Glicina - 1,5% Sacca 3000ml Irri

Dettagli:
Nome:Glicina - 1,5% Sacca 3000ml Irri
Codice Ministeriale:031268016
Principio attivo:Glicina
Codice ATC:B05CX03
Fascia:C
Prezzo:11.4
Produttore:Galenica Senese Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:OSP1 - uso ospedaliero art.92 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Soluzione per irrigazione
Contenitore:Sacca
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non conservare al di sopra di +30 gradi centigradi
Scadenza:24 mesi

Denominazione

GLICINA GALENICA SENESE 1,5%

Formulazioni

Glicina - 1,5% Sacca 3000ml Irri
Glicina - 1,5% Sacca 5000ml Irri

Categoria farmacoterapeutica

Soluzioni per irrigazioni.

Principi attivi

Glicina.

Eccipienti

Acqua per preparazioni iniettabili.

Indicazioni

Irrigazioni urologiche.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; anuria.

Posologia

Adulti: il volume della soluzione potra' variare a seconda del tipo diintervento urologico e della sua durata. Bambini e anziani: non sono stati effettuati studi adeguati e ben controllati sull'uso del medicinale nei bambini e negli anziani (oltre 65 anni). Anche se non vi sono evidenti controindicazioni, si raccomanda di somministrare il medicinale solo in caso di reale necessita'. E' possibile riscaldare in un bagno d'acqua a non piu' di 45 gradi C per mantenere la soluzione a temperatura corporea.

Conservazione

Conservare a temperatura non superiore a 30 gradi C, in contenitori ben chiusi. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall'umidita' e lontano da fonti dirette di calore.

Avvertenze

Uso intravescicale. Non iniettare. Le soluzioni per irrigazione urologica devono essere utilizzate con cautela nei pazienti con gravi disfunzioni cardiopolmonari o renali. Le soluzioni per irrigazione utilizzate durante la prostatectomia hanno dimostrato di entrare nella circolazione sistemica in volumi considerevoli attraverso le vene prostatiche aperte, causando un aumento significativo dei fluido intravascolare (in media 10-30 ml di liquido per irrigazione vengono assorbiti per ogniminuto di tempo operatorio); prima e durante la resezione transuretra le della prostata si raccomanda un attento monitoraggio cardiopolmonare per la possibilita' di un sovraccarico di liquido; inoltre, e' necessario monitorare attentamente lo stato cardiovascolare del paziente cardiopatico, poiche' l'assorbimento di grandi quantita' di soluzione diglicina puo' alterare la funzionalita' cardiopolmonare e renale e det erminare un infarto congestizio fulminante. Il passaggio del fluido intracellulare privo di sodio nel comparto extracellulare a seguito dell'assorbimento sistemico di grandi quantita' di fluidi, puo' abbassare la concentrazione sierica di sodio e aggravare un'iponatremia preesistente. Per contro perdite d'acqua e di elettroliti eccessive possono causare improvvisi squilibri, come ipernatremia. Le soluzioni assorbite per via intravascolare vengono escrete a livello renale. L'elevata diuresi che consegue all'irrigazione transuretrale con glicina puo' nascondere e intensificare un'idratazione inadeguata o ipovolemia. Prestareattenzione in caso di funzionalita' epatica compromessa. In tale cond izione, l'ammoniaca risultante dalla metabolizzazione della glicina puo' accumularsi nel sangue. L'iperdistensione della vescica secondaria all'irrigazione puo' provocare perforazione della vescica stessa.

Interazioni

In condizioni controllate di somministrazione locale (irrigazione urologica), non si prevedono interazioni con altri medicinali.

Effetti indesiderati

Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati di glicina organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie dell'occhio: ambliopia transitoria. Patologie cardiache: depressione miocardica. Patologie vascolari: vasodilatazione, ipotensione, ipertensione. Disturbi del metabolismo e della nutrizione: squilibrio elettrolitico, ipernatriemia.

Gravidanza e allattamento

Non sono stati effettuati studi adeguati e ben controllati sull'uso del medicinale in gravidanza e allattamento. Anche se non vi sono evidenti controindicazioni dell'uso del medicinale in gravidanza e durante l'allattamento, si raccomanda di somministrare il medicinale solo in caso di necessita'.