Fosfomicina Ang - Ad Os 1bust 3g

Dettagli:
Nome:Fosfomicina Ang - Ad Os 1bust 3g
Codice Ministeriale:037280031
Principio attivo:Fosfomicina Sale Di Trometamolo
Codice ATC:J01XX01
Fascia:A
Prezzo:4.5
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Angenerico Spa
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Polvere os
Contenitore:Bustina
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +30, conservare il prodotto nella confezione originale
Scadenza:36 mesi

Denominazione

FOSFOMICINA ANGENERICO GRANULATO PER SOLUZIONE ORALE

Formulazioni

Fosfomicina Ang - Bb Os 2bust 2g
Fosfomicina Ang - Ad Os 1bust 3g
Fosfomicina Ang - Ad Os 2bust 3g

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici delle vie urinarie.

Principi attivi

Granulato per soluzione orale da 2 g: fosfomicina 2 g (come fosfomicina trometamolo 3,754 g). Granulato per soluzione orale 3 g: fosfomicina3 g (come fosfomicina trometamolo 5,631 g).

Eccipienti

Aroma mandarino (contiene maltodestrina, gomma arabica, acido ascorbico, butilidrossianisolo), aroma arancia (contiene maltodestrina, gomma arabica), saccarina sodica (E954), saccarosio.

Indicazioni

Cistite batterica acuta, episodi acuti di cistiti batteriche recidivanti, sindrome uretro-vescicale batterica acuta, uretrite batterica aspecifica. Significativa batteriuria asintomatica (gravidanza). Infezionipost-operatorie del tratto urinario. Profilassi delle infezioni del t ratto urinario negli interventi chirurgici e nelle manovre diagnostiche transuretrali. E' necessario tenere in considerazione le linee guidaufficiali sull'uso appropriato di agenti antibatterici.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Pazienti con insufficienza renale grave (clearance della creatinina <10 ml/min). Pazienti in emodialisi. Bambini di eta' inferiore a 12 anni (bustine da 3 g). Bambini di eta' inferiore a 6 anni (bustine da 2 g).

Posologia

Il farmaco e' somministrato come soluzione orale. Il contenuto di una bustina e' disciolto in mezzo bicchiere (50-75 ml) di acqua fredda o altra bevanda, mescolando fino a completa dissoluzione e deve essere assunto immediatamente dopo la preparazione. Generalmente i sintomi clinici scompaiono dopo 2-3-giorni. L'eventuale persistenza di alcuni sintomi locali dopo il trattamento non e' necessariamente espressione di insuccesso terapeutico, ma una piu' probabile conseguenza di processi infiammatori. Adulti e adolescenti (12-18 anni). Infezioni acute non complicate delle basse vie urinarie (cistiti, uretriti non gonococciche)sostenute da germi sensibili a fosfomicina: una bustina da 3 g in un' unica somministrazione giornaliera. Profilassi delle infezioni del tratto urinario negli interventi chirurgici e nelle manovre diagnostiche transuretrali. Il trattamento prevede la somministrazione di due dosi da 3 g: la prima bustina e' somministarata 3 ore prima dell'intervento, la seconda bustina e' somministrata 24 ore dopo la prima dose. Anziani: nei pazienti anziani potrebbero essere necessarie due dosi da 3 g somministrate a distanza di 24 ore l'una dall'altra. Insufficienza renale: nei pazienti con insufficienza renale lieve o moderata non e' necessario un aggiustamento della dose. Il medicinale non deve essere utilizzato in pazienti con insufficienza renale grave o emodialisi. Insufficienza epatica: non e' necessario un aggiustamento della dose. Bambini di eta' superiore a 6 anni: una bustina da 2 g in un'unica somministrazione giornaliera. Altre situazioni cliniche: nei casi clinicamentepiu' impegnativi (pazienti anziani allettati, infezioni ricorrenti) o in caso di infezioni causate da germi sensibili a concentrazioni piu' elevate di antibiotico (Pseudomonas, Enterobacter, Proteus indolo-pos itivo) potrebbe essere necessaria la somministrazione di due dosi a distanza di 24 ore una dall'altra. Istruzioni per l'uso Il cibo puo' ritardare l'assorbimento di fosfomicina trometamolo con la conseguenza diuna riduzione dei picchi plasmatici e delle concentrazioni urinarie. Pertanto, si raccomanda di somministrare il farmaco a stomaco vuoto (un'ora prima o 2-3 ore dopo il pasto), preferibilmente prima del riposonotturno dopo aver vuotato la vescica.

Conservazione

Conservare nella confezione originale. Conservare a temperatura non superiore a 30 gradi C.

Avvertenze

Prima di iniziare il trattamento e' buona norma accertarsi della eventuale pregressa storia clinica del paziente relativa a ipersensibilita'alla fosfomicina. Casi di colite da antibiotici (inclusa colite pseud omembranosa) sono stati riscontrati in seguito all'impiego di antibiotici ad ampio spettro compresa la fosfomicina trometamolo; e' importante considerare questa diagnosi per i pazienti in cui si sia verificata una diarrea significativa durante o dopo l'assunzione di fosfomicina trometamolo. In questa situazione deve essere iniziata tempestivamente un'adeguata terapia che escluda l'utilizzo dei farmaci inibitori dellaperistalsi. Contiene saccarosio: usare con cautela in pazienti con ra ri problemi di intolleranza ereditaria al fruttosio, di malassorbimento glucosio-galattosio, di insufficienza di sucrasi-isomaltasi, usare con cautela in pazienti con diabete o che seguano una dieta ipocalorica.

Interazioni

La somministrazione concomitante con metoclopramide riduce l'assorbimento orale di fosfomicina. Altri farmaci che aumentano la motilita' gastrointestinale possono produrre effetti simili. La somministrazione concomitante di antiacidi o di sali di calcio induce una riduzione di livelli plasmatici e concentrazioni urinarie di fosfomicina. Se somministrata durante i pasti, i livelli plasmatici e urinari di fosfomicina potrebbero risultare diminuiti.

Effetti indesiderati

Frequenza degli effetti indesiderati: molto comune (>=1/10); comune (da >=1/100 a <1/10); non comune (da >=1/1.000 a <1/100); raro (da >=1/10.000 a <1/1.000); molto raro (<1/10.000), non nota. Infezioni ed infestazioni. Comune: vulvovaginiti; rare: superinfezioni sostenute da batteri resistenti. Disturbi del sistema immunitario. Rare: reazioni allergiche, gravi reazioni anafilattiche. Patologie del sistema nervoso. Comuni: cefalea, vertigini; non comuni: parestesia. Patologie cardiache. Rare: tachicardia. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Non note: asma, broncospasmo, dispnea. Patologie gastrointestinali. Comune: diarrea, nausea, vomito, dispepsia. Patologie epatobiliari. Non note: transitorio aumento dei livelli plasmatici di fosfati alcalinie di amino-transferasi. Patologie della cute e del tessuto sottocutan eo. Non comuni: rash, orticaria, prurito; non note: angioedema. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Non comuni: affaticamento. Disordini del sangue e del sistema linfatico.Rare: anemia aplastica; non note: leggero aumento della conta di eosi nofili e piastrine, con formazione di petecchie. Patologie dell'occhio. Non note: disturbi della visione. Patologie vascolari. Non note: ipotensione flebiti. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.

Gravidanza e allattamento

Fosfomicina trometamolo attraversa la barriera placentare dei ratti. Non sono stati osservati effetti teratogeni in ratte gravide, ma e' stata osservata fetotossicita' in coniglie trattate con dosi tossiche di fosfomicina (con effetti sulla microflora intestinale). Nelle donne instato di gravidanza, il medicinale deve essere somministrato solo in caso di effettiva necessita' e sotto il diretto controllo del medico. Fosfomicina trometamolo e' escreta nel latte materno. Pertanto, durante l'allattamento il medicinale deve essere somministrato solo in caso di effettiva necessita' e sotto il diretto controllo del medico.