Dopamina Cloridr - 5f 50mg 10ml

Dettagli:
Nome:Dopamina Cloridr - 5f 50mg 10ml
Codice Ministeriale:029834049
Principio attivo:Dopamina Cloridrato
Codice ATC:C01CA04
Fascia:C
Prezzo:5.5
Doping:Proibito solo in gara
Produttore:Galenica Senese Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Fiale
Iva:10%
Temp. Conservazione:Al riparo dalla luce
Scadenza:24 mesi

Denominazione

DOPAMINA CLORIDRATO GALENICA SENESE

Formulazioni

Dopamina Cloridr - 1f 10mg 2ml
Dopamina Cloridr - 1f 50mg 10ml
Dopamina Cloridr - 5f 10mg 2ml
Dopamina Cloridr - 5f 50mg 10ml

Categoria farmacoterapeutica

Stimolanti cardiaci, esclusi i glicosidi cardiaci.

Principi attivi

Dopamina cloridrato.

Eccipienti

Potassio metabisolfito, sodio cloruro, acqua per preparazioni inettabili.

Indicazioni

Stati di shock di qualsiasi natura: shock cardiogenico post-infartuale, shock chirurgico, shock ipovolemico o emorragico, shock tossi-infettivo, shock anafilattico. L'impiego del farmaco non esime dalle altre misure dirette a ripristinare la volemia o da interventi diretti sulla patogenesi dello shock.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; pazienti con feocromocitoma; in presenza di tachiaritmie non trattate e di fibrillazione ventricolare.

Posologia

Diluendo la fiala di dopamina cloridrato 5 volte (portando dopamina cloridrato 10 mg/2 ml concentrato per soluzione per infusione a 10 ml o dopamina cloridrato 50 mg/10 ml concentrato per soluzione per infusione a 50 ml con sodio cloruro 0,9% (soluzione fisiologica) o Glucosio 5%o Ringer lattato), si ottiene una soluzione che contiene 1 mg (1000 m cg ) di dopamina per ml. Poiche', impiegando i normali deflussori, un ml corrisponde a 20 gocce, ogni goccia conterra' circa 50 mcg di dopamina. In genere sono sufficienti dosi di 5-15 mcg /kg/min, ma in qualche caso puo' essere necessario raggiungere i 20 o piu' mcg /kg/min. Raggiunto un aumento soddisfacente della diuresi, dei valori pressori e un miglioramento delle condizioni circolatorie generali, l'infusione deve essere continuata con il dosaggio rivelatosi efficace. Il medicinale va sempre somministrato per infusione endovenosa lenta.

Conservazione

Conservare nella confezione originale per riparare il medicinale dallaluce.

Avvertenze

Prima del trattamento con dopamina cloridrato, l'ipovolemia deve essere corretta con opportune quantita' di sangue o di plasma secondo l'indicazione. Durante la terapia con dopamina cloridrato e' necessario tenere sotto controllo il flusso urinario, la gittata cardiaca, la pressione sanguigna. Qualora si verifichi un aumento sproporzionato della pressione diastolica (cioe' una notevole diminuzione del polso), l'infusione deve essere ridotta ed il paziente deve essere osservato con curaal fine di evitare che divenga predominante un'indesiderata attivita' vasocostrittrice. Dopamina cloridrato deve essere infusa nelle vene p iu' grosse, qualora possibile, al fine di evitare stravasi nei tessutiadiacenti. Stravasi possono provocare necrosi e piaghe. E' necessario , pertanto, che venga controllata la regolarita' dell'infusione. Pazienti con precedenti malattie occlusive vascolari (aterosclerosi, embolismo arterioso, morbo di Raynaud, lesioni da freddo, endoartrite diabetica e morbo di Buerger) devono venire attentamente osservati per qualsiasi variazione di colore o temperatura della pelle alle estremita'. Se si osserva qualche variazione in tal senso e si ritiene che cio' possa essere il risultato di una compromissione della circolazione nelle estremita', occorre valutare i benefici derivanti dal continuare l'infusione con dopamina cloridrato e i rischi di possibile necrosi. Questacondizione puo' essere invertita sia diminuendo che fermando l'infusi one. Come antidoto all'ischemia periferica, per prevenire piaghe e necrosi, e' consigliabile infiltrare, il piu' rapidamente possibile, 10 o15 ml di soluzione fisiologica contenente 5 o 10 mg di fentolamina. P azienti trattati con inibitori della monoaminossidasi (IMAO) richiedono una sostanziale riduzione del dosaggio (almeno 1/10 del dosaggio normale). Il prodotto contiene potassio metabisolfito.

Interazioni

Poiche' la dopamina e' metabolizzata dalle monoaminoossidasi (MAO), l'inibizione di questo enzima per somministrazione di MAO-inibitori, prolunga e potenzia l'effetto della dopamina. La dopamina deve essere usata con estrema cautela in pazienti che inalano ciclopropano o anestetici derivati da idrocarburi alogenati a causa del pericolo di aritmie.

Effetti indesiderati

Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati di dopamina cloridrato, organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA.Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie cardiache: battiti ectopici, tachicardia, dolore anginoso, palpitazioni, conduzione aberrante, bradicardia, ampliamento del complesso QRS. Patologie gastrointestinali: nausea, vomito. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: dispnea. Patologie del sistema nervoso: cefalea. Esami diagnostici: azotemia elevata. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: piloerezione. Patologie vascolari: ipotensione, ipertensione, vasocostrizione.

Gravidanza e allattamento

Durante la gravidanza e l'allattamento il prodotto va usato solo in caso di effettiva necessita'.