Ferro Glucon Sg - 30cpr Eff 80mg

Dettagli:
Nome:Ferro Glucon Sg - 30cpr Eff 80mg
Codice Ministeriale:034442018
Principio attivo:Ferroso Gluconato
Codice ATC:B03AA03
Fascia:A
Prezzo:6.32
Rimborso:5.74
Produttore:Sigmatau Generics Spa
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Compresse effervescenti
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi
Scadenza:36 mesi

Denominazione

FERRO GLUCONATO SIGMA-TAU GENERICS 80 MG COMPRESSE EFFERVESCENTI

Formulazioni

Ferro Glucon Sg - 30cpr Eff 80mg

Categoria farmacoterapeutica

Preparati a base di ferro.

Principi attivi

Ferro gluconato 695 mg (equivalente a 80 mg di Fe^++).

Eccipienti

Acido ascorbico, acido citrico, acido tartarico, sodio bicarbonato, sodio carbonato monoidrato, sodio saccarinato, aspartame, aroma arancio,giallo arancio (E 110).

Indicazioni

Terapia delle anemie da carenza di ferro.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti o verso altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico; emosiderosi, emocromatosi, tutte le forme anemiche non sideropeniche, in particolare anemie emolitiche, pancreatite cronica, cirrosi epatica; i preparati a base di ferro sono controindicati in caso di ulcera peptica attiva, morbo di Crohn e colite ulcerosa; ferro gluconatoe' controindicato in pazienti che ricevono trasfusioni di sangue ripe tute, o in pazienti che ricevono la terapia di ferro per via parenterale.

Posologia

Il fabbisogno giornaliero nei soggetti adulti (di sesso maschile) e' generalmente 13 mcg/kg o 1 mg/die. Il fabbisogno giornaliero per soggetti di sesso femminile (mestruazioni normali) e' generalmente di 21 mcg/kg o 1,4 mg/die. Durante gli ultimi 6 mesi di gravidanza, il fabbisogno aumenta: 80 mcg/kg/die o, generalmente, dai 5 ai 6 mg/die. Bambini:22 mcg/kg. In caso di carenza di ferro, la dose deve essere compresa entro 50 e 250 mg/die, secondo il grado di anemia. Posologia adulti: 1compressa effervescente al giorno, sciolta in acqua mezz'ora prima de l pasto. In caso di anemia grave: la dose puo' essere modificata a giudizio del medico sulla base degli esami ematologici da eseguirsi 2 o 3volte la settimana dopo l'inizio del trattamento. Bambini: da mezza a l compressa a seconda del peso corporeo. Se l'anemia dovesse persiste re dopo 3 settimane di trattamento, e' da ricercarsi un'altra causa.

Conservazione

Conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C.

Avvertenze

Ferro gluconato deve essere utilizzato con cautela in pazienti affettida stenosi intestinale e diverticoli. Il trattamento deve essere prec eduto da una precisa diagnosi di anemia sideropenica. La somministrazione di ferro puo' essere tossica, specialmente per bambini, a dosi superiori ai 400 mg (oltre 5 compresse). Al fine di evitare un possibile rischio di sovradosaggio di ferro, e' necessario prestare particolare attenzione se si utilizzano integratori dietetici o altri supplementi di sale di ferro. In caso di preesistente infiammazione o ulcerazione della mucosa gastrointestinale, i benefici del trattamento devono essere attentamente valutati rispetto al rischio di peggioramento della malattia gastrointestinale. Questo medicinale contiene aspartame. Ogni compressa contiene 180,91 mg o 8,01 meq di sodio. Da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalita' renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio.

Interazioni

I sali di ferro riducono l'assorbimento di tetracicline, pencillamine,levodopa e metildopa. I medicinali a base di ferro interferiscono con l'assorbimento di antibiotici chinolonici (ad esempio ciprofloxacina, ciprofloxacina levofloxacina, norfloxacina, ofloxacina). I sali di fe rro riducono l'assorbimento della tiroxina in pazienti in terapia sostitutiva di tiroxina. L'assorbimento del ferro e' ridotta dall'uso concomitante di colestiramina cosi' come integratori di calcio e magnesio.I sali di ferro possono ridurre l'assorbimento di micofenolato. L'ass unzione concomitante di sali di ferro e salicilati o farmaci antinfiammatori non steroidei puo' potenziare l'effetto irritante del ferro a livello della mucosa gastrointestinale. Gli antiacidi (sali di magnesioo alluminio) riducono l'assorbimento del ferro. Tra l'assunzione del medicinale e l'assunzione di questi preparati deve intercorrere un intervallo di 2-3 ore. Puo' verificarsi rischio di tossicita' con la penicillamina quando si interrompe il trattamento con derivati del ferro.

Effetti indesiderati

Patologie gastrointestinali: vomito, nausea, diarrea, (che in caso di sovradosaggio possono essere gravi e complicati da emorragie gastrointestinali). Durante la somministrazione di preparazioni contenenti ferro, puo' verificarsi un'innocua colorazione nera delle feci o colore scuro nelle urine o colorazione temporanea dei denti. Disturbi del sistema immunitario: raramente possono verificarsi reazioni allergiche. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.

Gravidanza e allattamento

Il medicinale puo' essere somministrato in gravidanza. Il fabbisogno di ferro nella seconda parte della gravidanza si aggira approssimativamente intorno ai 6 mg/die. In caso di carenza di ferro, la posologia deve essere adattata in funzione della risposta alla terapia e della tolleranza gastrointestinale. Una dose elevata viene meglio tollerata se suddivisa in 3 o 4 somministrazioni. Non e' noto se il medicinale sia escreto nel latte materno. Il rischio per i neonati/lattanti non puo' essere escluso.