Gonasi Hp - Im Sc 3fl1000ui/Ml+3
Dettagli:
Nome:Gonasi Hp - Im Sc 3fl1000ui/Ml+3Codice Ministeriale:003763253
Principio attivo:Gonadotropina Corionica
Codice ATC:G03GA01
Fascia:C
Prezzo:19
Doping:Proibito in e fuori gara
Lattosio:Contiene lattosio
Produttore:Ibsa Farmaceutici Italia Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Polvere e solvente per soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi e al riparo dalla luce
Scadenza:24 mesi
Denominazione
GONASI HP POLVERE E SOLVENTE PER SOLUZIONE INIETTABILE
Formulazioni
Gonasi Hp - Im Sc Fl 10000ui+f1m
Gonasi Hp - Im Sc 3fl250ui/Ml+3s
Gonasi Hp - Im Sc 3fl1000ui/Ml+3
Gonasi Hp - Im Sc 3fl2000ui/Ml+3
Gonasi Hp - Im Sc 1f 5000ui +sir
Categoria farmacoterapeutica
Gonadotropine ed altri stimolanti dell'ovulazione.
Principi attivi
Gonadotropina Corionica.
Eccipienti
Flaconcino di polvere: lattosio. Fiala/Siringa preriempita di soluzione da 1 ml contiene: sodio cloruro, acqua per preparazioni iniettabili.
Indicazioni
Nel bambino: criptorchidismo, ipogonadismo, eunucoidismo ipogonadotropico. Nella donna: amenorrea primaria e secondaria, ipoplasia ovarica, menometrorragia, aborto ricorrente, minaccia d'aborto, infertilita' anovulatoria, sterilita' da deficiente ovogenesi. Nell'uomo: azoospermia, oligoastenospermia, astenospermia.
Controindicazioni / effetti secondari
Puberta' precoce; ipertrofia o neoplasie ipofisarie, neoplasie ovariche, carcinoma prostatico o altra neoplasia androgeno-dipendente, neoplasie dei testicoli; in presenza di altre patologie endocrine (es.: ipotiroidismo, insufficienza corticosurrenalica, iperprolattinemia) deve essere prima istituita adeguata terapia; insufficienza ovarica o testicolare primitiva, assenza dell'utero, menopausa precoce, occlusione tubarica (a meno che la paziente non sia sottoposta a programmi di fertilizzazione in vitro); tromboflebite in fase attiva; ipersensibilita' nota al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Posologia
>>Nella donna. Amenorrea primaria e secondaria e cicli anovulari: se dipendente da deficit d'increzione gonadotropinico ipofisario o da scarsa reattivita' gonadica alle gonadotropine ipofisarie, ottenuto il livello ottimale degli estrogeni: 5000-10.000 U.I. di farmaco HP. Ipoplasia ovarica: 3-5 dosi da 500-1.000 U.I. di farmaco HP al mese. Menometrorragie: 500-1.000 U.I. a giorni alterni di medicinale HP fino alla cessazione dell'emorragia, poi 500 - 1.000 U.I. una volta alla settimanafino al normalizzarsi del succedersi delle mestruazioni. Aborto abitu ale: 5.000 U.I. di farmaco HP a giorni alterni nei primi 3 mesi di gravidanza. Successivamente per ancora 2 mesi, 1.000 U.I. a giorni alterni. Minaccia di aborto: intervenire prontamente con 5.000 U.I. di medicinale HP anche 2 volte al giorno fino alla scomparsa della minaccia d'aborto. Far seguire la somministrazione di 1.000 U.I. ogni 3 giorni. Sterilita' da deficiente ovogenesi: dopo stimolazione con gonadotropinaumana della menopausa (HMG) iniettare 5000 U.I. o 10.000 U.I. di medi cinale HP a distanza di 24 ore dall'ultima somministrazione di HMG onde provocare l'ovulazione. >>Nell'uomo. Criptorchidismo: 250 - 500 - 1000 U.I. di medicinale HP 2 o 3 volte alla settimana per periodi di 40 giorni. Ripetere il trattamento dopo 30 giorni di sospensione. Ipogonadismo: 125 - 250 - 500 U.I. di farmaco HP 3 volte alla settimana. Azoospermia, oligoastenospermia: 500 U.I. di farmaco HP a giorni alterni per 3-4 mesi. Astenospermia: 1.000 - 2.000 U.I. di medicinale HP ogni 4giorni per 3 mesi. Modo di somministrazione: il medicinale HP deve es sere iniettato per via intramuscolare o sottocutanea. La soluzione ottenuta unendo il solvente al liofilizzato deve essere utilizzata immediatamente dopo la preparazione.
Conservazione
Non conservare a temperatura superiore ai +25 gradi C; conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.
Avvertenze
In caso di comparsa di segni di puberta' precoce dovuta all'induzione di secrezione androgena promossa dalla gonadotropina corionica, e' necessario sospendere la terapia. Poiche', infatti, gli androgeni possonoprovocare ritenzione di fluidi, la gonadotropina corionica deve esser e usata con cautela in pazienti con epilessie, asma o malattie cardiache o renali. L'uso congiunto della gonadotropina corionica (HCG) con la gonadotropina umana della menopausa (HMG) dovrebbe presupporre la completa conoscenza delle controindicazioni, delle precauzioni di impiego e delle reazioni secondarie possibili, le principali delle quali sono: ingrossamento ovarico, ascite con o senza dolore, reazioni pleuriche, rottura di cisti ovariche con conseguente emoperitoneo, nascite multiple, tromboembolie arteriose. Pur non essendo stato riportato alcun caso di contaminazione virale associato alla somministrazione di gonadotropine estratte da urine umane, il rischio di trasmissione di agentipatogeni conosciuti o sconosciuti non puo' essere totalmente escluso.
Interazioni
Evitare l'uso contemporaneo di gonadotropina corionica con alte dosi di corticosteroidi.
Effetti indesiderati
Sono state riferite cefalee, senso di stanchezza, irritabilita', irrequietezza, depressione, edemi, puberta' precoce, ginecomastia. Raramente possono aversi reazioni dolorose nel luogo delle iniezioni. In seguito alla somministrazione di gonadotropina corionica nelle donne sottoposte a trattamenti di induzione dell'ovulazione possono verificarsi gravidanze multiple e la comparsa di una sindrome da iperstimolazione ovarica che puo' essere prevenuta attraverso un accurato monitoraggio dei trattamenti. Tale sindrome e' caratterizzata principalmente da ingrossamento ovarico accompagnato da dolori pelvici, nausea, vomito, aumento di peso e in casi gravi, ma rari, accumulo di liquidi nell'addome enel torace cosi' come da piu' serie complicanze tromboemboliche.
Gravidanza e allattamento
In quanto ormone di origine placentare umana non e' controindicato nella gestante; non vengono riconosciute indicazioni dell'HCG coincidenticon l'allattamento.