Fungiconazol - 100cpr 200 Mg Can

Dettagli:
Nome:Fungiconazol - 100cpr 200 Mg Can
Codice Ministeriale:104685045
Principio attivo:Ketoconazolo
Codice ATC:J02AB02
Fascia:n/a
Prezzo:129
Produttore:Ati Srl (Azienda Terap.Ital.)
SSN:Veterinario
Ricetta:Ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Compresse divisibili
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:24 mesi
Veterinario:

Denominazione

FUNGICONAZOL 200 MG

Formulazioni

Fungiconazol - 100cpr 200 Mg Can

Categoria farmacoterapeutica

Antimicotici.

Principi attivi

Ketoconazolo.

Eccipienti

Cellulosa microcristallina, Sodio amido glicolato tipo A, Sodio laurilsulfato, Lievito essiccato, Aroma di pollo, Silice colloidale anidra, Magnesio stearato.

Indicazioni

Trattamento di dermatomicosi causate dai seguenti dermatofiti: Microsporum canis, Microsporum gypseum, Trichophyton mentagrophytes.

Controindicazioni / effetti secondari

Non somministrare ad animali con insufficienza epatica. Non somministrare ad animali con ipersensibilita' nota al principio attivo o ad uno degli eccipienti.

Uso / Via di somministrazione

Orale.

Posologia

10 mg di ketoconazolo per kg di peso corporeo al giorno, tramite somministrazione orale, corrispondenti a 1 compressa per 20 kg di peso corporeo al giorno. Si raccomanda di eseguire un esame micologico sull'animale una volta al mese durante il trattamento e di interrompere la somministrazione di antimicotico dopo due colture negative. Qualora non sia possibile l'esame micologico di follow-up, il trattamento deve essere proseguito per un periodo di tempo adeguato a garantire il trattamento antimicotico. Se le lesioni persistono dopo 8 settimane di trattamento, la terapia farmacologica deve essere riesaminata dal medico veterinario responsabile. Da somministrare di preferenza ai pasti, per massimizzare l'assorbimento. Le compresse possono essere divise in meta' e quarti uguali per garantire un dosaggio accurato. Porre la compressasu una superficie piana, con il lato inciso rivolto verso l'alto e il lato convesso (arrotondato) rivolto verso la superficie. Meta' uguali : Con la punta dei entrambi i pollici esercitare una leggera pressioneverticale su entrambi i lati della compressa per romperla in due meta '. Quarti uguali: Con la punta di un solo pollice esercitare una leggera pressione verticale al centro della compressa per romperla in quarti.

Conservazione

Questo medicinale veterinario non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Periodo di validita' delle compresse divise (quarti/met?): 3 giorni.

Avvertenze

Il trattamento con ketoconazolo riduce le concentrazioni di testosterone e aumenta le concentrazioni di progesterone; nei cani maschi puo' influire sull'efficacia della riproduzione nel corso del trattamento e per alcune settimane successive alla sua interruzione. Anche se raramente, l'uso ripetuto di ketoconazolo puo' indurre reattivita' crociata con altri derivati azolici. Il trattamento di dermatofitosi non dovrebbe limitarsi alla cura dell'animale o degli animali infetti. Si raccomanda di includere anche la disinfezione dell'ambiente, poiche' le spore possono sopravvivere a lungo nell'ambiente. Altre misure, quali il frequente utilizzo dell'aspirapolvere, la disinfezione degli apparecchidi toelettatura e l'eliminazione di tutto il materiale potenzialmente contaminato che non puo' essere disinfettato, ridurranno al minimo il rischio di re-infezione o diffusione dell'infezione. Si raccomanda l' applicazione combinata di trattamento sistemico e topico. In caso di somministrazione del trattamento a lungo termine, le funzioni epatiche devono essere attentamente monitorate. Interrompere immediatamente il trattamento qualora si manifestassero segni clinici che suggeriscano una disfunzione epatica. Precauzioni speciali per chi somministra il medicinale veterinario agli animali: le persone con nota ipersensibilita' ai principi attivi devono evitare il contatto di cute e mucose con il medicinale veterinario. In caso di ingestione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico mostrandogli il foglietto illustrativo ol'etichetta. Lavarsi le mani dopo l'uso. Le compresse divise (meta'/q uarti) devono essere conservate nel blister originale e utilizzate al momento della somministrazione successiva. Conservare il blister nellascatola esterna per evitare l'accesso ai bambini. Sovradosaggio: in c aso di sovradosaggio possono manifestarsi anoressia, vomito, prurito, alopecia,nonche' aumento della alanina aminotransferasi (ALT) e della fosfatasi alcalina (ALP) epatiche.

Tempo di attesa

Non pertinente.

Specie di destinazione

Cani.

Interazioni

Non somministrare con antacidi e/o antagonisti dei recettori H2 (cimetidina/rantidina), ne' con inibitori della pompa protonica (ad es. omeprazolo), poiche' l'assorbimento del ketoconazolo puo' essere modificato (l'assorbimento richiede un ambiente acido). Il ketoconazolo e' un substrato e un potente inibitore del citocromo P450 3A4 (CYP3A4). Puo' ridurre l'eliminazione di farmaci metabolizzati dal CYP3A4, alterandone le concentrazioni plasmatiche. Gli induttori del citocromo P450 possono aumentare la velocita' del metabolismo del ketoconazolo. Tra le piu' importanti interazioni con altri medicinali veterinari figurano le ciclosporine, i lattoni macrociclici (ivermectina, selamectina, milbemicina), midazolam, cisapride, amlodipina, fentanil, macrolidi (claritromicina. eritromicina), digossina, anticoagulanti e fenobarbital. Il ketoconazolo inibisce la conversione del colesterolo in cortisolo e puo' quindi influire sulle dosi di trilostano/mitotane in cani sottopostia trattamento concomitante per iperadrenocorticismo.

Effetti indesiderati

In rari casi possono essere osservati sintomi neurologici (apatia, atassia, tremori), tossicita' epatica, vomito, anoressia e/o diarrea alledosi standard. Il ketoconazolo possiede effetti antiandrogeni e antig lucocorticoidi; inibisce la conversione del colesterolo in ormoni steroidi, quali il testosterone e il cortisolo, in modo dose- e tempo-dipendente.

Gravidanza e allattamento

Studi condotti su animali da laboratorio hanno evidenziato l'esistenzadi effetti teratogeni ed embriotossici. La sicurezza del medicinale v eterinario in cagne gravide o in lattazione non e' stata stabilita. L'uso non e' raccomandato durante la gravidanza.