Glicerolo Acr - Ad 18supp 2250mg

Dettagli:
Nome:Glicerolo Acr - Ad 18supp 2250mg
Codice Ministeriale:030018028
Principio attivo:Glicerolo
Codice ATC:A06AX01
Fascia:C
Prezzo:3.7
Produttore:Angelini Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:OTC - libera vendita art.96 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Supposte
Contenitore:Scatola
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:60 mesi

Denominazione

GLICEROLO ACRAF BAMBINI - ADULTI SUPPOSTE

Formulazioni

Glicerolo Acr - Ad 18supp 2250mg

Categoria farmacoterapeutica

Farmaci per la costipazione.

Principi attivi

Glicerolo.

Eccipienti

Sodio stearato, sodio carbonato decaidrato.

Indicazioni

Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito,ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sc onosciuta, crisi emorroidale acuta con dolore e sanguinamento, grave stato di disidratazione.

Posologia

La dose corretta e' quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione. E' consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Adulti e adolescenti (12-18 anni): 1 supposta adulti al bisogno, perun massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno. Bambini di eta' compr esa tra 2-11 anni: 1 supposta bambini al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno. Istruzioni per l'uso: togliere la supposta dal suo contenitore e poi, se necessario, inumidirla per facilitarne l'introduzione rettale. Qualora le supposte apparissero rammolliteimmergere i contenitori, prima di aprirli, in acqua fredda. Nei bambi ni sotto i dodici anni il medicinale puo' essere utilizzato solo dopo aver consultato il medico. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non piu' di sette giorni. Una dieta ricca di liquidi favorisce l'effetto del medicinale.

Conservazione

Questo medicinale non richiede alcuna temperatura particolare di conservazione.

Avvertenze

I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e pernon piu' di sette giorni. L'uso per periodi di tempo maggiori richied e la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l'intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. E' inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale. L'abuso di lassativi puo' causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) ed altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi piu' gravi di abuso e' possibile l'insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia, la quale puo' determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di trattamento contemporaneo di glicosidicardiaci, diuretici o corticosteroidi. L'abuso di lassativi, specialm ente quelli di contatto (lassativi stimolanti), puo' causare dipendenza (e, quindi, possibile necessita' di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Negli episodi di stitichezza, si consiglia innanzitutto di correggere le abitudini alimentari integrando la dieta quotidiana con un adeguato apporto di fibre ed acqua. Quando si utilizzano lassativi e' opportuno bere al giorno almeno 6-8 bicchieri di acqua, o altri liquidi, in modo da favorire l'ammorbidimento delle feci.

Interazioni

Non sono stati effettuati studi specifici di interazione.

Effetti indesiderati

Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati di glicerolo organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie gastrointestinali: dolori crampiformi dell'addome isolati o coliche addominali e diarrea, con perdita di liquidi edelettroliti, piu' frequenti nei casi di stitichezza grave, nonche' br uciore rettale. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che siverificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in qua nto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.

Gravidanza e allattamento

Non sono stati effettuati studi adeguati e ben controllati sull'uso del medicinale in gravidanza o nell'allattamento. Anche se non ci sono evidenti controindicazioni dell'uso del medicinale in gravidanza e durante l'allattamento, si raccomanda di assumere il medicinale solo in caso di necessita'.