Doxatrim 15 Pm - 25kg Sacco

Dettagli:
Nome:Doxatrim 15 Pm - 25kg Sacco
Codice Ministeriale:102868027
Principio attivo:Trimetoprim/Sulfadiazina
Codice ATC:J01EW30
Fascia:n/a
Prezzo:164.73
Produttore:Doxal Italia Spa
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Premiscela medicata veterinaria
Forma:Polvere os
Contenitore:Sacco
Iva:10%
Temp. Conservazione:In luogo fresco e asciutto
Scadenza:18 mesi
Veterinario:

Denominazione

DOXATRIM 15 P.M.

Formulazioni

Doxatrim 15 Pm - 25kg Sacco

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici per uso sistemico. Associazioni.

Principi attivi

1 kg di prodotto contiene: trimetoprim 25 g, sulfadiazina 125 g.

Eccipienti

Calcio carbonato.

Indicazioni

Suini: rinite atrofica (Bordetella bronchiseptica e Pasteurella multocida), meningite da Streptococcus suis. Polli, tacchini: pasteurellosi (Pasteurella spp.), salmonellosi (Salmonella spp.). Pesci: infezioni da Aeromonas spp., vibriosi (Vibrio spp.), yersiniosi (Yersinia spp.).

Controindicazioni / effetti secondari

Il medicinale non deve essere somministrato ad animali con sensibilita' accertata verso i sulfamidici; in animali affetti da patologie renali, la somministrazione deve avvenire sotto diretto controllo del veterinario.

Uso / Via di somministrazione

Orale.

Posologia

Il medicinale deve essere somministrato miscelato con l'alimento alle seguenti dosi. Suini: 2-5.5 g/kg di mangime per 5 giorni (pari a 9-24.75 mg dell'associazione sulfadiazina-trimetoprim/kg p.v./die). Polli, tacchini: 2 g/kg di mangime per 10 giorni (pari a 15 mg dell'associazione sulfadiazina-trimetoprim/kg p.v./die). Pesci: 20 g/kg di mangime, pari a 30 mg dell'associazione sulfadiazina-trimetoprim/kg p.v./die (5mg di trimetoprim e 25 mg di sulfadiazina/kg p.v./die), per 7 giorni alla temperatura di 13-14 gradi C. La somministrazione nel mangime deve essere eseguita tenendo conto dell'assunzione giornaliera di mangimee del peso vivo in modo da somministrare la dose prescritta. L'assunz ione di mangime medicato dipende dalle condizioni cliniche degli animali. Per assicurare la corretta posologia ed evitare sovra- o sottodosaggio raggruppare gli animali da trattare in base al peso vivo, tenendoconto del consumo giornaliero di mangime e calcolare accuratamente il dosaggio di prodotto da miscelare nel mangime.

Conservazione

Conservare in luogo fresco e asciutto. Dopo l'uso richiudere accuratamente la confezione e tenerla ben chiusa. Periodo di validita' dopo prima apertura del condizionamento primario: 30 giorni. Periodo di validita' dopo incorporazione nel mangime: 60 giorni.

Avvertenze

Non somministrare ad animali che producono uova destinate al consumo umano. L'uso del Doxatrim nel pollame deve essere conforme al Regolamento CE1177/2006 della Commissione e alle normative nazionali di riferimento.Usare solo dopo aver accertato la sensibilita' dei germi ai principi attivi. Si raccomanda di effettuare l'esame batteriologico e test di sensibilita'. L'uso inappropriato del prodotto potrebbe incrementare la prevalenza ai germi resistenti e ridurre l'efficacia dei trattamenti con altri derivati della stessa classe a causa della possibile comparsa di resistenza crociata. Si deve prestare una particolare attenzione nel migliorare le pratiche di allevamento per evitare ogni condizione di stress. L'utlizzo ripetuto o protratto va evitato, migliorando le prassi di gestione e mediante pulizia e disinfezione. Per prevenirel'eventuale comparsa di cristalluria gli animali in terapia devono di sporre sempre di quantita' sufficienti di acqua fresca da bere. Nella preparazione del mangime medicato, si suggerisce di effettuare una prediluizione del medicinale con circa 12.5 kg di farine vegetali, possibilmente di granulometria media 300-600 mc; la miscela cosi' ottenuta dovrebbe essere introdotta nel miscelatore dopo che il 25% dei componenti del mangime e' stato caricato. Al termine della lavorazione del mangime medicato, si consiglia una accurata pulizia dell'impianto o almeno 2 miscelate di lavaggio dell'impianto con un componente vegetale, per la prevenzione dei fenomeni di cross-contamination. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: le persone con notaipersensibilita' ai sulfamidici devono evitare contatti con il medici nale veterinario. Adottando consueti procedimenti di preparazione o disomministrazione del prodotto non sono necessarie particolari precauz ioni per l'operatore, tuttavia e' buona norma evitare il contatto diretto; si consiglia di utilizzare un paio di guanti protettivi per manipolare il prodotto; non ingerire; non mangiare, bere o fumare durante la manipolazione; lavare le mani dopo l'uso. In caso di contaminazione lavare abbondantemente con acqua e sapone. In caso di ingestione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico mostrandogli il foglietto illustrativo o l'etichetta. Sovradosaggio: Non sono noti effetti tossici da sovradosaggio correlati all'impiego del prodotto. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita', non miscelare con altri medicinali veterinari.

Tempo di attesa

Carne, visceri. Suini: 10 giorni. Polli da carne: 4 giorni. Tacchini: 6 giorni. Pesci: 500 gradi/giorno. Uso non consentito in animali che producono uova destinate al consumo umano.

Specie di destinazione

Suini, pesci, polli, tacchini (escluso animali che producono uova destinate al consumo umano).

Interazioni

Evitare l'uso contemporaneo con altri medicinali veterinari ad alta affinita' di legame con le proteine plasmatiche, quali penicilline semisintetiche (in particolare le penicilline isossazoliche come oxacillina, cloxacillina, dicloxacillina e flucloxacillina), cefalosporine, tetracicline e antinfiammatori non steroidei (quali ketoprofene, meloxicam, flunixin meglumina).

Effetti indesiderati

Si possono verificare reazioni allergiche in soggetti particolarmente sensibili. All'esposizione alla luce solare degli animali trattati possono verificarsi eritemi cutanei da reazioni di fotosensibilita'. Sonostati segnalati casi di cristalluria, ematuria, fenomeni di tossicita ' cronica quali trombocitopenia e leucopenia. Somministrazioni orali prolungate possono portare ad una deficienza di vit. K, inoltre sono descritte alterazioni della digestione della cellulosa, nella fermentazione dei glucidi e inappetenza.

Gravidanza e allattamento

Studi di laboratorio con ratti e conigli e prove cliniche con bovine escrofe gravide non hanno evidenziato effetti indesiderati (teratogeni ) a dosi terapeutiche. Usare durante l'allattamento solo conformementealla valutazione del rapporto rischio/beneficio. Uso non consentito i n animali in ovodeposizione che producono uova destinate al consumo umano.