Dimazon - Iniet 1f 10ml 5%
Dettagli:
Nome:Dimazon - Iniet 1f 10ml 5%Codice Ministeriale:100067014
Principio attivo:Furosemide Sale Di Diolamina
Codice ATC:C03CA01
Fascia:n/a
Prezzo:12
Produttore:Msd Animal Health Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi e al riparo dalla luce
Scadenza:36 mesi
Veterinario:Sì
Principi attivi
Furosemide 50 mg/ml.
Eccipienti
Alcol benzilico 15 mg, sodio solfito 1,8 mg, disodio edetato diidrato 1,0 mg.
Indicazioni
Tutti i casi in cui sia opportuno aumentare la diuresi per eliminare raccolte liquide di origine non flogistica, quali ad esempio: edema cerebrale, polmonare, bronchiale, mammario, epatico ed edemi parassitari.
Controindicazioni / effetti secondari
Non somministrare in casi di grave ipovolemia, iponatriemia, ipokaliemia. Il farmaco va usato con cautela nel diabete mellito e non deve essere impiegato in gravidanza se non in casi di assoluta necessita'; puo' inibire la lattazione ed e' in grado di passare nel latte. Il farmaco deve essere usato con cautela nell'insufficienza epatica grave e nell'insufficienza renale acuta. E' controindicato nell'insufficienza renale ed epatica determinate da sostanze nefro- ed epatotossiche. Non utilizzare in animali in caso di ipersensibilita' nota alla furosemide oad uno qualsiasi degli eccipienti.
Posologia
Bovini, equini: 0,5-1,0 mg/Kg p.v. pari a 5-10 ml/capo per via EV. Cani, gatti: 2,5-5,0 mg/Kg p.v. pari a 0,25-0,50/5 Kg p.v. per via IM o EV. Se necessario le suddette dosi possono essere aumentate fino al doppio. Somministrare il dosaggio sopra indicato 1-2 volte al giorno ad intervalli di 6-8 ore.
Conservazione
Conservare a temperatura non superiore a 25 C. Conservare nella confezione originale per proteggerlo dalla luce.
Avvertenze
La somministrazione a bovini ed equini deve avvenire solo per via endovenosa. Se in concomitanza con il trattamento l'animale dovesse assumere una maggiore quantita' di liquidi, l'effetto della terapia puo' essere compromesso. E' opportuno pertanto controllare la quantita' di liquidi che l'animale assume ed eventualmente ridurla per tutta la duratadel trattamento. Praticare l'iniezione endovenosa molto lentamente, p arimenti l'infusione endovenosa in associazione a soluzioni perfusionali deve essere lenta. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto: le persone con nota ipersensibilita' al principio attivo devono somministrare il prodotto con cautela. Sovradosaggio. Dosi tossiche provocano atassia, paralisi e collasso cardiocircolatorio: gli animali atali dosaggi risultano disidratati e impoveriti di elettroliti a caus a della diuresi e della saluresi massicce. Effettuare una terapia sintomatica.
Tempo di attesa
Carne, visceri: 4 giorni. Latte. Bovini: 84 ore (7 mungiture). Equini:non somministrare a cavalli che producono latte per il consumo umano.
Specie di destinazione
Bovini, equini, cani, gatti.
Interazioni
La furosemide predispone alla tossicita' da digitale (a causa dell'ipokaliemia), potenzia l'effetto ipokaliemizzante dei corticosteroidi, puo' potenziare la nefrotossicita' delle cefalosporine, degli aminoglicosidi e delle polimixine, aumenta l'effetto ototossico degli aminoglicosidi. La furosemide ed i salicilati competono per gli stessi siti escretori renali, la contemporanea somministrazione della furosemide con questi principi attivi puo' pertanto richiedere adeguamenti posologici.
Diagnosi e Prescrizione
Da vendersi soltanto dietro presentazione di ricetta medico veterinaria in triplice copia non ripetibile.
Effetti indesiderati
Gli effetti collaterali sono rappresentati essenzialmente da alterazioni del bilancio idroelettrolitico (come avviene in generale per tutti i diuretici). Tali disturbi (ipovolemia, disidratazione, ipokaliemia, iponatriemia, ipocalcemia), possono sopravvenire qualora il farmaco sia utilizzato a posologie molto elevate o la somministrazione sia protratta nel tempo. La furosemide puo' favorire l'insorgenza di alcalosi in conseguenza dell'eliminazione urinaria di Cl- e H+. Puo' inoltre causare iperglicemia imputabile alla riduzione dell'utilizzazione periferica del glucosio (l'ipokaliemia incrementa la produzione di glucagone)ed all'aumento della produzione di catecolamine (dovuta alla riduzion e del volume extracellulare).
Gravidanza e allattamento
L'uso del medicinale non e' raccomandato durante la gravidanza. Usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio. L'uso del medicinale non e' raccomandato durante l'allattamento in quanto puo' inibire la lattazione ed e' in grado di passare nel latte. Da usare pertanto solo nei casi di reale necessita'.