Iosalide - 12cpr Disper 1g

Dettagli:
Nome:Iosalide - 12cpr Disper 1g
Codice Ministeriale:024401097
Principio attivo:Josamicina Propionato
Codice ATC:J01FA07
Fascia:A
Prezzo:13.59
Rimborso:11.25
Produttore:Astellas Pharma Spa
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Compresse dispersibili
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi
Scadenza:36 mesi

Denominazione

IOSALIDE COMPRESSE DISPERSIBILI

Formulazioni

Iosalide - 12cpr Disper 500mg
Iosalide - 12cpr Disper 1g

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici per uso sistemico - macrolidi.

Principi attivi

500 mg compresse dispersibili: josamicina propionato 533,83 mg pari a 500 mg di josamicina base. 1 g compresse dispersibili: josamicina propionato 1067,66 mg pari a 1 g di josamicina base.

Eccipienti

Cellulosa microcristallina, idrossipropilcellulosa, sodio docusato, aspartame, silice colloidale anidra, magnesio stearato, aroma di fragola.

Indicazioni

Infezioni della sfera odontostomatologica, otorinolaringoiatrica, del tratto respiratorio, dei tessuti superficiali molli, della ghiandola mammaria, della sfera genitale e delle vie biliari dovute a germi ritenuti sensibili. Indicato anche nei soggetti allergici alle penicilline e portatori di infezioni sensibili alla josamicina.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti o a sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. La presenza di aspartame ne controindica l'uso in pazienti affetti da fenilchetonuria. Insufficienza epatobiliare grave.

Posologia

La posologia piu' comune per l'adulto e' di 1,5-2 g al giorno ripartiti nell'arco della giornata. Nei casi gravi la posologia puo' essere aumentata a 3 g ed oltre. Bambini: per i bambini la posologia e' di 40-50 mg/kg di peso corporeo al giorno in assunzioni refratte. Nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita' e sotto il controllo medico. Iosalide compresse dispersibili puo' essere presa in due modi: ingerire con acqua la compressa intera o dopo averla spezzata; sciogliere la compressa in almeno 20 ml di acqua(mezza tazza). Quindi mescolare bene prima di bere. Si consiglia la s omministrazione lontano dai pasti. Il trattamento deve essere continuato per oltre 48 ore dopo la scomparsa dei sintomi e dopo la normalizzazione della temperatura.

Conservazione

Non conservare a temperatura superiore a 25 gradi C.

Avvertenze

In pazienti con disordini epatici, la concentrazione plasmatica del farmaco puo' essere elevata. Josamicina deve essere quindi somministratacon cautela in pazienti che soffrono di disfunzioni epatiche. Si cons iglia, come norma generale, di effettuare controlli della funzionalita' epatica nel soggetto con insufficienza epatobiliare in trattamento per piu' di 15 giorni. Anche se non sono ancora pervenute segnalazioni in tal senso, non e' da escludere che il trattamento, specie se prolungato, con josamicina, come con altri antibiotici anche del gruppo dei macrolidi, possa dar luogo a proliferazione di agenti batterici resistenti e funghi; in tale eventualita' il trattamento andra' interrotto ed istituita un'idonea terapia. La somministrazione concomitante di josamicina e antistaminici contenenti terfenadina o astemizolo deve essere effettuata con cautela poiche' josamicina ritarda l'escrezione di questi farmaci, e questo a sua volta puo' provocare una aritmia cardiacacritica.

Interazioni

La josamicina puo' alterare significativamente il metabolismo degli antistaminici contenenti terfenadina e astemizolo causando un sovradosaggio relativo. Pertanto l'uso concomitante di josamicina e terfenadina e' sconsigliato. E' stato riportato un aumento dei livelli sierici di teofillina in seguito a somministrazione di josamicina nei bambini. Leconcentrazioni di teofillina possono incrementare in seguito al prolu ngamento dell'emivita della stessa. Nel caso si manifesti tossicita' da teofillina, il dosaggio di teofillina deve essere aggiustato in modoadeguato e controllato con la valutazione delle concentrazioni sieric he di teofillina. L'uso contemporaneo degli alcaloidi dell'ergotamina puo' causare un aumento della vasocostrizione. Nel caso si manifestinosegni e sintomi perferici di ergotismo, sospendere la terapia con jos amicina e intervenire con un trattamento adeguato, quale applicazione locale di calore e somministrazione di vasodilatatori. La somministrazione contemporanea di josamicina e ciclosporina/tacrolimus puo' causare un innalzamento dei livelli di ciclosporina/tacrolimus fino a raggiungere concentrazioni che possono causare disordini renali. La concentrazione plasmatica di ciclosporina/tacrolimus deve essere monitorata con regolarita'. Josamicina puo' aumentare l'effetto di triazolam a causare sonnolenza. In caso di sovradosaggio da triazolam e' raccomandata una temporanea sospensione del trattamento col farmaco. Josamicina puo' aumentare l'azione di bromocriptina mesilato e causare sonnolenza, vertigini, atassia, ecc. In caso di intossicazione da bromocriptina mesilato e' raccomandata la temporanea sospensione del trattamento con quest'ultima. Josamicina puo' incrementare l'azione di anticoagulanti orali quali warfarina e dei suoi derivati antagonisti della vitamina K. Josamicina riduce la produzione di vitamina K da parte dei batteri intestinali. In caso di sanguinamento, e' raccomandabile la sospensione del trattamento con josamicina e/o con anticoagulanti orali e la somministrazione di vitamina K, in funzione della gravita' del sanguinamentoo al grado di coagulopatia basato sul PT/INR.

Effetti indesiderati

In qualche caso sono state osservate manifestazioni allergiche minori (orticaria ed altre eruzioni cutanee), nonche' modesti disturbi gastrici (anoressia, nausea, vomito, disturbi addominali, diarrea). Dai controlli degli indici di funzionalita' epatica e' emerso qualche caso di iniziale insufficienza epatobiliare di lieve entita', che peraltro si e' dimostrato reversibile in seguito a sospensione del trattamento. Sono stati segnalati casi di edema facciale. La frequenza delle reazioniavverse e' definita come segue: molto comune (>=1/10), comune (>=1/10 0, <1/10), non comune (>=1/1.000, <1/100); raro (>=1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000), non nota. Le seguenti reazioni avverse sono state osservate durante gli studi clinici e/o durante la commercializzazione. Patologie gastrointestinali. Non nota: distensione addominale,stomatite, nausea, vomito, disturbi addominali e diarrea. Disturbi de l metabolismo e della nutrizione. Non nota: riduzione dell'appetito. Infezioni e infestazioni. Non nota: colite pseudomembranosa. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non nota: porpora, dermatite bollosa, eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson, orticaria e reazioni cutanee, angioedema, necrolisi epidermica tossica. Disturbi delsistema immunitario. Non nota: reazione anafilattica. Patologie epato biliari. Non nota: anomala funzionalita' epatica e ittero, caratterizzata tipicamente da, ma non limitata a, reazioni colestatiche associatea danno epatico moderato.

Gravidanza e allattamento

Ci sono solo dati limitati sull' uso della josamicina in gravidanza. Pertanto, nelle donne in stato di gravidanza e nelle donne che sospettano di essere in gravidanza, il medicinale deve essere utilizzato solo se il beneficio terapeutico supera il rischio dell' utilizzo e sotto diretto controllo del medico. Poiche' Josamicina viene escreta nel latte materno, le madri che allattano al seno devono consultare il propriomedico.