Glucosio Sodio Cl Ii Fki - 250ml
Dettagli:
Nome:Glucosio Sodio Cl Ii Fki - 250mlCodice Ministeriale:031386081
Principio attivo:Glucosio (Destrosio) Anidro/Sodio Cloruro
Codice ATC:B05BB02
Fascia:C
Prezzo:2.08
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Fresenius Kabi Italia Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Soluzione per infusione
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Evitare il congelamento
Scadenza:36 mesi
Formulazioni
Glucosio Sodio Cl Ii Fki - 250ml
Glucosio Sodio Cl Ii Fki - 500ml
Categoria farmacoterapeutica
Reidratante, energetico, reintegratore elettrolitico.
Indicazioni
Nelle patologie che richiedono un ripristino delle condizioni di idratazione e un apporto di cloruro di sodio in associazione ad un apporto calorico. Ripristino delle concentrazioni ematiche di glucosio in casodi ipoglicemia.
Controindicazioni / effetti secondari
Non somministrare in concomitanza con trasfusione di sangue usando la stessa via venosa, a causa del rischio di pseudoagglutinazione. In gravidanza somministrare solo in caso di effettiva necessita'. Nei bambini la sicurezza e l'efficacia non sono state determinate. Usare subito dopo l'apertura del contenitore. La soluzione deve essere limpida, incolore e priva di particelle visibili. Serve per una sola ed ininterrotta somministrazione e l'eventuale residuo non puo' essere utilizzato.
Posologia
Per via endovenosa. La dose e' dipendente dall'eta', peso, condizioni cliniche, quadro elettrolitico e osmolarita' del paziente, ed in rapporto al deficit calcolato di sodio. Comunque e' consigliabile somministrare a velocita' non superiore a 0,4-0,8 g/ora di glucosio per kg di peso corporeo.
Interazioni
Se utilizzato per diluire farmaci consultare il farmacista se disponibile prima di introdurre i farmaci additivi; considerare comunque le caratteristiche dei prodotti da introdurre; impiegare tecniche asettiche.Si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura specifica.
Effetti indesiderati
Risposte febbrili, infezioni nella sede di iniezione, trombosi venose o flebiti, stravaso e ipervolemie. In caso di reazione avversa, interrompere la somministrazione e conservare la parte non somministrata pereventuali esami.