Dimexan 200 Solub - Bar 1kg
Monografia:
- Denominazione
- Categoria farmacoterapeutica
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni / effetti secondari
- Sicurezza nelle Specie di Rif
- Uso / Via di somministrazione
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Tempo di attesa
- Specie di destinazione
- Interazioni
- Diagnosi e Prescrizione
- Effetti indesiderati
- Gravidanza e allattamento
- Controindicazioni / effetti secondari
Dettagli:
Nome:Dimexan 200 Solub - Bar 1kgCodice Ministeriale:102689015
Principio attivo:Sulfadimetoxina
Codice ATC:J01EQ09
Fascia:n/a
Prezzo:-2
Produttore:Ceva Salute Animale Spa
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Medicinale veterinario prefabbricato
Forma:Polvere per soluzione orale
Contenitore:Barattolo
Iva:10%
Temp. Conservazione:In luogo fresco e asciutto
Scadenza:24 mesi
Veterinario:Sì
Denominazione
DIMEXAN 200 SOLUBILE
Formulazioni
Dimexan 200 Solub - Bar 1kg
Dimexan 200 Solub - Sacco 1kg
Dimexan 200 Solub - Sacco 5kg
Categoria farmacoterapeutica
Sulfamidici.
Principi attivi
Sulfadimetossina 200 g/kg.
Eccipienti
Silice colloidale, polisorbato 80, maltodestrina.
Indicazioni
Vitelli da latte: malattie batteriche. Suini (fino a 6 mesi): enteritibatteriche. Broilers: malattie batteriche. Conigli: coccidiosi, salmo nellosi. Causate da gram positivi (Actinobacillus spp., Pneumococcus spp., Staphylococcus spp., Streptococcus spp.), gram negativi (E.Coli spp., Haemophylus spp., Pasteurella spp., Proteus spp., Salmonella spp., Shigella spp.) ed altri (Clamidiae, Rickettsiae, Toxoplasmi, Coccidi).
Controindicazioni / effetti secondari
Non usare in animali con ipersensibilita' accertata ai sulfamidici o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non usare in caso di germi resistenti ai sulfamidici. Non somministrare ad animali affetti da gravi alterazioni del parenchima epatico, renale o discrasie ematiche.
Sicurezza nelle Specie di Rif
Dati non disponibili. Non superare le dosi consigliate.
Uso / Via di somministrazione
Orale.
Posologia
Vitelli da latte: 25-50 mg di principio attivo/kg p.v. (pari a 12,5-25g di prodotto/100 kg di peso vivo) per 3-5 giorni. Suini (fino a 6 me si): 60 mg di principio attivo/kg p.v. (pari a 30 g di prodotto/100 kgdi peso vivo) per 3-5 giorni. Broilers: 60 mg di principio attivo/kg p.v. (pari a 30 g di prodotto/100 kg di peso vivo) per 3-5 giorni. Conigli: 60 mg di principio attivo/kg p.v. (pari a 30 g di prodotto/100 kg di peso vivo) per 3-5 giorni. Somministrare nell'acqua da bere o nelmangime liquido, avendo cura di non superare la posologia in mg/kg p. v. giornaliero autorizzata. Per evitare un sovra-sottodosaggio il pesocorporeo deve essere determinato nel modo piu' accurato possibile. Il consumo dell'alimento medicato dipende dalle condizioni cliniche degl i animali. Al fine di ottenere il corretto dosaggio la concentrazione dell'antimicrobico deve essere calcolata conformemente. Non miscelare in mangimi solidi.
Conservazione
Conservare in luogo asciutto, proteggere dalla luce e dal calore. Periodo di validitaa' dopo diluzione o ricostituzione conformemente alle istruzioni: 4 ore. Periodo di validita' dopo la prima apertura del condizionamento primario: 2 mesi, se ben richiuso ed adeguatamente conservato.
Avvertenze
L'uso del medicinale veterinario nel pollame deve essere conforme al Regolamento CE 1177/2006 della Commissione e alle normative nazionali di recepimento. Utilizzare solo dopo aver accertato la sensibilita' deigermi al principio attivo. Si raccomanda di eseguire un antibiogramma prima dell'inizio del trattamento. A causa di possibili variazioni ne l tempo e geografiche della sensibilita' delle specie microbiche target alla Sulfadimetossina si raccomanda di effettuare l'esame batteriologico e test di sensibilita'. L'uso inappropriato del prodotto potrebbeincrementare la prevalenza ai germi resistenti alla Sulfadimetossina e ridurre l'efficacia dei trattamenti con altri antibiotici del gruppodei sulfamidici a causa della possibile comparsa di resistenza crocia ta. Non lasciare a disposizione di altri animali l'acqua o il mangime liquido medicati. Un utilizzo del prodotto diverso dalle istruzioni riportate puo' condurre ad un aumento della prevalenza dei batteri resistenti e ridurre l'efficacia dei trattamenti con altri derivati della stessa classe a causa della possibile comparsa di resistenza crociata. Precauzioni speciali che devono essere adottate dalla persona che somministra il prodotto agli animali: le persone con nota ipersensibilita'ai principi attivi devono evitare il contatto con il medicinale veter inario. Adottando consueti procedimenti di preparazione o di somministrazione dei prodotti non sono necessarie particolari precauzioni per l'operatore. Tuttavia e' buona norma evitare il contatto e l'inalazionedelle polveri. Si consiglia, pertanto, di utilizzare un paio di guant i per somministrare il medicinale. In caso di contaminazione accidentale lavare abbondantemente con acqua e sapone. Incompatibilita': non miscelare con altri medicinali veterinari.
Tempo di attesa
Carne, visceri. Vitelli da latte, suini: 28 giorni. Conigli: 21 giorni. Broilers: 15 giorni. Non somministrare a galline che producono uova destinate al consumo umano.
Specie di destinazione
Vitelli da latte, suini (fino a sei mesi), broilers, conigli.
Interazioni
Evitare l'uso contemporaneo con altri medicinali veterinari ad alta affinita' di legame con le proteine plasmatiche.
Diagnosi e Prescrizione
Da vendersi soltanto dietro presentazione di ricetta medico veterinaria in triplice copia non ripetibile.
Effetti indesiderati
Si possono verificare reazioni allergiche in soggetti particolarmente sensibili. Sono stati segnalati casi di cristalluria, ematuria, fenomeni di tossicita' cronica quali trombocitopenia e leucopenia. Somministrazioni orali prolungate possono portare ad una deficienza di vit. K, inoltre sono descritte alterazioni nella digestione della cellulosa, nella fermentazione dei glucidi e inappetenza.
Gravidanza e allattamento
In mancanza di studi sulla specie di destinazione usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio.
Controindicazioni / effetti secondari
Non somministrare a galline che producono uova destinate al consumo umano.