Estrotek - Iniet 1fl 20ml
Monografia:
Dettagli:
Nome:Estrotek - Iniet 1fl 20mlCodice Ministeriale:100322027
Principio attivo:Cloprostenolo
Codice ATC:G02AD90
Fascia:n/a
Prezzo:78
Produttore:Ati Srl (Azienda Terap.Ital.)
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi, al riparo dalla luce e dalle fonti di calore
Scadenza:36 mesi
Veterinario:Sì
Categoria farmacoterapeutica
Ossitocici. Prostaglandine.
Principi attivi
Cloprostenolo 250 mcg/ml.
Eccipienti
Clorocresolo 1 mg/ml; altri e acqua per preparazioni iniettabili q.b. a 1 ml.
Indicazioni
Bovine e bufale: induzione dell'estro (anche nei soggetti con calori deboli o silenti); sincronizzazione degli estri; interruzione della gravidanza; espulsione del feto mummificato; induzione del parto; metropatie post-partum (ritardi dell'involuzione uterina; espulsione della placenta; endometriti, in particolare piometre); disfunzioni ovariche (cisti luteiniche, corpo luteo persistente; ciclo anovulatorio, anestro post-partum, calori silenti; repeat-breeders, cicli estrali irregolari; cisti follicoliniche). Scrofe: induzione del parto. Cavalle: induzione dell'estro; pianificazione della fecondazione; induzione del parto;morte fetale; disfunzioni ovariche (interruzione del diestro persiste nte, interruzione dello stato di pseudogravidanza, anestro da lattazione).
Controindicazioni / effetti secondari
Evitare la somministrazione ad animali gravidi a meno che non si voglia indurre aborto terapeutico o si voglia indurre il parto. Non somministrare il prodotto in cavalle affette da gravi patologie respiratorie e gastrointestinali.
Sicurezza nelle Specie di Rif
Effetti collaterali
Uso / Via di somministrazione
Intramuscolare, sottomucosa vaginale.
Posologia
BOVINE E BUFALE. Induzione dell'estro: (anche nei soggetti con calori deboli o silenti): dopo aver stabilito la presenza del corpo luteo, somministrare 2 ml. Il calore appare generalmente entro 48-60 ore. Procedere quindi all'inseminazione 72-96 ore dopo l'inoculazione. Se l'estro non appare, ripetere la somministrazione dopo 11 giorni dalla prima inoculazione. Sincronizzazione degli estri: somministrare 2 ml per 2 volte consecutive con un intervallo di 11 giorni fra una somministrazione e l'altra. Procedere quindi a 2 inseminazioni artificiali praticatea 72 e 96 ore dalla seconda iniezione. Interruzione della gravidanza: 2-3 ml nella prima meta' della gravidanza. Espulsione del feto mummif icato: 2-3 ml di prodotto. Induzione del parto: somministrare 2 ml dopo il duecentosettantesimo giorno di gravidanza. Il parto si verifica generalmente entro 30-60 ore dal trattamento. Ritardi dell'involuzione uterina: somministrare 2 ml e, se ritenuto opportuno, ripetere uno o due trattamenti successivi di 1 ml a 24 ore di distanza. Espulsione della placenta: somministrare 1 ml ogni 24 ore per 5 giorni consecutivi. Endometriti, in modo particolare le piometre (accompagnate dalla presenza di corpo luteo): somministrare 2 ml; se si ritiene opportuno, effettuare trattamenti antibiotici per via intrauterina 1-3 giorni dopo l'iniezione. Se necessario, ripetere il trattamento dopo 11 giorni e inseminare 72-96 ore dall'inoculazione; nel caso il muco fosse ancora torbido, ripetere la terapia antibiotica per via intrauterina. Cisti luteiniche, corpo luteo persistente: somministrare 2 ml e inseminare al primo estro dopo l'inoculazione. La somministrazione di GnRH, 3 giorni dopo il trattamento, migliora il tasso di ovulazione. Ciclo anovulatorio, anestro post-partum, calori silenti: accertata la presenza del corpo luteo, somministrare il prodotto e quindi procedere all'inseminazione al primo estro dopo l'inoculazione. Repeat-breeders, cicli estrali irregolari: accertata la presenza del corpo luteo, somministrare 2 ml; se ritenuto opportuno, procedere al trattamento antibiotico intrauterino e ripetere una seconda inoculazione a distanza di 11 giorni dalla prima. L'inseminazione va eseguita 72-96 ore dopo l'inoculazione. Cistifollicoliniche: si puo' effettuare la terapia combinata mediante la s omministrazione di GnRH (o HCG) e 10-14 giorni dopo, inoculare 2 ml diprodotto. SCROFE. Induzione del parto: somministrare 0,7 ml per via I M dal centododicesimo giorno di gravidanza in avanti. La maggior concentrazione dei parti si ottiene nell'intervallo compreso fra le 24 e le35 ore successive l'inoculazione. Questa terapia combinata si rende m olto utile anche quando la diagnosi differenziale tra cisti follicolinica e cisti luteinica e' incerta. CAVALLE. Induzione dell'estro: somministrare 1 ml una volta accertata la presenza del corpo luteo. Fecondare preferibilmente dal quarto al sesto giorno dall'inoculazione. Pianificazione della fecondazione: somministrare 1 ml 2 volte a distanza di14 giorni. Procedere quindi all'inseminazione al diciannovesimo e ven tunesimo giorno dopo la prima inoculazione anche in assenza di manifestazioni esterne. Induzione del parto: va somministrato alla dose di 1 ml a partire dal trecentoventesimo giorno di gravidanza. Il parto, in genere, avviene dopo poche ore. Morte fetale: somministrare 1 ml, meglio se dopo accertamento della presenza del corpo luteo (dosaggio del progesterone). Interruzione del diestro persistente: somministrare 1 mlper provocare la comparsa del calore, che avviene dopo 2-8 giorni. L' ovulazione compare in genere entro 8-10 giorni dall'intervento. Interruzione dello stato di pseudogravidanza: somministrare 1 ml per ottenere il ripristino della normale attivita' ovarica. Anestro da lattazione: la somministrazione di 1 ml di farmaco 20-22 giorni dopo il parto, previo accertamento dell'attivita' ciclica, provoca l'estro e l'ovulazione.
Conservazione
Conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C, al riparo dalla luce e dal calore.
Avvertenze
La somministrazione del medicinale deve essere effettuata dal medico veterinario nei casi di finalita' abortive. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto: il prodotto puo' essere assorbito per via cutanea, pertanto maneggiare con attenzione, soprattutto da parte di donne in eta' fertile e di soggetti asmatici. Nel caso di contatto accidentale lavare immediatamente la cute con acqua e sapone. Qualora si verificasse difficolta' respiratoria a causa di inalazione o inoculazione accidentale del prodotto, rivolgersi immediatamente al medico curante. Sovradosaggio: e' normalmente ben tollerato nelle specie di destinazione. Nella cavalla, se viene superato il dosaggio indicato, si possono occasionalmente osservare sintomi quali sudorazione, diarrea, abbattimento, dispnea, tachicardia e manifestazioni coliche che sono del tutto transitori, e che scompaiono in poco tempo e senza conseguenze. Nella scrofa si puo' osservare un aumento della frequenza respiratoria. Non essendo conosciuto un antidoto specifico, nel caso di eventuali effetti da sovradosaggio, si consiglia una terapia di tipo sintomatico.
Tempo di attesa
Carne, visceri: 1 giorno. Latte: zero ore.
Specie di destinazione
Bovini, bufalini, suini, equini.
Interazioni
Non effettuare il trattamento contemporaneamente a farmaci antinfiammatori non steroidei in quanto inibitori della sintesi di prostaglandineendogene.
Gravidanza e allattamento
Evitare la somministrazione ad animali gravidi a meno che non si voglia indurre aborto terapeutico o si voglia indurre il parto. E' indicatoper l'uso in lattazione.