Ganazolo - Crema 30g 1%

Dettagli:
Nome:Ganazolo - Crema 30g 1%
Codice Ministeriale:033340011
Principio attivo:Econazolo Nitrato
Codice ATC:D01AC03
Fascia:C
Prezzo:9.9
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Ist.Ganassini Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:SOP - ricetta non richiesta art.96 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Crema dermatologica
Contenitore:Tubetto
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:60 mesi

Denominazione

GANAZOLO 1%

Formulazioni

Ganazolo - Crema 30g 1%
Ganazolo - Emuls Cut 30ml 1%

Categoria farmacoterapeutica

Antimicotici per uso cutaneo.

Principi attivi

Crema: 100 g di crema contengono 1 g di econazolo nitrato. Emulsione cutanea: 100 g di emulsione contengono 1 g di econazolo nitrato.

Eccipienti

Crema: estere poliglicolico di acidi grassi saturi, propilenglicole, metile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, acqua deionizzata.Emulsione cutanea: estere poliglicolico di acidi grassi saturi, propi lenglicole, metile pidrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, acqua distillata.

Indicazioni

Micosi cutanee causate da dermatofiti, lieviti e muffe. Infezioni cutanee sostenute da batteri Gram-positivi: streptococchi, stafilococchi. Otite esterna micotica, micosi del condotto uditivo (limitatamente alla forma emulsione). Onicomicosi. Pityriasis Versicolor.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti o ad altre sostanze correlate dal punto di vista chimico.

Posologia

Si raccomanda la seguente posologia, salvo diversa prescrizione medica. Il prodotto deve essere applicato mattina e sera nelle zone cutanee infette, con un leggero massaggio fino a totale scomparsa della micosi(1 - 3 settimane). Si consiglia di proseguire l'applicazione del prod otto per qualche giorno dopo la scomparsa della micosi. Gli spazi intertriginosi (per esempio spazi interdigitali del piede, pieghe dei glutei) allo stadio umido dovrebbero essere detersi con garze o bende prima dell'applicazione. Nel trattamento delle otomicosi (solo se non e' presente alcuna lesione del timpano) instillare 1-2 volte al giorno 1-2gocce dell'emulsione, oppure inserire una striscia di garza imbevuta con l'emulsione nel condotto uditivo esterno. Nel trattamento delle onicomicosi si raccomanda un bendaggio occlusivo.

Conservazione

Nessuna particolare precauzione.

Avvertenze

Solo per uso esterno. Il medicinale non deve essere utilizzato per usooftalmico o orale. Qualora si verificasse un'eventuale reazione di se nsibilizzazione o di irritazione, l'uso del prodotto deve essere interrotto.

Interazioni

L'econazolo e' un noto inibitore dei citocromi CYP3A4/2C9. Nonostante la scarsa disponibilita' sistemica dopo applicazione cutanea, potrebbero verificarsi interazioni significative sotto il profilo clinico. Infatti sono state segnalate reazioni clinicamente rilevanti insorte in pazienti che assumevano anticoagulanti, come warfarin o acenocumarolo. Con tali pazienti e' necessario usare cautela e monitorare l'INR con maggiore frequenza. Durante il trattamento con econazolo e dopo la sua interruzione puo' essere necessario correggere il dosaggio di anticoagulante orale.

Effetti indesiderati

Si verificano irritazioni locali in rarissimi casi, per esempio nelle zone della pelle con caratteristiche eczematose. L'uso dei prodotti per uso topico, specie se protratto, puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In caso di reazioni di ipersensibilita' e' necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea, altrettanto dicasi in caso di sviluppo di microrganismi non sensibili. >>Dati risultanti da studi clinici. Sono di seguito elencate le reazioni indesiderate al farmaco riportate da studi clinici o dall'esperienza post -marketing sull'uso di formulazioni dermatologiche del prodotto, incluse le reazioni indesiderate sopraelencate. Le classi di frequenza riportate sono in accordo con la seguente convenzione: comune (da >=1/100 a<1/10), non comune (da >=1/1.000 a <1/100), e non nota (post -marketi ng, non puo' essere stimata la frequenza con i dati clinici disponibili). Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comune: prurito, sensazione di bruciore cutaneo; non comune: eritema; non nota: angioedema, dermatite da contatto, rash, orticaria, vescicole, esfoliazione della cute. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: dolore; non nota: malessere, gonfiore.

Gravidanza e allattamento

>>Uso in gravidanza. Negli studi su animali l'econazolo nitrato non hamostrato effetti teratogeni, ma si e' dimostrato fetotossico nei rodi tori a dosi materne sottocutanee di 20mg/kg/giorno e a dosi materne orali di 10 mg/kg/giorno. La rilevanza di tale effetto sugli esseri umani non e' nota. Nell'uomo, l'assorbimento sistemico di econazolo, dopo applicazione topica su pelle intatta, e' basso (< 10%). Non vi sono studi adeguati e controllati sugli effetti indesiderati derivanti dall'uso del medicinale in gravidanza, ne' relativi dati epidemiologici. Dallimitato numero di dati post-marketing non sono stati identificati ef fetti indesiderati del prodotto sulla gravidanza o sulla salute del feto e del neonato. A causa dell'assorbimento sistemico, il farmaco non deve essere usato nel primo trimestre di gravidanza a meno che il medico non lo consideri necessario per la salute della paziente. Il prodotto puo' essere usato durante il secondo e il terzo trimestre se i potenziali benefici superano i possibili rischi per il feto. >>Uso in allattamento. Dopo somministrazione orale di econazolo nitrato in ratte inallattamento, l'econazolo e/o i suoi metaboliti sono stati escreti ne l latte e sono stati riscontrati nei piccoli. Non e' noto se la somministrazione cutanea possa provocare un assorbimento sistemico di econazolo tale da produrre quantita' rilevabili nel latte materno umano. Usare cautela in caso di somministrazione del medicinale a donne in allattamento.