Improvac - Sc 4fl 250ml 125dosi
Monografia:
- Denominazione
- Categoria farmacoterapeutica
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni / effetti secondari
- Sicurezza nelle Specie di Rif
- Uso / Via di somministrazione
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Tempo di attesa
- Specie di destinazione
- Interazioni
- Effetti indesiderati
- Gravidanza e allattamento
Dettagli:
Nome:Improvac - Sc 4fl 250ml 125dosiCodice Ministeriale:103039032
Principio attivo:Vaccino Peptide Sintetico Analogo Del Gnrf Coniugato Al Tossoide Tetanico
Codice ATC:G03XA91
Fascia:n/a
Prezzo:1420
Produttore:Zoetis Italia Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Da +2 a +8 e al riparo dalla luce
Scadenza:36 mesi
Veterinario:Sì
Denominazione
IMPROVAC
Formulazioni
Improvac - Sc 10fl 100ml 50dosi
Improvac - Sc 4fl 250ml 125dosi
Improvac - Sc 1fl 20ml 10dosi
Categoria farmacoterapeutica
Immunologici per suini.
Principi attivi
Analogo del fattore di rilascio delle gonadotropine (GnRF) coniugato ad una proteina min 300 mcg/2 ML (peptide sintetico analogo del GnRF coniugato al tossoide difterico).
Eccipienti
DEAE-Destrano, tiomersale, urea, acqua per preparazioni iniettabili.
Indicazioni
Induzione di anticorpi anti-GnRF per produrre una temporanea soppressione immunologica della funzione testicolare. Da utilizzare come alternativa alla castrazione fisica per la riduzione dell'odore di verro causato dalla principale sostanza responsabile dell'odore di verro, l'androstenone, nei suini maschi interi dopo l'inizio della puberta'. Un'altra sostanza che contribuisce in maniera fondamentale all'odore di verro, lo scatolo, puo' essere anche ridotta come effetto indiretto. Sonoanche ridotti i comportamenti aggressivi e sessuali (monta). Lo svilu ppo dell'immunita' (induzione di anticorpi anti-GnRF) puo' essere previsto entro 1 settimana dopo la seconda vaccinazione. La riduzione dei livelli di androstenone e di scatolo e' stata dimostrata a partire da 4 a 6 settimane dopo la seconda vaccinazione. Questo arco temporale rappresenta il tempo necessario per l'eliminazione delle sostanze responsabili dell'odore di verro, gia' presenti al momento della vaccinazione, ed anche la variabilita' della risposta tra singoli animali. La riduzione dei comportamenti aggressivi e sessuali (monta) puo' essere prevista da 1 a 2 settimane dopo la seconda vaccinazione.
Controindicazioni / effetti secondari
Non usare in suini di sesso femminile. Non usare in suini maschi da riproduzione.
Sicurezza nelle Specie di Rif
Sovradosaggio: la somministrazione di una dose doppia (4 ml) a suinett
Uso / Via di somministrazione
Sottocutanea.
Posologia
Suini maschi interi da 8 settimane di eta' in poi dovrebbero essere vaccinati con 2 dosi da 2 ml ad almeno 4 settimane di distanza, con la seconda dose somministrata di norma da 4 a 6 settimane prima della macellazione. Nel caso la macellazione sia prevista piu' di 10 settimane dopo la seconda dose, una terza dose deve essere somministrata da 4 a 6settimane prima della macellazione pianificata. In caso di sospetto d osaggio errato, l'animale deve essere rivaccinato immediatamente. Somministrare per via sottocutanea nel collo, subito dietro la base dell'orecchio, impiegando un iniettore di sicurezza con ago corto per consentire una penetrazione di 12-15 mm. L'ago deve essere diretto perpendicolarmente alla superficie della pelle. Evitare l'introduzione di agenti contaminanti. Evitare di fare l'iniezione a suini che sono bagnati esporchi.
Conservazione
Conservare e trasportare in frigorifero (2-8 gradi C). Non congelare. Proteggere dalla luce.
Avvertenze
La vaccinazione accidentale di suini maschi da riproduzione puo' comprometterne la successiva fertilita'. Vaccinare solo animali sani. Il prodotto si e' dimostrato sicuro in suini maschi da 8 settimane di eta' in poi. Il periodo raccomandato per la macellazione e' da 4 a 6 settimane dopo l'ultima somministrazione. Se i maiali non possono essere macellati entro questo arco temporale raccomandato, in base ai dati sperimentali disponibili i suini possono essere ancora inviati alla macellazione fino a 10 settimane dopo l'ultima somministrazione con un rischio minimo di odore di verro. Dopo questo periodo di tempo, una crescente percentuale di animali ritornera' alle funzioni normali. Dal momentoche i livelli di scatolo non sono completamente dipendenti dallo stat o sessuale, per ridurre i livelli di scatolo sono anche importanti l'alimentazione e le procedure di gestione dell'igiene. Precauzioni speciali che devono essere adottate dalla persona che somministra il medicinale veterinario agli animali: l'autoiniezione accidentale nelle persone puo' produrre effetti simili a quelli rilevati nei suini. Questi possono includere una temporanea riduzione degli ormoni sessuali e dellafunzione riproduttiva, sia negli uomini che nelle donne, ed un effett o avverso sulla gravidanza. Il rischio che si manifestino questi effetti e' maggiore dopo una seconda o successiva iniezione accidentale piuttosto che dopo una prima iniezione. Una particolare attenzione deve essere prestata per evitare l'autoiniezione accidentale e le lesioni dapunture d'ago quando si somministra il medicinale veterinario. Impieg are il prodotto solo con un iniettore di sicurezza dotato di un doppiosistema di sicurezza che dispone sia di una protezione dell'ago che d i un meccanismo per prevenire un'attivazione accidentale dello scatto.Il medicinale veterinario non deve essere somministrato da donne in g ravidanza o che potrebbero essere in gravidanza. In caso di contatto con gli occhi, sciacquare immediatamente con acqua abbondante. In caso di contatto con la pelle, lavare immediatamente con acqua e sapone. L'autoiniezione accidentale puo' influire temporaneamente sulla fisiologia della riproduzione sia negli uomini che nelle donne e puo' influiresfavorevolmente sulla gravidanza. Se si sospetta una autoiniezione ac cidentale, bisogna monitorare la fisiologia della riproduzione con l'esame dei livelli del testosterone o degli estrogeni (come appropriato). Il rischio di un effetto fisiologico e' piu' grande dopo una secondao successiva autoiniezione accidentale piuttosto che dopo una prima i niezione. La soppressione clinicamente manifesta della funzione delle gonadi deve essere gestita con una terapia endocrina sostitutiva di supporto fino al ritorno della normale funzionalita'. Il paziente deve essere avvisato di non somministrare piu' il prodotto e/o qualsiasi altro medicinale veterinario con azione simile. Sovradosaggio: la somministrazione di una dose doppia (4 ml) a suinetti di 8 settimane di eta' determina molto comunemente reazioni palpabili al sito di inoculo. Le reazioni piu' grandi sono state osservate circa 7 giorni dopo la somministrazione con una dimensione massima di 13x7 cm. Entro 2 settimane dalla somministrazione la dimensione piu' grande era diminuita a 8x4 cm, mostrando una risoluzione graduale delle reazioni locali. Un aumentotransitorio della temperatura corporea da 0,2 a 1,7 gradi C e' stato osservato nelle 24 ore dopo la somministrazione, con ritorno alla normalita' dopo 2 giorni. Lo stato generale di salute degli animali non era alterato.
Tempo di attesa
Zero giorni.
Specie di destinazione
Suini maschi (da 8 settimane di eta').
Interazioni
Non sono disponibili informazioni sulla sicurezza e l'efficacia di questo vaccino quando utilizzato con altri medicinali veterinari. Pertanto la decisione di utilizzare questo vaccino prima o dopo un altro medicinale veterinario deve essere valutata caso per caso.
Effetti indesiderati
Quando somministrato a suini dell'eta' piu' giovane raccomandata (8 settimane), molto comunemente si osservano edemi al sito di inoculo finoa 4x8 cm. Le reazioni locali si risolvono in maniera graduale, tuttav ia nel 20-30% degli animali possono persistere per piu' di 42 giorni. Quando somministrato a suini piu' adulti (14-23 settimane di eta'), siosservano generalmente edemi al sito di inoculo da 2 a 5 cm di diamet ro e alla macellazione si osservano frequentemente reazioni al sito diinoculo se la seconda vaccinazione e' somministrata solo 4 settimane prima della macellazione. Si puo' osservare un aumento transitorio della temperatura rettale (ipertermia da vaccinazione) di circa 0,5 A.C nelle 24 ore dopo la vaccinazione. In casi molto rari, reazioni di tipoanafilattoide (dispnea, collasso, cianosi e ipersalivazione associata con o senza contrazioni muscolari o emesi), con una durata fino a tre nta minuti, sono state osservate entro alcuni minuti dopo la prima vaccinazione. In un piccolo numero di animali la morte sopraggiungeva in seguito alla reazione, comunque la maggiore parte degli animali tornavano alla normalita' senza trattamento e non mostravano reazioni alle vaccinazioni seguenti.
Gravidanza e allattamento
Non usare nei suini di sesso femminile o in maschi da riproduzione.