Ideos - 4tb15cpr Mast500mg+400ui

Dettagli:
Nome:Ideos - 4tb15cpr Mast500mg+400ui
Codice Ministeriale:034213049
Principio attivo:Calcio Carbonato/Colecalciferolo
Codice ATC:A12AX
Fascia:A
Prezzo:8.37
Rimborso:5.02
Glutine:Senza glutine
Produttore:Meda Pharma Spa
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Compresse/tavolette masticabili
Contenitore:Tubetto
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi
Scadenza:30 mesi

Denominazione

IDEOS 500 MG/400 UI COMPRESSE MASTICABILI

Formulazioni

Ideos - 4tb15cpr Mast500mg+400ui

Categoria farmacoterapeutica

Integratori di vitamina D e calcio.

Principi attivi

Calcio 500 mg corrispondente a calcio carbonato 1250 mg e colecalciferolo (vitamina D3) 400 UI corrispondente a colecalciferolo concentrato (forma polvere) 4 mg.

Eccipienti

Xilitolo, sorbitolo, polivinilpirrolidone, aroma di limone (preparati aromatizzanti, sostanze aromatizzanti naturali, maltodestrina, gomma di acacia, sodio citrato, acido citrico, butilidrossianisolo), magnesiostearato. Composizione della Vitamina D3: colecalciferolo, alfa-tocof erolo, olio di soia parzialmente idrogenato, gelatina, saccarosio, amido di mais.

Indicazioni

Correzione della carenza combinata di vitamina D e calcio nell'anziano. Apporto di vitamina D e calcio come integrazione della terapia specifica per il trattamento dell'osteoporosi in pazienti con carenza combinata di vitamina D e calcio stabilita, oppure in pazienti con rischio elevato di tale carenza.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti. Questo prodotto contiene olio di soia parzialmente idrogenato. I pazienti allergici alle arachidi o alla soia non devono assumere questo medicinale. Ipercalcemia, ipercalciuria e patologie e/o condizioni cheportano a ipercalcemia e/o ipercalciuria (es. mieloma, metastasi osse e, iperparatiroidismo primario). Calcoli renali (nefrolitiasi, nefrocalcinosi). Ipervitaminosi D. Insufficienza renale.

Posologia

Da usare solo negli adulti. Per uso orale. Masticare o sciogliere in bocca le compresse. Una compressa due volte al giorno.

Conservazione

Non conservare ad una temperatura superiore ai 25 gradi C.

Avvertenze

In caso di prolungata immobilizzazione in pazienti con ipercalciuria e/o ipercalcemia, il trattamento con vitamina D e calcio deve essere ripreso solo quando il paziente ricomincia a muoversi. In caso di trattamento a lungo termine si consiglia di monitorare la concentrazione di calcio nel siero e nell'urina, nonche' la funzione renale (concentrazioni sieriche della creatinina). Qualora l'eliminazione di calcio nell'urina superi il valore di 7,5 mmol/24 h (300 mg/24h), si raccomanda diridurre o sospendere temporaneamente il trattamento. Il monitoraggio e' particolarmente importante in pazienti anziani, in caso di trattamento combinato con glucosidi cardiaci, o diuretici e in pazienti che sono frequentemente soggetti alla formazione di calcoli renali. In caso di ipercalcemia o di segnali di problemi con la funzione renale, la dose deve essere ridotta o il trattamento sospeso. Considerare la dose di vitamina D per unita' di dose (400 UI) e tenere conto di ogni altra prescrizione di vitamina D. La somministrazione addizionale di vitamina D o calcio deve essere effettuata sotto stretta sorveglianza medica,ed e' assolutamente necessario un monitoraggio settimanale della conc entrazione di calcio nel siero e nell'urina. Prescrivere con cautela in pazienti con sarcoidosi a causa della possibilita' di un aumento della conversione della vitamina D nella sua forma attiva. In questi pazienti e' necessario monitorare il livello di calcio nel siero e nell'urina. Usare con cautela in pazienti affetti da insufficienza renale e, inoltre, si devono monitorare gli effetti esercitati sull'omeostasi del calcio e del fosfato. E' necessario considerare il rischio di una calcificazione dei tessuti molli. In pazienti con insufficienza renale grave, la vitamina D3 sotto forma di colecalciferolo non viene metabolizzata in maniera normale ed altre forme di Vitamina D3 devono essere utilizzate. Il prodotto contiene sorbitolo, i pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio non devono assumere questo medicinale. Il prodotto contiene saccarosio. Pertanto, i pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, malassorbimento diglucosio-galattosio o deficit di sucrasi-isomaltasi non devono assume re questo medicinale. Il prodotto non e' indicato per l'uso in bambinied adolescenti.

Interazioni

Digitalici: rischio di disritmia. La somministrazione orale associata di calcio e vitamina D incrementa la tossicita' della digitale stessa In tal caso e' necessaria una stretta sorveglianza medica e, se necessario, un monitoraggio elettrocardiografico e della concentrazione di calcio nel siero. Difosfonati: rischio di riduzione dell'assorbimento gastroenterico del difosfonato. Si consiglia di lasciar trascorrere un periodo di tempo di almeno due ore prima di assumere il calcio. Diuretici tiazidici: riducono l'escrezione urinaria di calcio. Si raccomandail monitoraggio della calcemia. Tetracicline orali per via orale: pos sibile riduzione dell'assorbimento delle tetracicline. E' consigliabile ritardare di almeno tre ore l'assunzione di calcio. Nel caso di somministrazione aggiuntiva di vitamina D, ad alte dosi, e' assolutamente necessario un monitoraggio settimanale del calcio sierico ed urinario.Sali di ferro e zinco: rischio di ridotto assorbimento gastrointestin ale di ferro o zinco. E' consigliabile aspettare almeno due ore prima di assumere il calcio. Stronzio: rischio di riduzione della biodisponibilita' di stronzio dal 60 al 70% con somministrazione concomitante diprodotti contenenti calcio. Si consiglia di evitare l'ingestione di c alcio immediatamente prima e dopo l'assunzione di medicinali contenenti stronzio. Estramustina: rischio di riduzione dell'assorbimento gastrointestinale di estramustina. Si consiglia di attendere un periodo minimo di due ore prima dell'assunzione del calcio. Ormoni tiroidei: rischio di riduzione dell'assorbimento gastrointestinale di levotiroxina. Si consiglia di attendere un periodo minimo di due ore prima dell'assunzione del calcio. Orlistat: il trattamento a base di orlistat puo' potenzialmente diminuire l'assorbimento di Vitamina D. Alimenti: possibile interazione con alimenti, ad es. alimenti contenenti acido ossalico(spinaci, rabarbaro, acetosella, cacao, te', ecc.), fosfato (maiale, prosciutto, salsicce, formaggio fuso, budino, bevande contenenti cola,ecc.) o acido fitico (cereali integrali, verdure liofilizzate, semi o leaginosi, cioccolata, ecc.). Si raccomanda quindi che i pasti contenenti tali alimenti siano assunti un po' di tempo prima o dopo l'ingestione del prodotto.

Effetti indesiderati

Gli effetti indesiderati vengono di sotto elencati secondo la classificazione per sistemi e organi e per frequenza. Le frequenze sono definite come: non comune (>1/1.000, <1/100) o raro (>1/10.000, <1/1.000). Disturbi del sistema immunitario: sono stati segnalati casi di reazionidi ipersensibilita' quali angioedema o edema laringeo. Disturbi del m etabolismo e della nutrizione. Non comune: ipercalcemia e ipercalciuria. Patologie gastrointestinali. Raro: stipsi, flatulenza, nausea, dolore addominale e diarrea. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Raro: prurito, eruzione cutanea ed orticaria La segnalazione dellereazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.

Gravidanza e allattamento

Questo medicinale puo' essere usato durante la gravidanza e l'allattamento. Tuttavia, la dose quotidiana non deve superare i 1500 mg di calcio e le 600 UI di vitamina D3. In gravidanza si deve evitare un sovradosaggio di colecalciferolo: e' stato dimostrato che il sovradosaggio di vitamina D durante la gravidanza produce effetti teratogeni negli animali; nella donna in gravidanza si deve evitare un sovradosaggio di vitamina D, poiche' un permanente stato di ipercalcemia puo' portare a ritardo fisico e mentale, stenosi aortica sopravalvolare e retinopatianel bambino. Esistono comunque diversi rapporti su casi di somministr azione di dosi molto elevate a donne ipoparatiroidee, con nascita di bambini normali. La vitamina D e i suoi metaboliti passano nel latte materno e questo effetto deve essere tenuto in considerazione in caso disomministrazione addizionale di vitamina D al bambino.