Domosedan - Iniet Fl 5ml 10mg/Ml

Dettagli:
Nome:Domosedan - Iniet Fl 5ml 10mg/Ml
Codice Ministeriale:100102019
Principio attivo:Detomidina Cloridrato
Codice ATC:N05CM90
Fascia:n/a
Prezzo:61.2
Produttore:Orion Corporation
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia: detenzione e approvvigionamento riservati al medico veterinario DM 28/7/2009
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi, al riparo dalla luce e dalle fonti di calore
Scadenza:36 mesi
Veterinario:

Denominazione

DOMOSEDAN INIETTABILE

Formulazioni

Domosedan - Iniet Fl 5ml 10mg/Ml

Categoria farmacoterapeutica

Psicolettici. Ipnotici e sedativi.

Principi attivi

Detomidina cloridrato 10 mg/ml.

Eccipienti

Paraidrossibenzoato di metile; cloruro di sodio; acqua per preparazioni iniettabili; altri q.b. a 1 ml.

Indicazioni

Per sedazione e analgesia di equini e bovini, al fine di facilitare l'esecuzione di esami clinici e di interventi di piccola chirurgia. Esami clinici: endoscopia, esplorazione rettale e ginecologica e raggi X. Interventi di piccola chirurgia: trattamento di ferite, trattamenti odontoiatrici, trattamenti ai tendini, asportazione di tumori cutanei, trattamenti ai capezzoli, castrazione. In premeditazione prima della somministrazione di anestetici iniettabili o inalatori.

Controindicazioni / effetti secondari

Non usare in animali affetti da anomalie cardiache o malattie respiratorie. Non usare in animali affetti da insufficienza epatica o renale. Non usare in animali affetti da problemi di salute generale (es. animali disidratati). Non usare in associazione con butorfanolo nei cavalliche soffrono di coliche. Non usare in caso di ipersensibilita' al pri ncipio attivo o ad uno degli eccipienti.

Sicurezza nelle Specie di Rif

Si possono verificare: aritmia cardiaca, ipotensione, ritardo del risv

Uso / Via di somministrazione

Intramuscolare, endovenosa.

Posologia

Intramuscolare, endovenosa. La durata e l'intensita' dell'azione sedativa-analgesica dipendono dalla dose somministrata. Effetto sedativo: 0,1-0,2 ml/100 kg (10-20 mcg/kg). Inizio: 1-2 minuti; durata: 0,5-1 ora. Effeto sedativo/analgesico: 0,2-0,4 ml/100 kg (20-40 mcg/kg). Inizio: 3-5 minuti; durata: 0,5-1 ora. Leggero barcollamento, l'animale rimane in stazione quadrupedale. Effetto sedativo e analgesico con effettoprolungato: 0,4-0,8 ml/100 kg (40-80 mcg/kg). Inizio: 2-5 minuti; dur ata: 0,5-2 ore. Barcollamento; l'animale rimane solitamente in stazione quadrupedale. Eventuali altri effetti dovuti all'azione simpaticomimetica del farmaco (sudorazione, piloerezione, contrazioni muscolari) sono di breve durata. L'effetto completo inizia generalmente entro 10-15 minuti dal trattamento. Negli animali al di sotto dell'anno di eta' e nei soggetti defedati o anziani si consiglia di impiegare il dosaggio minimo. Per animali particolarmente nervosi si possono impiegare dosi superiori. Il peso dell'animale deve essere determinato con la massima attenzione onde evitare il sovradosaggio. Se necessario, un'ulteriore somministrazione puo' essere ripetuta dopo 15 minuti.

Conservazione

Conservare il prodotto a temperatura inferiore a 25 gradi C, al riparodalla luce e dal calore. Periodo di validita' dopo prima apertura: 28 giorni.

Avvertenze

La somministrazione e la detenzione del medicinale deve essere effettuata esclusivamente dal medico veterinario. Per evitare l'aspirazione di cibo o saliva, i bovini dopo il trattamento dovrebbero essere mantenuti in decubito sternale, con la testa e il collo abbassati. Nel cavallo, utilizzare esclusivamente la via endovenosa qualora si voglia ottenere un buon livello di analgesia perineale. Uso non consentito in equidi che producono latte per il consumo umano. All'inizio della sedazione, specialmente i cavalli possono incominciare a barcollare e abbassare bruscamente la testa pur restando in stazione quadrupedale. I bovini, specialmente quelli giovani, cercheranno di coricarsi. Per evitare possibili lesioni occorre scegliere con attenzione il luogo in cui si somministra il prodotto. Si raccomanda di non somministrare alimento nelle 12 ore precedenti l'anestesia. Non somministrare acqua o cibo agli animali sottoposti a trattamento fino a cessazione degli effetti delfarmaco. In trattamenti che provocano dolore utilizzare detomidina un icamente in associazione con un analgesico o un anestetico locale. In particolare con i cavalli occorre usare estrema attenzione per evitareil rischio che si feriscano da soli. Gli animali che hanno subito uno shock o sono affetti da insufficienza epatica o renale, dovrebbero es sere trattati solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio. Il prodotto non dovrebbe essere utilizzato in animali affetti da malattie cardiache (con preesistente bradicardia e rischio di blocco atrioventricolare), insufficienza respiratoria epatica o renale,shock o qualsiasi altra condizione di stress eccezionale. L'associazi one detomidina/butorfanolo non dovrebbe essere utilizzata nei cavalli che hanno manifestato in passato malattie epatiche o alterazioni cardiache. Si raccomanda di non alimentare gli animali durante le 12 ore che precedono l'anestesia e di non offrire loro dell'acqua o del cibo prima che gli effetti della detomidina siano svaniti. In caso di procedure dolorose la detomidina deve essere utilizzata in associazione con un analgesico o un anestetico locale. In attesa di essere sedati, gli animali dovrebbero restare in ambiente tranquillo. La detomidina deve essere prescritta con cautela nei cavalli affetti da coliche o costipazione. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: in caso di ingestione o di auto-iniezione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico mostrandogli il foglietto illustrativo o l'etichetta, ma evitare di GUIDARE, perche' possono verificarsi sedazione ed alterazioni della pressione sanguigna.Evitare qualsiasi contatto con pelle, occhi o mucose; si raccomanda di utilizzare guanti imperm eabili. In caso di contatto del medicinale veterinario con cute o mucose, sciacquare la pelle immediatamente dopo l'esposizione con acqua abbondante, e rimuovere gli indumenti contaminati che siano a contatto diretto con la pelle. In caso di contatto con gli occhi, sciacquare abbondantemente con acqua fresca. Se compaiono sintomi, rivolgersi a d un medico. Se il medicinale veterinario viene manipolato da donne ingravidanza, si deve prestare molta attenzione ad evitare un'eventuale autoiniezione, dato che, dopo un'esposizione sistemica accidentale po ssono verificarsi contrazioni uterine ed una caduta della pressione sanguigna del feto. PER I MEDICI: la detomidina e' un agonista del recettore a2-adrenergico, ed i sintomi del suo assorbimento possono comportare effetti clinici che comprendono una sedazione che varia in base alla dose, depressione respiratoria, brachicardia, ipotensione, secchezza delle fauci ed iperglicemia. Sono state pure osservate aritmie ventricolari. I sintomi respiratori ed emodinamici devono essere trattati in modo sintomatico. Sovradosaggio. Si possono verificare: aritmia cardiaca, ipotensione, ritardo del risveglio, depressione del SNC e respiratoria. In caso di sovradosaggio trattare con atropina o fentolamina.Soprattutto a dosaggi elevati nel cavallo si puo' osservare sudorazio ne ed in alcuni soggetti si accompagna a piloerezione. Nello stallone e nel castrone si puo' inoltre notare un parziale e transitorio prolasso del pene. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.

Tempo di attesa

Carne, visceri. Bovini, equini: 2 giorni. Latte. Bovini: 48 ore (4 mungiture). Equini: uso non consentito in equidi che producono latte per il consumo umano.

Specie di destinazione

Equini, bovini.

Interazioni

L'uso concomitante di altri sedativi deve avvenire solo dopo consultazione delle avvertenze e precauzioni relative al prodotto interessato. Detomidina non dovrebbe essere utilizzata in associazione con ammine simpaticomimetiche, come adrenalina, dobutamina ed efedrina. L'uso concomitante di alcuni sulfamidici potenziati potrebbe causare aritmia cardiaca con conseguenze fetali. Non utilizzare in associazione con sulfamidici. L'uso concomitante di detomidina e di altri sedativi e anestetici richiede cautela a causa di possibili effetti additivi sinergici. Durante l'uso di detomidina/ketamina per l'induzione dell'anestesia con alotano, gli effetti di alotano possono essere ritardati. E 'quindi necessario usare cautela per evitare sovradosaggio. Utilizzato per la premedicazione prima dell'anestesia generale, la detomidina puo' rallentare l'insorgenza dell'induzione.

Effetti indesiderati

Dopo la somministrazione occorre tenere presente che l'animale puo' barcollare o abbassare bruscamente la testa. Gli animali piu' giovani tendono a coricarsi. L'iniezione di detomidina puo' causare inoltre i seguenti effetti collaterali: bradicardia ipotensione e/o ipertensione transitoria depressione respiratoria aumento della glicemia; al pari dialtri sedativi, in rari casi si possono manifestare reazioni paradoss o (eccitazione), atassia. Nel bovino: inibizione della motilita' del rumine, meteorismo, paralisi della lingua, aumento della salivazione. Nel cavallo: aritmia cardiaca, blocco atrioventricolare e blocco sinoatriale. Si possono osservare anche i seguenti sintomi: sudorazione, piloerezione e tremore muscolare, prolasso transitorio del pene negli stalloni e nei cavalli castrati e lieve meteorismo transitorio del rumine. In casi molto rari i cavalli possono mostrare lievi sintomi riferibili a colica in seguito alla somministrazione di simpaticomimetici alfa-2, poiche' le sostanze di questa categoria inibiscono in modo transitorio la motilita' dell'intestino. Detomidina dovrebbe essere prescritta con cautela ai cavalli che presentano sintomi di colica o di occlusione intestinale. Normalmente si osserva un effetto diuretico nei 45-60minuti successivi al trattamento. Alle dosi terapeutiche la detomidin a riduce la frequenza cardiaca e puo' insorgere un blocco di conduzione. Come risposta ad una ridotta frequenza cardiaca l'organismo reagisce innalzando la pressione sanguigna che rientra nei valori basali o leggermente al di sotto entro 15 minuti. Anche la frequenza respiratoriae' rallentata. Nel bovino la detomidina puo' determinare un leggero e transitorio timpanismo associato ad una aumentata salivazione. In ent rambe le specie e' stato osservato un aumento della glicemia.

Gravidanza e allattamento

Non usare il prodotto durante l'ultimo trimestre di gravidanza. Nei restanti mesi di gravidanza usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio. Non usare durante l'allattamento.