Excenel - Fl 1g
Monografia:
- Denominazione
- Categoria farmacoterapeutica
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni / effetti secondari
- Sicurezza nelle Specie di Rif
- Uso / Via di somministrazione
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Tempo di attesa
- Specie di destinazione
- Interazioni
- Diagnosi e Prescrizione
- Effetti indesiderati
- Gravidanza e allattamento
Dettagli:
Nome:Excenel - Fl 1gCodice Ministeriale:100403017
Principio attivo:Ceftiofur Sodico
Codice ATC:J01DD90
Fascia:n/a
Prezzo:33.3
Produttore:Zoetis Italia Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Polvere per soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Da +2 a +8 e al riparo dalla luce
Scadenza:36 mesi
Veterinario:Sì
Denominazione
EXCENEL SOLUZIONE INIETTABILE DA 1 E 4 G PER SUINI E BOVINI
Formulazioni
Excenel - Fl 1g
Excenel - Fl 4g Bovini/Suini
Categoria farmacoterapeutica
Antibatterici per uso sistemico. Cefalosporine di terza generazione.
Principi attivi
Flacone da 1 g: sodio ceftiofur 1105 mg (equivalente a ceftiofur 1060 mg). Flacone da 4 g: sodio ceftiofur 4376 mg (equivalente a ceftiofur 4200 mg).
Eccipienti
Potassio fosfato monobasico.
Indicazioni
E' indicato nel trattamento delle infezioni batteriche a carico dell'apparato respiratorio dei bovini, associate con Pasteurella haemolytica, Pasteurella multocida e Haemophilus somnus, e per il trattamento della necrobacillosi interdigitale del bovino associata con Fusobacteriumnecrophorum e Porphyromonas assacharolytica (Bacteroides melaninogeni cus). E' indicato nel trattamento delle infezioni batteriche a carico dell'apparato respiratorio dei suini, associate con l' Actinobacillus pleuropneumoniae, Pasteurella multocida, Salmonella choleraesuis e Streptococcus suis.
Controindicazioni / effetti secondari
Analogamente a tutti i farmaci, la somministrazione di ceftiofur e' controindicata negli animali per i quali si sia riscontrata ipersensibilita' alla sostanza. Non utilizzare nel pollame (comprese le uova) a causa del rischio di diffusione di resistenze antimicrobiche nell'uomo.
Sicurezza nelle Specie di Rif
Dosaggi superiori 20 e 50 volte a quelli raccomandati, somministrati a
Uso / Via di somministrazione
Intramuscolare.
Posologia
Ricostituire il prodotto, sciogliendo la polvere sterile in acqua per preparazioni iniettabili. Utilizzare 20 ml di acqua p.p.i. per il flacone da 1 grammo e 80 ml di acqua p.p.i. per il flacone da 4 grammi. Laricostituzione deve essere fatta velocemente. 1 ml di soluzione otten uta contiene 50 mg di ceftiofur. La soluzione sterile va somministrataper via intramuscolare rispettando le normali norme di asepsi. BOVINI . Infezione batterica a carico dell'apparato respiratorio: 1 mg di ceftiofur per kg di peso corporeo (1 ml/50 kg) somministrato per via intramuscolare una volta al giorno per tre-cinque giorni consecutivi ad intervalli di 24 ore. Necrobacillosi interdigitale: 1 mg di ceftiofur per kg di peso corporeo (1 ml/50 kg) somministrato per via intramuscolare una volta al giorno per tre giorni consecutivi ad intervalli di 24 ore. SUINI: 3 mg di ceftiofur per kg di peso corporeo (1 ml/16 kg) somministrato per via intramuscolare una volta al giorno per tre giorni consecutivi ad intervalli di 24 ore.
Conservazione
Conservare in frigorifero (2-8 gradi C) al riparo dalla luce. Periodo di validita' dopo ricostituzione: 12 ore a temperatura ambiente (15-30gradi C); 7 giorni in frigorifero (2-8 gradi C).
Avvertenze
Deve essere evitato il sottodosaggio o il trattamento per un periodo insufficiente in quanto possono determinare lo sviluppo di antibioticoresistenza. Determinare il peso degli animali da trattare il piu' accuratamente possibile al fine di evitare il sottodosaggio. Il prodotto seleziona ceppi resistenti come batteri vettori di beta-lattamasi a spettro esteso (ESBL) e puo' costituire un rischio per la salute umana se questi ceppi si diffondono nell'uomo, per esempio tramite gli alimenti. Per questa ragione, deve essere limitato al trattamento di condizioni cliniche che hanno risposto o che si ritiene possano rispondere scarsamente (si fa riferimento a casi molto acuti in cui il trattamento deve essere iniziato senza diagnosi batteriologica) al trattamento di prima linea. Durante l'uso del prodotto, e' necessario attenersi ai regolamenti ufficiali, nazionali e regionali, sull'uso di prodotti antimicrobici. Un impiego piu' frequente, incluso un utilizzo di tale prodotto diverso dalle istruzioni fornite, puo' condurre a un aumento della prevalenza di tali resistenze. Ove possibile, il prodotto deve essere utilizzato esclusivamente sulla base di test di sensibilita'. Questo medicinale e' destinato al trattamento di singoli animali. Non utilizzare per la prevenzione di malattie o come parte di programmi sanitari per allevamenti. Il trattamento di gruppi di animali deve essere rigorosamente limitato ad epidemie in corso secondo le condizioni d'uso approvate. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: il ceftiofur puo' provocare lievi irritazioni alla pelle escoriata,in particolare dopo frequenti contatti. I farmaci antimicrobici, comp rese la penicillina e le cefalosporine, possono provocare reazioni allergiche in individui sensibili. Pertanto, in caso di conosciuta ipersensibilita', non manipolare il prodotto. In ogni caso, per ridurre la possibilita' di queste reazioni, si consiglia di evitare il diretto contatto della pelle e delle mucose con il farmaco. Il manifestarsi di sintomi seri quali gonfiore del volto, delle labbra e degli occhi o difficolta' respiratorie richiedono un rapido intervento del medico. Fare attenzione durante la somministrazione del prodotto per evitare autoiniezioni accidentali. In caso di autoiniezione accidentale rivolgersi immediatamente ad un medico mostrandogli il foglietto illustrativo o l'etichetta. Sovradosaggio: dosaggi superiori 20 e 50 volte a quelli raccomandati, somministrati ai vitelli per 15 e 5 giorni rispettivamente,sono stati ben tollerati. Nei suini, dosaggi superiori 8,3 e 42 volte quelli raccomandati, somministrati per 15 e 5 giorni rispettivamente, sono stati ben tollerati. Incompatibilita': non note. Non miscelare c on altri medicinali veterinari.
Tempo di attesa
Carne, visceri: 2 giorni. Latte: zero ore.
Specie di destinazione
Suini, bovini.
Interazioni
Le proprieta' battericide delle cefalosporine sono antagonizzate dallasomministrazione simultanea di antibiotici batteriostatici (macrolidi , sulfonamidi e tetracicline).
Diagnosi e Prescrizione
Da vendersi soltanto dietro presentazione di ricetta medico veterinaria in triplice copia non ripetibile.
Effetti indesiderati
Sono stati rilevati passeggeri sintomi di dolore nel sito dell'iniezione. Questa reazione e' risultata associata ad un incremento transitorio degli enzimi muscolari. Sono stati segnalati casi di reazioni anafilattiche e segni neurologici (nistagmo, atassia, tachipnea, tachicardia).
Gravidanza e allattamento
Non sono disponibili dati per bovini e suini. Nei ratti, dopo somministrazione per via orale, non sono stati osservati effetti teratogeni, casi di aborto o effetti sulla capacita' riproduttiva. In ogni caso, usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio.