Diltiazem Sand - 50cpr Riv 60mg

Dettagli:
Nome:Diltiazem Sand - 50cpr Riv 60mg
Codice Ministeriale:033652013
Principio attivo:Diltiazem Cloridrato
Codice ATC:C08DB01
Fascia:A
Prezzo:4.67
Rimborso:4.67
Glutine:Senza glutine
Lattosio:Contiene lattosio
Produttore:Sandoz Spa
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Compresse rivestite
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non conservare al di sopra di +30 gradi centigradi
Scadenza:36 mesi

Formulazioni

Diltiazem Sand - 50cpr Riv 60mg

Categoria farmacoterapeutica

Calcioantagonisti selettivi con effetto cardiaco diretto. Derivati benzotiazepinici.

Indicazioni

Trattamento dell'angina pectoris da sforzo, post-infartuale e vasospastica (angina di Prinzmetal); trattamento dell'ipertensione arteriosa di grado lieve e moderato.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' verso i componenti o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Ipotensione (pressione sistolica inferiore a 90 mmHg). Infarto miocardico acuto con congestione polmonare.Sindrome del nodo del seno, disturbi della conduzione (blocco seno-at riale, blocco atrio-ventricolare di secondo o terzo grado in pazienti senza pacemaker), bradicardia grave. Insufficienza cardiaca congestizia. Associazione con amiodarone e dantrolene. Gravidanza accertata o presunta, allattamento. Generalmente controindicato in eta' pediatrica.

Posologia

Compresse rivestite con film: Angina pectoris: 1a compressa tre volte al giorno, ad intervalli regolari. Se necessario, la dose potra' essere aumentata fino a due compresse tre volte al giorno in base al pareredel medico. Ipertensione: da mezza ad una compressa tre volte al gior no. Nei pazienti anziani ed in quelli con insufficienza renale od epatica o che necessitano di due farmaci anti-ipertensivi la dose inizialesara' di mezza compressa tre volte al giorno. Compresse a rilascio pr olungato: Angina pectoris e ipertensione: una compressa ogni dodici ore.

Interazioni

Associazioni controindicate a scopo prudenziale: DANTROLENE (perfusione): quando verapamil e dantrolene vengono somministrati contemporaneamente nell'animale, si osserva costantemente fibrillazione ventricolaread esito letale. L'associazione di un antagonista del calcio e di da ntrolene e' dunque potenzialmente pericolosa. AMIODARONE: il trattamento concomitante di diltiazem e amiodarone aumenta il rischio di bradicardia sinusale e blocco atrioventricolare. Associazioni che richiedonocautela: ANTIIPERTENSIVI: aumento dell'effetto ipotensivo, in partico lare degli alfa-antagonisti. L'associazione di diltiazem con un alfa-antagonista richiede una stretta sorveglianza della pressione arteriosa. BETA-BLOCCANTI: possibilita' di disturbi del ritmo (forte bradicardia, arresto sinusale), disturbi della conduzione seno-atriale e atrio-ventricolare, scompenso cardiovascolare (effetto sinergico). Tali associazioni non devono essere impiegate se non sotto stretta sorveglianza clinica ed elettrocardiografica, in particolare all'inizio del trattamento. GLICOSIDI CARDIOATTIVI: aumento della concentrazione plasmatica di digossina; aumento del rischio di bradicardia; occorre prudenza in caso di associazione con diltiazem, soprattutto nei pazienti anziani ese vengono impiegate dosi elevate. Gli effetti elettrofisiologici del diltiazem sul nodo del seno e sul nodo atrio-ventricolare potenziano quelli dei preparati a base di digitale. ANTIARITMICI: Poiche' il diltiazem ha proprieta' antiaritmiche, la co-prescrizione con altri antiaritmici e' sconsigliata a causa dell'aumento di effetti indesiderati cardiaci per effetto additivo. Tale associazione non deve essere impiegata se non sotto stretta sorveglianza clinica ed elettrocardiografica. NITRODERIVATI: aumento dell'effetto ipotensivo e lipotimie (effetti vasodilatatori additivi). In tutti i pazienti trattati con calcio antagonisti, la prescrizione di nitroderivati deve essere effettuata a dosi gradualmente crescenti. CICLOSPORINA: aumento dei livelli ematici di ciclosporina libera. Si consiglia di ridurre la dose di ciclosporina, controllare la funzionalita' renale, misurare i livelli ematici di ciclosporina e adattare la posologia sia durante la terapia in associazione che dopo la sua sospensione. CARBAMAZEPINA: aumento dei livelli ematici di carbamazepina libera. Si consiglia di misurare i livelli ematici di carbamazepina e adattare la posologia, se necessario. FENITOINA:il diltiazem determina un aumento della concentrazione plasmatica di fenitoina; la fenitoina riduce l'effetto del diltiazem. ANTIDEPRESSIVI: aumento della concentrazione plasmatica dell'imipramina e, probabilmente, anche degli altri triciclici. ANTIPSICOTICI: aumento dell'effetto ipotensivo. TEOFILLINA: aumento dei livelli ematici di teofillina libera. ANTI-H2 (cimetidina, ranitidina): aumento dei livelli ematici didiltiazem. I pazienti in terapia con diltiazem devono essere attentam ente controllati quando iniziano o interrompono il trattamento con farmaci anti-H2. Puo' essere necessaria una modifica della dose giornaliera di diltiazem. RIFAMPICINA: rischio di riduzione dei livelli plasmatici di diltiazem dopo l'inizio del trattamento con rifampicina. I pazienti devono essere controllati attentamente quando iniziano o interrompono il trattamento con rifampicina. LITIO: rischio di aumento degli effetti neurotossici del litio.

Effetti indesiderati

Apparato cardiovascolare: occasionalmente: bradicardia, blocco atrio-ventricolare (di primo grado), edema (soprattutto degli arti inferiori), vampate di calore, anomalie elettrocardiografiche. Raramente: bloccoseno-atriale, blocco atrio-ventricolare (di secondo o terzo grado), p alpitazioni, aritmia, asistolia, ipotensione, sincope, insufficienza cardiaca, angina. I fenomeni dovuti a vasodilatazione (in particolare l'edema) sono dose-dipendenti e risultano piu' frequenti negli anziani.Apparato gastrointestinale: occasionalmente: nausea. Raramente: anore ssia, dispepsia, vomito, dolori addominali, stipsi, diarrea, secchezzadella bocca, alterazione del gusto, iperplasia gengivale, aumento pon derale. Fegato: Raramente: aumento degli enzimi epatici (transaminasi,lattico deidrogenasi, fosfatasi alcalina, creatinfosfochinasi), epati te. Cute: occasionalmente: eritema. Raramente: dermatite esfoliativa, eritema multiforme, eritema generalizzato (caratterizzato da vasculiteleucocitoclastica), eritemi desquamativi (eventualmente febbrili), de rmatite esantematica pustolare generalizzata acuta, fotosensibilita', petecchie, orticaria, prurito. Sistema nervoso: occasionalmente: cefalea, vertigini. Raramente: amnesia, depressione, cambiamento della personalita', nervosismo, allucinazioni, sonnolenza, insonnia, sintomi extrapiramidali (disturbi dell'andatura), parestesie, tinnito, tremore. Generali: occasionalmente: astenia, malessere. Altri: raramente: ambliopia, irritazione oculare, dispnea, epitassi, nicturia, poliuria, impotenza, ginecomastia, dolore osteoarticolare, iperglicemia.