Flubenvet - Busta 12kg
Dettagli:
Nome:Flubenvet - Busta 12kgCodice Ministeriale:103343024
Principio attivo:Flubendazolo
Codice ATC:P52AC12
Fascia:n/a
Prezzo:414
Produttore:Eli Lilly It.Spa (Div.Elanco)
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Polvere os
Contenitore:Bustina
Iva:10%
Temp. Conservazione:Al riparo da luce e umiditÃ
Scadenza:60 mesi
Veterinario:Sì
Categoria farmacoterapeutica
Antiparassitari.
Principi attivi
Flubendazolo 50 mg/g.
Eccipienti
Sodio laurilsolfato, biossido di titanio (E-171), lattosio.
Indicazioni
Trattamento delle elmintiasi dei suini sostenute da Metastrongylus apri, Ascaris suum, Hyostrongylus rubidus, Oesophagostomum dentatum, Trichuris suis e Strongyloides ransomi. Nei broilers, galline ovaiole, tacchini e selvaggina da piuma e' indicato per il trattamento delle elmintiasi sostenute da Syngamus trachea, Ascaridia galli, Heterakis gallinarum, Capillaria spp., Amidostomum anseris, Trichostrongylus tenuis.
Controindicazioni / effetti secondari
Non somministrare in caso di ipersensibilita' nota al flubendazolo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non usare in caso di resistenza accertata al principio attivo.
Uso / Via di somministrazione
Orale.
Posologia
SUINI. Trattamento di gruppo per suinetti e suini all'ingrasso: 600 g per tonnellata di mangime (30 ppm) per 5 giorni consecutivi, pari a 4,5 mg di principio attivo per kg di peso vivo, cioe' 0,9 mg/kg/die. In caso di serie infezioni sostenute da T.suis , il trattamento dovrebbe essere proseguito per 10 giorni consecutivi. Trattamento di gruppo persuini destinati alla riproduzione: 600 g per tonnellata di mangime (3 0 ppm), pari a ca. 0,5 mg di principio attivo/kg di peso vivo/die, per10 giorni consecutivi. E' necessario assicurarsi che tutti gli animal i consumino una sufficiente quantita' di prodotto. Va accuratamente mescolato con il mangime solido in modo da ottenere una miscela omogenea. L'assunzione del mangime medicato dipende dalle condizioni cliniche degli animali. Per la preparazione del mangime medicato si deve tenerein considerazione il peso degli animali da trattare e l'effettiva ass unzione giornaliera di mangime. Determinare il peso degli animali da trattare quanto piu' accuratamente possibile al fine di assicurare il corretto dosaggio. La miscelazione deve essere effettuata in impianto autorizzato all'utilizzo di premiscele medicate. Trattamento individuale singolo per suini destinati alla riproduzione: distribuire il prodotto sul mangime alla dose di 1 g di premiscela ogni 10 kg di peso vivo.Questo corrisponde alla somministrazione di 5 mg di principio attivo/ kg di peso corporeo. BROILERS, GALLINE OVAIOLE, TACCHINI, SELVAGGINA DA PIUMA. Il prodotto va unito al mangime solido in modo da ottenere una miscela omogenea. Broilers: 600 g per tonnellata di mangime (30 ppm)per sette giorni consecutivi, pari ca. 2,5 mg di principio attivo/kg di peso vivo/die. Galline ovaiole: 600 g per tonnellata di mangime (30ppm) per sette giorni consecutivi, paria ca. 1,5 mg di principio atti vo/kg di peso vivo/die. Tacchini: 400 g per tonnellata di mangime (20 ppm) per sette giorni consecutivi, pari a 2,5 mg di principio attivo/kg di peso vivo/die. Selvaggina da piuma: 1200 g per tonnellata di mangime (60 ppm) per sette giorni consecutivi, pari a ca. 2 mg di principio attivo/kg di peso vivo/die.
Conservazione
Conservare al riparo dalla luce e dall'umidita'. Dopo l'uso richiudereaccuratamente la confezione e mantenerla chiusa. Periodo di validita' dopo prima apertura del condizionamento primario: 6 mesi. Periodo di validita' dopo inserimento nel mangime conformemente alle istruzioni: 8 settimane
Avvertenze
Non utilizzare nei piccioni e nei pappagalli o in altre specie di destinazione non indicate in questo RPC. Per evitare il rischio di sviluppo di resistenza, con conseguente inefficacia della terapia a causa di un eventuale sottodosaggio, determinare con accuratezza il peso corporeo dell'animale, somministrare correttamente il prodotto, evitare l'uso troppo frequente e ripetuto per un lungo periodo di tempo di antielmintici della stessa classe terapeutica. Casi clinici di sospetta resistenza dovrebbero essere ulteriormente investigati usando appropriati test (es. Faecal Egg Count Reduction Test). Laddove i risultati dei test indichino l'insorgere di resistenza ad un particolare antielmintico,dovrebbe essere utilizzato un medicinale appartenente ad un'altra cla sse farmacologica e avente un diverso meccanismo di azione. Quando e' nota, per singolo prodotto o classe di appartenenza, la resistenza della specie elmintica infestante l'animale target, l'uso del medicinale dovrebbe essere basato su informazioni epidemiologiche locali circa lasuscettibilita' di tale specie e su raccomandazioni da seguire per li mitare ulteriormente la selezione di specie resistenti. Eseguire il trattamento in recinti chiusi con successiva disinfestazione dei suoli. Il trattamento puo' dare ottimi risultati solo quando contemporaneamente si osserva una rigorosa igiene dell'animale e del suo ambiente (gabbie, voliere, giacigli). Non miscelare nell'acqua da bere. Precauzionispeciali per chi somministra il prodotto agli animali: le persone con nota ipersensibilita' al flubendazolo devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Miscelare accuratamente nel mangime solido. Non miscelare in acqua da bere o in alimenti liquidi. Da usare in preparazioni antipolvere. Pulire adeguatamente i mezzi di miscelazione. Durante le operazioni di miscelazione si deve evitare il contatto diretto e l'inalazione del prodotto. Gli operatori a tale scopo devono indossare adatti indumenti protettivi e utilizzare guanti e mascherina. Devono, inoltre, lavarsi accuratamente le mani dopo la preparazione del prodotto. In caso di contaminazione accidentale con la cute o gli occhi lavarsi accuratamente con acqua e sapone. Non ingerire. In caso di ingestione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.
Tempo di attesa
Carne, visceri. Suini: 7 giorni. Broilers, galline ovaiole, tacchini: 1 giorno. Selvaggina da piuma: 4 giorni. Uova: zero giorni.
Specie di destinazione
Suini, broilers, galline ovaiole, tacchini, selvaggina da piuma.
Interazioni
Nessuna conosciuta.
Effetti indesiderati
Reazioni di ipersensibilita'.
Gravidanza e allattamento
Nei suini si raccomanda l'uso solo in caso di effettiva necessita', dopo valutazione del rapporto rischio/beneficio.