Dialisi Periton - 6000ml Sacca

Dettagli:
Nome:Dialisi Periton - 6000ml Sacca
Codice Ministeriale:031508118
Principio attivo:Soluzione Per Dialisi Peritoneale
Codice ATC:B05DA
Fascia:C
Prezzo:-2
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Baxter Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:OSP1 - uso ospedaliero art.92 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Soluzione per dialisi peritoneale
Contenitore:Sacca
Iva:10%
Temp. Conservazione:A temperatura ambiente
Scadenza:24 mesi

Formulazioni

Dialisi Periton - 1000ml Sacca
Dialisi Periton - 1500ml Sacca
Dialisi Periton - 2000ml Sacca
Dialisi Periton - 2500ml Sacca
Dialisi Periton - 3000ml Sacca
Dialisi Periton - 5000ml Sacca
Dialisi Periton - 3500ml Sacca
Dialisi Periton - 4000ml Sacca
Dialisi Periton - 4500ml Sacca
Dialisi Periton - 5500ml Sacca
Dialisi Periton - 6000ml Sacca

Categoria farmacoterapeutica

SOLUZIONI PER DIALISI PERITONEALE.

Indicazioni

Soluzione per dialisi peritoneale per il trattamento di pazienti con insufficienza renale acuta e cronica. Altre indicazioni sono il sovraccarico idrico, le turbe del bilancio elettrolitico ed il rattamento delle intossicazioni da sostanze dializzabili.

Controindicazioni / effetti secondari

Non esistono controindicazioni assolute alla dialisi peritoneale. Infezioni cutanee, ileo paralitico, recenti interventi chirurgici sull'addome, aderenze addominali, insufficienza respiratoria grave, ernia, tumori, gravidanza avanzata, gravi disordini nel metabolismo lipidico e malnutrizione costituiscono controindicazioni relative. Il rischio andra' valutato dal medico in base alle condizioni delle singole pazienti.

Posologia

La soluzione per dialisi peritoneale e' utilizzabile per tutte le tecniche di dialisi peritoneale conosciute a tutt'oggi. La posologia, la somministrazione e la tecnica utilizzata vengono stabilite di volta in volta dal medico in base alle singole necessita'. La scelta della concentrazione di glucosio nella soluzione viene effettuata in base alle quantita' di liquidi da rimuovere. La somministrazione intraperitonealerichiede l'uso di uno speciale catetere e di un set di raccordo tra l a sacca e il catetere del paziente. Prima dell'uso occorre riscaldare la soluzione alla temperatura corporea.

Interazioni

La concentrazione ematica di farmaci dializzabili puo' essere ridotta durante la dialisi. Se necessario potranno essere opportunamente variati i dosaggi farmacologici. I livelli plasmatici di potassio in pazienti in terapia digitalica dovranno essere frequentemente valutati onde scongiurare il rischio di arresto cardiaco. L'aggiunta di farmaci allasoluzione potra' essere effettuata soltanto su indicazione del sanita rio ed andra' accuratamente valutata. Il pH relativamente basso della soluzione potra' richiedere l'aggiunta di sodio bicarbonato per la correzione. Per evitare la deposizione di fibrina nel catetere si potra' aggiungere eparina alla soluzione dialitica. Durante la dialisi peritoneale dei pazienti diabetici potra' essere necessario somministrare insulina per correggere l'iperglicemia; in tal caso il farmaco potra' essere somministrato per via intraperitoneale.

Effetti indesiderati

I piu' comuni effetti indesiderati di una dialisi peritoneale sono: peritonite; infezioni intorno al catetere; dolore addominale; diarrea, stipsi, ileo paralitico; alterazioni metaboliche come iperglicemia, dislipidemia; turbe del bilancio idro-elettrolitico; perdita di proteine ed aminoacidi; spostamento del catetere, ostruzione e ridotta capacita' di ultrafiltrazione. Utilizzare solo se la confezione e' integra e se la soluzione e' limpida e priva di particelle visibili a occhio nudo. Le procedure di connessione e sconnessione della sacca devono essereeffettuate in asepsi. Quando si utilizza la sacca con il connettore, si raccomanda, prima di disconnetterla, di disinfettare la superficie esterna della sacca e del tubo. Prima di rimuovere il cappuccio protettivo della nuova sacca, il disinfettante deve essere passato anche sulla superficie interna del connettore. I pazienti che effettuano la dialisi presso il proprio domicilio devono essere preventivamente preparati da personale addestrato. La preparazione si intende per una sola edininterrotta somministrazione. La soluzione non deve essere utilizzat a per infusione endovenosa. L'eventuale residuo non puo' essere riutilizzato. La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezione integra e correttamente conservato. Il bilancio idroelettrolitico del paziente deve essere attentamente monitorizzato. Iperidratazione e disidratazione possono determinare gravi conseguenze come la deplezione dei fluidi corporei, lo scompenso cardiaco congestizio o lo shock. Durantela dialisi di pazienti affetti da insufficienza renale acuta, e' nece ssario monitorizzare le concentrazioni plasmatiche degli elettroliti. In corso di trattamento dialitico cronico le condizioni del paziente, compreso il quadro emato-chimico, devono essere periodicamente valutate. Potrebbe essere necessario reintegrare eventuali perdite di proteine, aminoacidi e vitamine idrosolubili. Nei pazienti non diabetici i livelli glicemici variano ampiamente, probabilmente per l'intolleranza al glucosio determinata dall'uremia. Il rischio di sviluppare un'iperglicemia e' proporzionalmente aumentato nei soggetti diabetici ed uricemici. I pazienti affetti da diabete mellito spesso necessitano di un incremento del dosaggio ell'insulina in relazione all'apporto di glucosio della soluzione.