilita' di questa specie di elminti e raccomandazioni su come limitare ulteriormente la selezione per la resistenza agli antielmintici. Il contatto con allevamenti infetti trattati e non trattati deve essere evitato per almeno fino a sette giorni dopoil trattamento. Il prodotto e' efficace in tutte gli stadi larvali de ll' ipodermosi, tuttavia, e' molto importante la scelta appropriata del periodo del trattamento (al termine della stagione di volo delle mosche). La distruzione delle larve Hypoderma puo' causare reazioni negative nell'ospite, quando queste sono localizzate in aree vitali. L'uccisione di Hypoderma italicum, qualora questa fosse localizzata nel tessuto perioesofageo, puo' causare salivazione e timpanismo. L'uccisione di Hypoderma bovis, se localizzata nel canale vertebrale, possono provocare barcollamento o paralisi. I bovini dovrebbero essere trattati prima o dopo questi stadi di sviluppo del parassita. L'uso frequente e ripetuto di ivermectina puo' sviluppare resistenze. E' importante somministrare una dose corretta al fine di minimizzare il rischio di resistenza. Le Avermectine non sono ben tollerate da alcune specie animali acui il medicinale non e' destinato (specie non bersaglio). Casi di in tolleranza con esiti letali sono stati riportati nei cani, soprattuttoCollies, Cani pastori Old English e in razze affini o incroci, ed anc he in tartarughe e testuggini. Precauzioni speciali per chi somministra il medicinale veterinario agli animali: evitare il contatto con la pelle e gli occhi. In caso di contatto, lavare immediatamente la parte esposta con acqua. Lavarsi le mani dopo l'uso. Non fumare, mangiare o bere durante la manipolazione del prodotto. Fare attenzione all' auto inoculazione: il prodotto puo' causare irritazione e/o dolore al sito di iniezione. In caso di autoinoculazione, consultare immediatamente un medico e mostrargli il foglietto illustrativo o l'etichetta esterna del prodotto. Altre precauzioni Il prodotto e' molto tossico per gli organismi acquatici e per gli insetti stercorari. Bovini trattati non devono avere accesso diretto a stagni, corsi d'acqua o fossati per 14 giorni dopo il trattamento. Non si possono escludere effetti a lungo termine sugli insetti stercorari causati da un uso continuo o ripetuto. Pertanto trattamenti ripetuti su un pascolo, in una stagione, devono essere somministrati solo su consiglio di un veterinario. Sovradosaggio: una singola dose di 4,0 mg di ivermectina / kg per via sottocutanea (pari a 20 volte la dose raccomandata) ha provocato in bovini atassia e depressione. Una dose di 30 mg di ivermectina per kg (100 volte la dose raccomandata di 0,3 mg per kg) iniettata per via sottocutanea ai maiali ha causata letargia, atassia, midriasi bilaterale, tremori intermittenti, respiro affannoso e decubito laterale. In caso di sovradosaggio, iniziare un trattamento sintomatico. Incompatibilita': in assenzadi studi di compatibilita' non miscelare con altri prodotti veterinar i.

Tempo di attesa

Carne, visceri. Bovini: 49 giorni. Suini: 28 giorni. Latte: non somministrare in bovine in lattazione che producono latte per il consumo umano. Non usare nelle bovine da latte in asciutta comprese le giovenche gravide nei 60 giorni precedenti il parto.

Specie di destinazione

Bovini (bovini da carne e bovini da latte non in lattazione), suini.

Interazioni

Non combinare il trattamento con ivermectina con vaccinazione contro inematodi polmonari Se gli animali vaccinati devono essere trattati, i l trattamento non deve essere effettuata entro un termine di 28 giorniprima o dopo la vaccinazione.

Effetti indesiderati

Ponfi transitori nel sito di inoculo sono comunemente osservati dopo il trattamento. Queste reazioni possono durare fino a 2 giorni e scomparire senza alcun trattamento. Dolore transitorio e' stato osservato incasi molto rari.

Gravidanza e allattamento

Non somministrare a bovine in lattazione il cui latte e' destinato peril consumo umano. Non usare nelle bovine da latte in asciutta, compre se le giovenche da latte gravide, nei 60 giorni precedenti il parto. Nei suini, il prodotto puo' essere utilizzato in scrofe e verri. La fertilita' dei maschi non e' influenzata dalla somministrazione del prodotto