Desloratadina Te - 20cpr Riv 5mg
Dettagli:
Nome:Desloratadina Te - 20cpr Riv 5mgCodice Ministeriale:041621044
Principio attivo:Desloratadina
Codice ATC:R06AX27
Fascia:A
Prezzo:4.13
Rimborso:4.13
Lattosio:Contiene lattosio
Produttore:Teva Italia Srl
SSN:Concedibile esente per patologia
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Compresse rivestite
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:24 mesi
Denominazione
DESLORATADINA TEVA 5 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILM
Formulazioni
Desloratadina Te - 20cpr Riv 5mg
Categoria farmacoterapeutica
Antistaminici - H1 antagonisti.
Principi attivi
Ogni compressa contiene 5 mg di desloratadina.
Eccipienti
Nucleo della compressa: cellulosa microcristallina, amido di mais pregelatinizzato, talco, silice colloidale anidra. Rivestimento della compressa: lattosio monoidrato, ipromellosa, titanio diossido (E171), macrogol 400, indaco carminio (E132), inchiostro, gomma lacca, titanio diossido (E171), glicole propilenico.
Indicazioni
Indicato negli adulti e negli adolescenti di 12 anni di eta' o superiore per ottenere sollievo dai sintomi associati a: rinite allergica, orticaria.
Controindicazioni / effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo, a uno qualsiasi degli eccipientio alla loratadina.
Posologia
Adulti e adolescenti (12 anni di eta' o superiore): la dose raccomandata e' una compressa una volta al giorno. Si deve trattare la rinite allergica intermittente (presenza dei sintomi per meno di 4 giorni nel corso di una settimana o per meno di 4 settimane) in accordo con la valutazione della storia clinica del paziente e si puo' interrompere il trattamento dopo la risoluzione dei sintomi e ricominciare dopo che siano riapparsi. Nel caso di rinite allergica persistente (presenza dei sintomi per 4 giorni o piu' nel corso di una settimana e per piu' di 4 settimane) si puo' consigliare ai pazienti un trattamento continuativodurante il periodo di esposizione agli allergeni. Popolazione pediatr ica: l'esperienza proveniente dagli studi clinici che hanno valutato l'efficacia di desloratadina negli adolescenti di eta' compresa tra 12 e 17 anni e' limitata. La sicurezza e l'efficacia nei bambini di eta' inferiore a 12 anni non sono state stabilite. Non ci sono dati disponibili. Modo di somministrazione: uso orale. La dose puo' essere assuntacon o senza cibo.
Conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Avvertenze
In caso di insufficienza renale grave, deve essere usato con cautela. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.
Interazioni
Nel corso degli studi clinici con desloratadina compresse nei quali sono stati somministrati contemporaneamente eritromicina o ketoconazolo non sono state osservate interazioni di rilevanza clinica. Popolazionepediatrica: studi di interazione sono stati effettuati solo negli adu lti. In uno studio di farmacologia clinica l'assunzione concomitante di desloratadina compresse con alcol non ha mostrato di potenziare gli effetti dannosi dell'alcol sulle capacita' psicofisiche dei soggetti. Tuttavia, durante l'uso post-marketing sono stati segnalati casi di intolleranza e di intossicazione alcolica. Pertanto, si raccomanda cautela in caso di assunzione concomitante di alcol.
Effetti indesiderati
Le reazioni avverse segnalate con una frequenza maggiore in eccesso diplacebo sono state affaticamento, secchezza delle fauci e cefalea. Po polazione pediatrica: in uno studio clinico in 578 pazienti adolescenti di eta' compresa tra 12 e 17 anni, l'evento avverso piu' comune e' stato la cefalea. Frequenze reazioni avverse: come molto comune (>= 1/10), comune (>= 1/100, < 1/10), non comune (>= 1/1.000, < 1/100), raro (>= 1/10.000, < 1/1.000), molto raro (< 1/10.000) e non nota. Disturbipsichiatrici. Molto raro: allucinazioni. Patologie del sistema nervos o. Comune: cefalea; molto raro: capogiro, sonnolenza, insonnia, iperattivita' psicomotoria, convulsioni. Patologie cardiache. Molto raro: tachicardia, palpitazioni; non nota: prolungamento del QT. Patologie gastrointestinali. Comune: secchezza della bocca; molto raro: dolore addominale, nausea, vomito, dispepsia, diarrea. Patologie epatobiliari. Molto raro: aumento degli enzimi epatici, aumento della bilirubina, epatite; non nota: ittero. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non nota: fotosensibilita'. Patologie del sistema muscoloscheletricoe del tessuto connettivo. Molto raro: mialgia. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: affaticam ento; molto raro: reazioni di ipersensibilita' (come anafilassi, angioedema, dispnea, prurito, rash e orticaria); non nota: astenia. Popolazione pediatrica: altri effetti indesiderati segnalati durante il periodo post-marketing in pazienti pediatrici con una frequenza non nota comprendevano prolungamento del QT, aritmia e bradicardia. Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione dell'Agenzia Italiana del Farmaco.
Gravidanza e allattamento
Un ampio numero di dati in donne in gravidanza (piu' di 1.000 gravidanze esposte) indica che la desloratadina non causa malformazioni o tossicita' fetale/neonatale. Gli studi sugli animali non indicano effetti nocivi diretti o indiretti per quanto riguarda la tossicita' riproduttiva. Come misura precauzionale, e' preferibile evitare l'uso durante la gravidanza. La desloratadina e' stata rilevata in neonati e lattantiallattati al seno delle donne trattate. L'effetto della desloratadina su neonati/lattanti non e' noto. Si deve pertanto decidere se interro mpere l'allattamento o interrompere/astenersi dalla terapia con il farmaco considerando il beneficio dell'allattamento al seno per il bambino e quello della terapia per la madre. Non ci sono dati disponibili sulla fertilita' maschile e femminile.