Dolocarp Fl - 20cpr Mast 20mg

Dettagli:
Nome:Dolocarp Fl - 20cpr Mast 20mg
Codice Ministeriale:104328012
Principio attivo:Carprofene
Codice ATC:M01AE91
Fascia:n/a
Prezzo:12.5
Produttore:Animedica Gmbh
SSN:Veterinario
Ricetta:Ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Compresse/tavolette masticabili
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Al riparo dall'umidità
Scadenza:48 mesi
Veterinario:

Denominazione

DOLOCARP FLAVOUR 20 MG

Formulazioni

Dolocarp Fl - 20cpr Mast 20mg

Categoria farmacoterapeutica

Farmaci antinfiammatori non steroidei.

Principi attivi

Carprofene 20 mg.

Eccipienti

Amido di mais, Lattosio monoidrato, Saccarosio, Germe di grano idrolizzato in polvere, Magnesio stearato, Calcio fosfato dibasico anidro, Proteine della soia idrolizzate in polvere, Povidone, Aroma di fegato liquido, Silice colloidale anidra, Aroma speciale di verdure essiccato.

Indicazioni

Riduzione di infiammazione e dolore causato da patologie acute e croniche dell'apparato muscolo-scheletrico (es. osteoartrite). Proseguimento della terapia analgesica parenterale nel trattamento del dolore post-operatorio.

Controindicazioni / effetti secondari

Non somministrare ai gatti. Non somministrare a cagne gravide o in allattamento. Non utilizzare in caso di ipersensibilita' al principio attivo, ad altri FANS o ad uno degli eccipienti. Non somministrare ad animali affetti da patologie cardiache, epatiche o renali, o qualora sussista la possibilita' di ulcerazioni gastrointestinali o sanguinamento o evidenza di discrasia ematica.

Uso / Via di somministrazione

Orale.

Posologia

Compressa masticabile per uso orale. Non superare la dose indicata. Somministrare una dose di 4,0 mg per kg di peso corporeo una volta al giorno. In caso di trattamento prolungato la dose iniziale puo', a seconda della risposta clinica, essere ridotta a 2 mg per kg di peso corporeo. La maggior parte dei cani ingerisce volontariamente le compresse masticabili Dolocarp. La durata del trattamento dipende dall'andamento clinico della patologia. Un trattamento prolungato deve essere effettuato solo con la supervisione di un medico veterinario. Le compresse possono essere spezzate lungo la linea di frattura.

Conservazione

Conservare in un luogo asciutto. Tenere il flacone ben chiuso. Periododi validita' dopo la prima apertura del flacone: 6 mesi. Periodo di v alidita' delle mezze compresse : 48 ore.

Avvertenze

La somministrazione a cani di eta' inferiore a 6 settimane o a cani ineta' avanzata puo' comportare ulteriori rischi. Se l'uso non puo' ess ere evitato, per questi cani potrebbero essere necessari un dosaggio ridotto e una gestione clinica accurata. A causa della buona palatabilita', le compresse masticabili devono essere conservate in un luogo sicuro lontano dalla portata degli animali. L'assunzione di dosi superiori al numero di compresse masticabili raccomandato puo' provocare gravieventi avversi. Se cio' si verifica consultare immediatamente un vete rinario. Non somministrare a cani in stato di disidratazione, ipovolemia o a cani ipotesi, perche' sussiste il potenziale rischio di maggiore tossicita' renale. Evitare la somministrazione concomitante di medicinali potenzialmente nefrotossici. I FANS possono inibire la fagocitosi, pertanto nel trattamento delle condizioni infiammatorie associate ad infezioni batteriche e' opportuno adottare in concomitanza una terapia antimicrobica adeguata. Non somministrare altri FANS e glucocorticoidi contemporaneamente o a meno di 24 ore di distanza. Alcuni FANS possono creare forti legami con le proteine plasmatiche e competere con altri farmaci con forte affinita' causando effetti tossici. L'esposizione a luce intensa nel corso del trattamento puo' provocare fotodermatite in animali con scarsa pigmentazione della pelle. Tali reazioni avverse al carprofene si sono manifestate negli animali di laboratorio e negli esseri umani. Sebbene reazioni cutanee di questo tipo non siano state ancora osservate nei cani, allo stato attuale delle conoscenze non e' possibile escluderle a priori. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: le persone che somministrano il prodotto devono evitare il contatto diretto della pelle con il principio attivo in quanto in determinate condizioni si possono verificare negli esseri umani reazioni fototossiche e sussiste il rischio di sviluppare fotoallergie perduranti per alcuni anni sotto forma di grave fotosensibilita' con arrossamento, gonfiore e formazione di vescicole sulla pelle. Studi di laboratorio hanno dimostrato che il carprofene, come gli altri FANS, ha proprieta' fotosensibilizzanti. Ne' nei cani ne' negli esseri umani sono stati riscontrati casi di fotodermatite, che puo' perdurare per alcuni anni sotto forma di grave fotosensibilita' con arrossamento, gonfiore e formazione di vescicole sulla pelle, associata alla somministrazione. Non e' possibile comunque escludere a priori l'insorgenza di tali reazioni cutanee. Lavare le mani dopo aver maneggiatoil prodotto. In caso di ingestione accidentale consultare immediatame nte un medico e mostrargli il foglietto illustrativo. Sovradosaggio: qualora si manifestino le tipiche reazioni avverse dei farmaci antinfiammatori non steroidei, come disturbi gastrointestinali (anoressia, vomito, diarrea e ulcerazioni), sanguinamento gastrointestinale (indicatoda una colorazione nera delle feci) o segni di disfunzioni renali (au mento della sete, aumento o diminuzione del volume di urina) interrompere immediatamente il trattamento e consultare immediatamente il veterinario. Sono stati condotti studi sulla sicurezza del prodotto in sovradosaggio, ma non sono stati riscontrati segni di tossicita' in cani trattati con carprofene a dosaggi fino a 6 mg/kg due volte al giorno per 7 giorni (pari al triplo del dosaggio raccomandato di 4 mg/kg) e 6 mg/kg una volta al giorno per ulteriori 7 giorni (ossia 1,5 volte il dosaggio raccomandato di 4 mg/kg). Non esiste un antidoto specifico per il sovradosaggio di carprofene: mettere in atto una terapia di supporto generale come nel caso di sovradosaggio clinico di FANS.

Tempo di attesa

Non pertinente.

Specie di destinazione

Cani.

Interazioni

Non somministrare altri FANS e glucocorticoidi contemporaneamente o a meno di 24 ore di distanza. Evitare la somministrazione concomitante di medicinali potenzialmente nefrotossici. Vedere anche il paragrafo 4.5. Il carprofene presenta un'elevata affinita' con le proteine del plasma (legame del 99%). Per questa ragione non dovrebbe essere somministrato contemporaneamente ad altre sostanze che presentano un'elevata affinita' di legame alle proteine del plasma. In caso di pretrattamento con antinfiammatori steroidei o non steroidei si deve prevedere un periodo di sospensione del trattamento per evitare l'intensificazione di eventuali effetti avversi.

Effetti indesiderati

Sono state riscontrate le tipiche reazioni avverse associate ai FANS, quali vomito, feci molli/diarrea, sangue occulto nelle feci (evidente colorazione nera delle feci), disfunzioni renali (aumento della sete, aumento o diminuzione del volume di urina), perdita di appetito e letargia. Tali reazioni si verificano generalmente nella prima settimana di trattamento, nella maggior parte dei casi sono transitorie e scompaiono con l'interruzione del trattamento, ma in casi molto rari possono essere gravi o fatali. In caso di reazione avversa interrompere l'uso del prodotto e consultare un veterinario. E' possibile riscontrare un aumento transitorio dei valori ALT. In rari casi si possono verificaredanni epatici e disfunzioni epatiche.

Gravidanza e allattamento

Studi su specie di laboratorio (ratti e conigli) hanno evidenziato effetti di tossicita' fetale del carprofene a dosi vicine al dosaggio terapeutico. La sicurezza del medicinale veterinario durante la gravidanza e l'allattamento non e' stata stabilita. Non somministrare a cagne gravide o in allattamento.