Hycamtin - 10cps 0,25mg

Dettagli:
Nome:Hycamtin - 10cps 0,25mg
Codice Ministeriale:033306061
Principio attivo:Topotecan Cloridrato
Codice ATC:L01XX17
Fascia:A
Prezzo:142.88
Produttore:Novartis Farma Spa
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RNRL - vendibili al pubblico su prescrizione di centri ospedalieri o di specialisti art.93 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Capsule rigide
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Da +2 a +8 e al riparo dalla luce
Scadenza:36 mesi

Denominazione

HYCAMTIN 0,25 MG CAPSULE RIGIDE

Formulazioni

Hycamtin - 10cps 0,25mg

Categoria farmacoterapeutica

Antineoplastici.

Principi attivi

Topotecan.

Eccipienti

Contenuto delle capsule: olio vegetale idrogenato; gliceril monostearato. Rivestimento della capsula: gelatina; titanio diossido (E171). Striscia sigillante: gelatina. Inchiostro nero comprendente: ossido di ferro nero (E172); gommalacca; etanolo anidro; glicole propilenico; alcol isopropilico; butanolo; soluzione concentrata di ammoniaca; potassioidrossido.

Indicazioni

Trattamento di pazienti affetti da carcinoma polmonare a piccole cellule recidivante per i quali non e' considerato appropriato un ulterioretrattamento con il regime terapeutico di prima linea.

Controindicazioni / effetti secondari

Il medicinale e' controindicato nei pazienti che abbiano un'anamnesi positiva per grave ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; stiano allattando al seno; presentino gia' una grave depressione midollare prima dell'inizio del primo ciclo, evidenziata da un valore basale dei neutrofili < 1,5 x 10^9 /l e/o da una conta delle piastrine < 100 x 10^9 /l.

Posologia

Modo di somministrazione: il medicinale deve essere prescritto e la terapia supervisionata solo da un medico esperto nell'uso degli agenti chemioterapici. Dose iniziale: 2,3 mg/m^2 di superficie corporea/die, somministrata per cinque giorni consecutivi, con un intervallo di tre settimane tra l'inizio di ciascun ciclo. Se ben tollerato, il trattamento puo' continuare fino a progressione della malattia. Le capsule devono essere deglutite intere, e non devono essere masticate, frantumate o divise. Le capsule possono essere assunte con o senza cibo. Prima della somministrazione del primo ciclo di terapia con topotecan, i pazienti devono avere un valore di base della conta dei neutrofili >= 1,5 x10^9 /l/die, una conta delle piastrine >= 100 x 10^9 /l ed un livello di emoglobina >= 9 g/dl (dopo trasfusione, se ritenuta necessaria). D osi successive: topotecan non deve essere somministrato ulteriormente se il valore dei neutrofili non e' >= 1 x 10^9 /l, la conta delle piastrine non e' >= 100 x 10^9 /l e il tasso di emoglobina non e' >= 9 g/dl (dopo trasfusione, se ritenuta necessaria). La pratica standard in oncologia per il controllo della neutropenia prevede sia la somministrazione di topotecan con altri trattamenti (ad esempio G-CSF), sia la riduzione della dose per mantenere i valori della conta dei neutrofili. Se viene scelta la riduzione della dose per i pazienti che presentano una grave neutropenia (neutrofili < 0,5 x 10^9 /l) per sette giorni o piu', o una grave neutropenia associata a febbre o infezione, o che, acausa della neutropenia, hanno dovuto ritardare il trattamento, la do se deve essere ridotta di 0,4 mg/m^2, fino a 1,9 mg/m^2/die (o, successivamente, ulteriormente ridotta fino a 1,5 mg/m^2/die, se necessario). Il dosaggio deve essere analogamente ridotto anche quando la conta delle piastrine scende al di sotto di 25 x 10^9 /l. Negli studi cliniciil trattamento con topotecan e' stato interrotto se era necessario ri durre la dose al di sotto di 1,5 mg/m^2. Nei pazienti che presentano diarrea di Grado 3 o 4, la dose deve essere ridotta di 0,4 mg/m^2/die nei cicli successivi. Per i pazienti con diarrea di Grado 2 puo' esserenecessario seguire le stesse lineeguida nella modifica della dose. E' importante il trattamento proattivo della diarrea con agenti anti-dia rroici. Casi gravi di diarrea possono richiedere la somministrazione di elettroliti e liquidi per via orale o endovenosa, e l'interruzione della terapia con topotecan. Dosaggio in pazienti con insufficienza renale: la dose raccomandata di topotecan orale in monoterapia nei pazienti con carcinoma polmonare a piccole cellule con una clearance della creatinina tra 30 e 49 ml/min e' di 1,9 mg/m^2/al giorno per cinque giorni consecutivi. Se ben tollerata, la dose puo' essere aumentata a 2,3mg/m^2/al giorno in cicli successivi. Dati limitati nei pazienti core ani con clearance della creatinina inferiore a 50 ml/min suggeriscono che possa essere richiesto un ulteriore abbassamento della dose. Non sono disponibili dati sufficienti per dare raccomandazioni a pazienti con clearance della creatinina < 30 ml/min. Dosaggio in pazienti con insufficienza epatica: la farmacocinetica del medicinale non e' stata studiata in modo specifico nei pazienti con insufficienza della funzionalita' epatica. Non sono disponibili dati sufficienti con il farmaco per raccomandare un dosaggio per questo gruppo di pazienti. Popolazione pediatrica: l'esperienza nei bambini e' limitata, pertanto non puo' essere data alcuna raccomandazione per il trattamento di pazienti pediatrici con il prodotto. Anziani: non sono state osservate differenze complessive nell'efficacia tra pazienti sopra i 65 anni e pazienti adultipiu' giovani. Tuttavia nei due studi dove e' stato somministrato topo tecan sia per via orale che endovenosa, i pazienti di eta' superiore ai 65 anni che ricevevano topotecan orale hanno presentato un aumento della diarrea correlata al farmaco in confronto ai pazienti di eta' inferiore ai 65 anni.

Conservazione

Conservare in frigorifero (2 gradi C - 8 gradi C); tenere il blister nell'imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce; non congelare.

Avvertenze

La tossicita' ematologica e' correlata al dosaggio ed e' necessario controllare regolarmente la conta ematica completa, incluse le piastrine. Topotecan puo' causare mielosoppressione grave. La mielosoppressioneporta a sepsi e sono stati riportati decessi causati da sepsi in pazi enti trattati con topotecan. La neutropenia indotta da topotecan puo' causare colite neutropenica. Negli studi clinici con topotecan sono stati riportati casi di decesso causati da colite neutropenica. Nei pazienti che presentano febbre, neutropenia, ed un tipo di dolore addominale compatibile, deve essere presa in considerazione la possibilita' dicolite neutropenica. Topotecan e' stato associato a casi di malattia polmonare interstiziale (ILD), alcuni dei quali fatali. I fattori di rischio preesistenti includono anamnesi positiva per malattia polmonareinterstiziale, fibrosi polmonare, tumore polmonare, esposizione del t orace a radiazioni ed uso di medicinali pneumotossici e/o di fattori di crescita granulocitari. I pazienti devono essere monitorati per la comparsa di sintomi polmonari indicativi di malattia polmonare interstiziale (ad esempio tosse, febbre, dispnea e/o ipossia), e topotecan deve essere interrotto se la nuova diagnosi di malattia polmonare interstiziale fosse confermata. Topotecan in monoterapia e topotecan in associazione con cisplatino sono comunemente associati a trombocitopenia clinicamente rilevante. Cio' deve essere tenuto presente quando viene prescritto il farmaco, ad esempio nel caso vengano considerati per la terapia pazienti con un rischio aumentato di sanguinamento tumorale. Come atteso, pazienti con " performance status " scarso (PS > 1) presentano una percentuale di risposta inferiore ed una maggiore incidenza di complicazioni quali febbre, infezione e sepsi. E' importante valutare accuratamente il " performance status " al momento di somministrare laterapia, per assicurarsi che i pazienti non siano peggiorati fino a r aggiungere un " performance status " 3. Topotecan e' parzialmente eliminato attraverso l'escrezione renale e l'insufficienza renale puo' portare ad una aumentata esposizione a topotecan. Non sono state definiteraccomandazioni per il dosaggio nei pazienti con clearance della crea tinina inferiore a 30 ml/min che ricevono topotecan orale. Non e' raccomandato l'uso di topotecan in questi pazienti. In un numero limitato di pazienti con insufficienza epatica (bilirubina sierica tra 1,5 e 10mg/dl) e' stato somministrato topotecan per via endovenosa alla dose di 1,5 mg/m^2 per cinque giorni ogni tre settimane. E' stata osservatauna riduzione della clearance di topotecan. Tuttavia non sono disponi bili dati sufficienti per raccomandare un dosaggio in questo gruppo dipazienti. Non vi e' sufficiente esperienza nell'uso di topotecan in p azienti con grave insufficienza della funzionalita' epatica (bilirubina sierica >= 10 mg/dl). Non e' raccomandato l'uso di topotecan in questi pazienti. Durante il trattamento con topotecan orale e' stata segnalata diarrea, anche grave, che ha richiesto ospedalizzazione. La diarrea correlata a topotecan orale puo' presentarsi contemporaneamente alla neutropenia correlata al farmaco ed alle sue sequele. E' importante informare i pazienti di questi effetti collaterali prima della somministrazione del farmaco e trattare in modo proattivo tutti i segni e sintomi precoci di diarrea. La diarrea indotta dal trattamento del tumore(CTID) e' associata ad una significativa morbidita' e puo' essere per icolosa per la vita. Se la diarrea si dovesse presentare durante il trattamento con topotecan orale, si consiglia al medico di trattare la diarrea in modo aggressivo. Le linee guida cliniche che descrivono il trattamento aggressivo della CTID includono raccomandazioni specifiche per informare e rendere consapevole il paziente, il riconoscimento di segni precoci premonitori, l'uso di anti-diarroici e antibiotici, modifiche nell'assunzione di liquidi e nella dieta, e necessita' di ospedalizzazione. Si deve considerare l'uso di topotecan per via endovenosa nelle seguenti situazioni cliniche: emesi non controllata, disturbi della deglutizione, diarrea non controllata, condizioni cliniche e trattamenti che possono alterare la motilita' gastrointestinale e l'assorbimento del farmaco.

Interazioni

Non sono stati condotti studi di interazione farmacocinetica nell'uomoin vivo. Topotecan non inibisce gli enzimi P450 umani. In uno studio per via endovenosa di cinetica di popolazione, la somministrazione concomitante di granisetron, ondansetron, morfina o corticosteroidi non ha evidenziato effetti significativi sulla farmacocinetica di topotecantotale (forma attiva e inattiva). Topotecan e' un substrato sia per A BCB1 (P- glicoproteina) che per ABCG2 (BCRP). Gli inibitori di ABCB1 eABCG2 somministrati con topotecan orale hanno mostrato di aumentare l 'esposizione a topotecan. La ciclosporina A (un inibitore di ABCB1, ABCC1 [MRP-1], e CYP3A4) somministrata con topotecan orale aumenta l'AUCdi topotecan da 2 a 2,5 volte circa rispetto al controllo. I pazienti devono essere attentamente controllati per la comparsa di eventi avve rsi nel caso topotecan orale sia somministrato con un farmaco noto perinibire ABCB1 o ABCG2. Nel caso di associazione di topotecan con altr i agenti chemioterapici, e' richiesta la riduzione delle dosi di ciascun medicinale al fine di migliorare la tollerabilita'. Tuttavia, nelleassociazioni con composti a base di platino, esiste una diversa inter azione dipendente dalla sequenza di somministrazione, a seconda che ilcomposto a base di platino sia somministrato al giorno 1 o 5 del trat tamento con topotecan. Rispetto alle dosi di cisplatino o carboplatinoche possono essere somministrate il giorno 5 del trattamento con topo tecan, se il composto a base di platino e' somministrato il giorno 1 del trattamento con topotecan, devono essere somministrate dosi inferiori di ciascun agente, al fine di migliorare la tollerabilita'. La farmacocinetica di topotecan resta generalmente immodificata quando viene somministrato in concomitanza con ranitidina.

Effetti indesiderati

Negli studi clinici comprendenti pazienti affetti da carcinoma polmonare a piccole cellule recidivante, la tossicita' limitante il dosaggio di topotecan orale in monoterapia e' stata la tossicita' ematologica. La tossicita' e' risultata prevedibile e reversibile. Non sono stati evidenziati segni di tossicita' cumulativa, ematologica o non ematologica. Le frequenze associate agli eventi avversi ematologici e non-ematologici che si sono presentati, sono relative agli eventi avversi considerati correlati/possibilmente correlati alla terapia con topotecan orale. Le reazioni avverse sono elencate di seguito, secondo la classificazione organo sistemica e la frequenza assoluta (tutti gli eventi riportati). La frequenza e' definita come: molto comune (>= 1/10), comune(da >= 1/100 a < 1/10), non comune (da >= 1/1.000 a < 1/100), raro (d a >= 1/10.000 a < 1/1.000), molto raro (< 1/10.000), comprese segnalazioni isolate, e frequenza non nota. Patologie del sistema emolinfopoietico. Molto comune: neutropenia febbrile, neutropenia, trombocitopenia, anemia, leucopenia; comune: pancitopenia; non nota: sanguinamento grave (associato a trombocitopenia). Patologie respiratorie, toraciche emediastiniche. Raro: malattia polmonare interstiziale (alcuni casi so no stati fatali). Patologie gastrointestinali. Molto comune: nausea, vomito e diarrea (tutte queste possono essere gravi), che possono portare a disidratazione; comune: dolore addominale, stipsi, mucosite, dispepsia. La colite neutropenica, compresa colite neutropenica fatale, e'stata riportata come complicazione della neutropenia indotta da topot ecan. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Molto comune: alopecia; comune: prurito. Disturbi del metabolismo e della nutrizione.Molto comune: anoressia (che puo' essere grave). Infezioni ed infesta zioni. Molto comune: infezioni. Comune: sepsi. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Molto comune: affaticamento; comune: astenia, piressia, malessere. Disturbi del sistema immunitario. Comune: reazioni di ipersensibilita' compreso rash; non nota: reazioni anafilattiche, angioedema, orticaria. Patologie epatobiliari. Non comune: iperbilirubinemia. L'incidenza degli eventi avversi sopra citati puo' essere piu' elevata nei pazienti che hanno uno scarso" performance status ". >>Ematologici. Neutropenia: neutropenia grave (Grado 4 - conta dei neutrofili < 0,5 x 10^9 /l) si e' manifestata ne l 32% dei pazienti nel 13 % dei cicli. Il tempo mediano di comparsa dineutropenia grave e' stato al Giorno 12, con una durata mediana di 7 giorni. Nel 34 % dei cicli con neutropenia grave, la durata e' stata >7 giorni. Nel ciclo 1 l'incidenza e' stata del 20 %, dal ciclo 4 l'in cidenza e' stata dell'8 %. Infezioni, sepsi e neutropenia febbrile sono comparse nel 17 %, 2 % e 4 % dei pazienti, rispettivamente. Nell'1 %dei pazienti si e' verificato il decesso dovuto a sepsi. E' stata seg nalata pancitopenia. Sono stati somministrati fattori di crescita nel 19 % dei pazienti nell'8 % dei cicli Trombocitopenia: trombocitopenia grave (Grado 4 - piastrine inferiori a 10 x 10^9 /l) si e' manifestatanel 6 % dei pazienti nel 2 % dei cicli. Il tempo mediano di comparsa di trombocitopenia grave e' stato al Giorno 15 con una durata mediana di 2,5 giorni. Nel 18 % dei cicli con trombocitopenia grave, la duratae' stata > 7 giorni. Trombocitopenia moderata (Grado 3 - piastrine tr a 10,0 e 50,0 x 10^9 /l) si e' manifestata nel 29 % dei pazienti nel 14 % dei cicli. La trasfusione di piastrine e' stata effettuata nel 10 % dei pazienti nel 4 % dei cicli. Segnalazioni di sequele significative associate alla trombocitopenia, compresi casi fatali dovuti a sanguinamento tumorale, non sono state frequenti. Anemia: anemia da moderataa grave (Grado 3 e 4 - Hb <= 8,0 g/dl) si e' manifestata nel 25 % dei pazienti (12 % dei cicli). Il tempo mediano di comparsa di anemia da moderata a grave e' stato al Giorno 12 con una durata mediana di 7 giorni. Nel 46 % dei cicli con anemia da moderata a grave, la durata e' stata > 7 giorni. La trasfusione di globuli rossi e' stata effettuata nel 30 % dei pazienti (13% dei cicli). E' stata somministrata Eritropoietina nel 10 % dei pazienti nell'8 % dei cicli. Non ematologici: gli effetti non ematologici riportati piu' frequentemente, senza tener conto per tutti i casi del nesso di causalita', sono stati nausea, diarrea, affaticamento e vomito, alopecia e anoressia. L'incidenza per i casigravi (CTC grado 3/4) segnalati come correlati/possibilmente correlat i alla somministrazione di topotecan e' stata diarrea 5%, affaticamento 4 %, vomito 3 %, nausea 3 % ed anoressia 2 %. L'incidenza complessiva di diarrea correlata al farmaco e' stata del 22 %, compreso il 4 % di Grado 3 e lo 0,4 % di Grado 4. La diarrea correlata al farmaco e' stata piu' frequente nei pazienti di eta' >= 65 anni (28 %) in confrontoa quelli di eta' inferiore a 65 anni (19 %). Nel 9 % dei pazienti e' stata osservata alopecia completa correlata/possibilmente correlata alla somministrazione di topotecan e nell'11 % dei pazienti alopecia parziale correlata/possibilmente correlata alla somministrazione di topotecan. Gli interventi terapeutici associati agli effetti non ematologici hanno incluso agenti anti-emetici, somministrati nel 47 % dei pazienti nel 38 % dei cicli e agenti anti-diarroici, somministrati nel 15 % dei pazienti nel 6 % dei cicli. Un antagonista 5-HT3 e' stato somministrato nel 30 % dei pazienti nel 24 % dei cicli. Loperamide e' stata somministrata nel 13 % dei pazienti nel 5 % dei cicli. Il tempo mediano per la comparsa di diarrea di grado 2 o piu' grave e' stato di nove giorni. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.

Gravidanza e allattamento

Come per tutte le chemioterapie citotossiche, devono essere raccomandati metodi contraccettivi efficaci nel caso uno dei due partner e' trattato con topotecan. Negli studi preclinici e' risultato che topotecan causa letalita' embrio-fetale e malformazioni. Topotecan puo' causare danno fetale e pertanto si deve raccomandare alle donne potenzialmentefertili di evitare una gravidanza durante la terapia con topotecan. S e topotecan e' utilizzato durante la gravidanza, o se la paziente inizia una gravidanza durante la terapia con topotecan, la paziente deve essere avvertita riguardo ai potenziali rischi per il feto. Topotecan e' controindicato durante l'allattamento. Sebbene non sia noto se topotecan venga escreto nel latte umano, l'allattamento al seno deve esseresospeso all'inizio della terapia. Negli studi di tossicita' riprodutt iva nel ratto, non e' stato osservato alcun effetto sulla fertilita' nel maschio o nella femmina. Tuttavia, topotecan e' genotossico e non possono essere esclusi effetti sulla fertilita', compresa la fertilita'nel maschio.