Dexadreson Forte - Fl 50ml
Monografia:
- Denominazione
- Categoria farmacoterapeutica
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni / effetti secondari
- Sicurezza nelle Specie di Rif
- Uso / Via di somministrazione
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Tempo di attesa
- Specie di destinazione
- Interazioni
- Effetti indesiderati
- Gravidanza e allattamento
Dettagli:
Nome:Dexadreson Forte - Fl 50mlCodice Ministeriale:101867012
Principio attivo:Desametasone 21-fosfato Disodico/Desametasone Fenpropionato
Codice ATC:H02AB02
Fascia:n/a
Prezzo:35
Produttore:Msd Animal Health Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Sospensione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi e al riparo dalla luce
Scadenza:36 mesi
Veterinario:Sì
Categoria farmacoterapeutica
Corticosteroidi.
Principi attivi
Desametasone sodio fosfato 1,32 mg/ml (equivalente a desametasone 1,00mg)/ml; desametasone fenilpropionato 2,67 mg/ml (equivalente a desame tasone 2,00 mg/ml).
Eccipienti
Alcol benzilico, Metilcellulosa, Sodio citrato, Sodio cloruro, Tragacantha, Sodio idrossido 1 N (per la correzione del pH ), Acido cloridrico 1 N (per la correzione del pH), Acqua per preparazioni iniettabili.
Indicazioni
Azione antinfiammatoria, azione anti-allergica, azione gluconeogenica,induzione del parto.
Controindicazioni / effetti secondari
Il prodotto ha le stesse controindicazioni che hanno normalmente i corticosteroidi: diabete mellito, osteoporosi, disturbi renali, insufficienza cardiaca, ulcere corneali, gastriche, duodenali, glaucoma. Le malattie infettive non devono essere trattate con i corticosteroidi, a meno che non venga contemporaneamente effettuata una terapia antinfettiva specifica. Non utilizzare in animali con accertata ipersensibilita' ai principi attivi o a uno degli eccipienti.
Sicurezza nelle Specie di Rif
Dati non disponibili.
Uso / Via di somministrazione
Intramuscolare (tutte le specie indicate), sottocutanea (cani, gatti).
Posologia
Equini, bovini: 0,06 mg/kg (0,02 ml/kg). Puledri, vitelli, suini, caprini: 0,06-0,15 mg/kg (0,02-0,05 ml/kg). Cani, gatti: 0,15 mg/kg (0,05 ml/kg). Nei grossi animali va somministrato mediante iniezione per viaintramuscolare. Nei cani e nei gatti, la somministrazione puo' avveni re per via intramuscolare o sottocutanea. L'iniezione deve essere eseguita usando le normali precauzioni di asepsi. Il trattamento puo' essere ripetuto dopo 7 giorni. Non superare le dosi indicate.
Conservazione
Non conservare a temperatura superiore ai +25 gradi C. Proteggere dalla luce. Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario: 28 giorni, se conservato ad una temperatura non superiore a +25 gradi C.
Avvertenze
Uso non consentito in equidi che producono latte per il consumo umano.Non somministrare contemporaneamente a vaccinazioni. Se ne sconsiglia un uso protratto a causa della lunga (e spesso poco prevedibile) dura ta d'azione che amplifica gli effetti collaterali, rendendo tali molecole fortemente "cushingoide". In caso di somministrazione cronica, tenere l'animale sotto stretta osservazione da parte del veterinario, in quanto si potrebbero osservare ritenzione di sodio e di liquidi, perdita di potassio, aumento del peso. Se il periodo di trattamento e' stato lungo, al momento della sospensione dello stesso e' consigliabile lastimolazione della surrenale con ACTH. Precauzioni speciali che per c hi somministra il prodotto agli animali: le persone con nota ipersensibilita' al desametasone o a uno degli eccipienti devono somministrare il medicinale veterinario con cautela.
Tempo di attesa
Carne, visceri. Bovini, equini, caprini e suini: 60 giorni. Latte. Bovini, caprini: 14 giorni (pari a 28 mungiture). Uso non autorizzato in equidi che producono latte per il consumo umano.
Specie di destinazione
Equini, bovini, suini, caprini, cani, gatti.
Interazioni
Dato che i corticosteroidi possono ridurre la risposta immunitaria alle vaccinazioni, Dexadreson Forte non dovrebbe essere usato in concomitanza di vaccinazioni. Gli steroidi possono aumentare il rischio di ulcere del tratto gastrointestinale in animali trattati con medicinali veterinari antinfiammatori.
Effetti indesiderati
L'induzione del parto con corticosteroidi puo' essere associata ad unaridotta vitalita' dei nati e ad un incremento dell'incidenza di riten zione placentare. I corticosteroidi possono causare immuno- soppressione. Negli antinfiammatori corticosteroidei, come il desametasone, e' riconosciuta la possibilita' di un ampio spettro di effetti collaterali. Mentre una sola somministrazione ad alto dosaggio di corticosteroidie' generalmente ben tollerata, nell'utilizzo a lungo termine, o quand o vengono utilizzati in formulazione long action , possono indurre invece gravi effetti collaterali. I dosaggi nell'utilizzo a medio e lungotermine dovrebbero essere tenuti al minimo necessario. Gli steroidi i n corso di trattamento possono causare iperadrenocorticismo (morbo di Cushing) iatrogeno, con sintomi che coinvolgono una significativa alterazione del metabolismo dei grassi, carboidrati, proteine e sali minerali, provocando ridistribuzione del grasso corporeo, debolezza e diminuzione delle masse muscolari. Nel corso della terapia, il dosaggio terapeutico sopprime l'asse ipotalamo pituitario. In seguito all'interruzione della terapia, i sintomi di insufficienza surrenalica possono esitare nell'atrofia adrenocorticale (Addison) e rendere l'animale non ingrado di rispondere adeguatamente in situazioni di stress. Al momento di sospendere la terapia vanno fornite indicazioni per ridurre al min imo il rischio di problemi legati all'insufficienza surrenalica, qualela somministrazione del farmaco in coincidenza del picco endogeno e l a graduale riduzione del dosaggio. L'uso sistematico dei corticoisteroidi puo' causare poliuria, polidpsia e polifagia, in particolare nellefasi iniziali della terapia, con conseguente ritenzione di acqua, sod io e ipocaliemia. I corticosteroidi possono rallentare la guarigione delle ferite e l'effetto immunosoppressivo puo' indebolire le difese immunitarie o peggiorare infezioni preesistenti. In presenza di infezioni batteriche, in caso di utilizzo di corticosteroidi, e' consigliabileassociare una copertura antibiotica. In presenza di infezioni virali, i corticosteroidi possono peggiorare o velocizzare la progressione de lla malattia. In rari casi sono stati segnalati episodi di ipersensibilita' (caratterizzati da orticaria, edema facciale e collasso) con la somministrazione del prodotto. Sono stati segnalati inoltre episodi diulcere gastrointestinali in animali trattati con corticosteroidi e le ulcere del tratto gastroenterico possono essere aggravate dagli stero idi nei pazienti a cui sono stati somministrati FANS o in animali con traumi spinali. I corticosteroidi possono causare aumento di volume del fegato (epatomegalia) con innalzamento degli enzimi epatici.
Gravidanza e allattamento
Non somministrare durante la gravidanza e l'allattamento, in quanto lasomministrazione in uno stadio precoce della gravidanza puo' causare anomalie fetali. La somministrazione nell'ultima fase della gravidanzapuo' causare parto anticipato o aborto.