Ganadol - 1bar 1kg
Monografia:
- Denominazione
- Categoria farmacoterapeutica
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni / effetti secondari
- Sicurezza nelle Specie di Rif
- Uso / Via di somministrazione
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Tempo di attesa
- Specie di destinazione
- Interazioni
- Effetti indesiderati
- Gravidanza e allattamento
- Controindicazioni / effetti secondari
Dettagli:
Nome:Ganadol - 1bar 1kgCodice Ministeriale:102372024
Principio attivo:Acido Acetilsalicilico
Codice ATC:N02BA01
Fascia:n/a
Prezzo:32
Produttore:Fatro Spa
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Polvere os
Contenitore:Barattolo
Iva:10%
Temp. Conservazione:In luogo fresco e asciutto
Scadenza:24 mesi
Veterinario:Sì
Categoria farmacoterapeutica
Altri analgesici ed antipiretici.
Principi attivi
Acido acetilsalicilico 60 g/100 g.
Eccipienti
Eccipienti effervescenti q.b. a 100 g.
Indicazioni
Come antiinfiammatorio, antidolorifico in corso di malattie dell'apparato locomotore: artriti, neuriti, miositi, mialgie. Come antiinfiammatorio, antipiretico, sintomatico e coadiuvante della terapia antibiotico chemioterapica in corso di malattie batteriche acute, febbrili, principalmente a carico degli apparati respiratorio e locomotore.
Controindicazioni / effetti secondari
Non somministrare ad animali con gravi patologie epatiche e renali. Non usare in caso di ipersensibilita' ai salicilati o ad uno degli eccipienti. Non somministrare in caso di ulcere gastrointestinali e patologie gastrointestinali croniche. Non somministrare in caso di malfunzionamento del sistema emopoietico, di coagulopatie e di diatesi emorragiche. Non usare in animali riproduttori, in gravidanza o in allattamento. Non usare nei neonati o nei vitelli molto giovani (meno di due settimane di eta') ne' nei lattonzoli di meno di 4 settimane.
Sicurezza nelle Specie di Rif
Dosaggi, elevati, protratti nel tempo, possono provocare ulcere gastri
Uso / Via di somministrazione
Orale.
Posologia
Vitelli, suini: 3-3,5 g per quintale di peso vivo (sciolti in almeno 1litro di acqua di bevanda o alimento liquido) 2 volte al giorno. Poll i: 100 g per quintale di acqua di bevanda (pari a 60 mg/kg p.v./giorno). La durata massima del trattamento e' di 10 giorni.
Conservazione
Conservare il recipiente chiuso, al riparo dall'umidita' in ambiente fresco. Dopo apertura, usare entro 2 mesi. Dopo solubilizzazione in acqua da bere, da usare entro 12 ore.
Avvertenze
Evitare l'impiego in animali disidratati, ipovolemici o ipotesi, poiche' puo' aumentare il rischio di tossicita' renale. Poiche' l'acido acetilsalicilico puo' inibire la coagulazione del sangue, si raccomanda di non effettuare chirurgie programmabili sugli animali nei 7 giorni dopo la fine del trattamento. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: le persone con nota ipesensibilita' all'acidoacetilsalicilico o ai FANS devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Nella manipolazione del prodotto si dovra' utilizzare unaspeciale attrezzatura protettiva composta da indumenti protettivi, gu anti e mascherina, non inalare, evitare il contatto con la pelle e gliocchi. In caso di contatto accidentale lavare abbondantemente con acq ua e sapone. Non mangiare, bere o fumare durante la manipolazione, lavare le mani dopo l'uso. Incompatibilita': non miscelare con altri medicinali veterinari.
Tempo di attesa
Carne, visceri: zero giorni. Uova: uso non consentito in animali che producono uova per il consumo umano.
Specie di destinazione
Vitelli, suini, polli.
Interazioni
L'acido acetilsalicilico puo' interferire con gli anticoagulanti. Effetti di potenziamento farmacologico e tossicologico possono verificarsinei confronti di altri FANS. Non somministrare in associazione con al tri FANS o corticosteroidi. Si deve evitare la contemporanea somministrazione di farmaci potenzialmente nefrotossici (ad es. aminoglicosidi). L'acido salicilico si lega in gran parte al plasma (albumine) e compete con vari composti per i siti di legame delle proteine plasmatiche.E' stato descritto che la clearance plasmatica dell'acido salicilico aumenta in associazione con i corticosteroidi.
Effetti indesiderati
Si puo' verificare irritazione gastrointestinale soprattutto in animali con una presistente patologia gastrointestinale. Questa irritazione si puo' manifestare clinicamente con l'emissione di feci nere, dovute alla perdita di di sangue nel tratto gatrointestinale. Dosaggi elevati, protratti nel tempo, possono provocare ulcere gastriche. I salicilati posso avere effetto sensibilizzante. In alcuni casi, si puo' verificare l'inibizione della normale coagulazione ematica. I rari casi si possono verificare diatesi emorragiche. Si possono osservare aumenti deiparametri biochimici renali. Come per ogni trattamento prolungato con FANS, la funzionalita' renale deve essere monitorata. Se sopravvengon o reazioni avverse quali vomito persistente, diarrea ricorrente, sangue occulto nelle feci, improvvisa perdita di peso, anoressia, letargia o peggioramento dei parametri biochimici renali o epatici, interrompere l'impiego del prodotto e porre in atto un appropriato monitoraggio e/o trattamento.
Gravidanza e allattamento
L'impiego del prodotto non e' raccomandato in gravidanza e nel corso dell'allattamento.
Controindicazioni / effetti secondari
Uso non consentito in animali che producono uova per il consumo umano.