Ferrogyn - 30cpr Eff 80mg
Dettagli:
Nome:Ferrogyn - 30cpr Eff 80mgCodice Ministeriale:034532010
Principio attivo:Ferroso Gluconato
Codice ATC:B03AA03
Fascia:A
Prezzo:6.32
Rimborso:5.74
Glutine:Senza glutine
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:So.Se.Pharm Srl
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Compresse effervescenti
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi
Scadenza:36 mesi
Formulazioni
Ferrogyn - 30cpr Eff 80mg
Categoria farmacoterapeutica
Antianemici a base di ferro bivalente.
Indicazioni
Terapia delle anemie da carenza di ferro.
Controindicazioni / effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Emosiderosi, emocromatosi, tutte le forme anemiche non sideropeniche, in particolare anemie emolitiche, pancreatite cronica, cirrosi epatica.
Posologia
Il fabbisogno giornaliero nei soggetti adulti (di sesso maschile) e' generalmente 13 mcg/Kg o 1 mg/die. Il fabbisogno giornaliero per soggetti di sesso femminile (mestruazioni normali) e' generalmente di 21 mcg/Kg o 1,4 mg/die. Durante gli ultimi 6 mesi di gravidanza, il fabbisogno aumenta: 80 mcg/Kg/die o, generalmente, dai 5 ai 6 mg/die. Bambini:22 mcg/Kg. In caso di carenza di ferro, la dose deve essere compresa entro 50 e 250 mg/die, secondo il grado di anemia. POSOLOGIA ADULTI: 1compressa effervescente al giorno, sciolta in acqua mezz'ora prima de l pasto. In caso di anemia grave, la dose puo' essere modificata a giudizio del medico sulla base degli esami ematologici da eseguirsi 2 o 3volte la settimana dopo l'inizio del trattamento. BAMBINI: da mezza a 1 compressa a seconda del peso corporeo. Se l'anemia dovesse persiste re dopo 3 settimane di trattamento, e' da ricercarsi un'altra causa.
Interazioni
Se vengono somministrate contemporaneamente tetracicline, il loro assorbimento viene impedito. Gli antiacidi riducono l'assorbimento del ferro: tra l'assunzione di Ferrogyn e l'assunzione di questi preparati dovrebbe intercorrere un intervallo di 2-3 ore. Puo' verificarsi rischiodi tossicita' con la penicillamina quando si interrompe il trattament o con derivati del ferro.
Effetti indesiderati
Potrebbero verificarsi vomito, nausea, diarrea, che in caso di sovradosaggio possono essere gravi e complicati da emorragie gastrointestinali. Durante la somministrazione di preparazioni contenenti ferro, puo' verificarsi una innocua colorazione nera delle feci.