Delecit - Iniett 3f 1g/4ml
Dettagli:
Nome:Delecit - Iniett 3f 1g/4mlCodice Ministeriale:025935014
Principio attivo:Colina Alfoscerato
Codice ATC:N07AX02
Fascia:C
Prezzo:13.5
Produttore:Mdm Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Fiale
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:60 mesi
Categoria farmacoterapeutica
Parasimpaticomimetici.
Principi attivi
Colina alfoscerato.
Eccipienti
Soluzione iniettabile per uso intramuscolare e per uso endovenoso: acqua per preparazioni iniettabili. Capsule molli: acqua depurata, glicerolo. Costituenti della capsula: gelatina, esitolo, sorbitani, etile p-idrossibenzoato sodico, propile p-idrossibenzoato sodico, titanio diossido (E 171), ferro ossido-ico (E 172).
Indicazioni
Sindromi psicoorganiche cerebrali degenerativo-involutive o secondariea insufficienza cerebrovascolare, ossia disturbi cognitivi primitivi o secondari dell'anziano caratterizzati da deficit di memoria, da confusione e disorientamento, da calo di motivazione ed iniziativa e dallariduzione delle capacita' attentive. Alterazioni della sfera affettiv a e del comportamento senile: labilita' emotiva, irritabilita', indifferenza all'ambiente circostante. Pseudodepressione dell'anziano.
Controindicazioni / effetti secondari
Ipersensibilita' individuale accertata al prodotto.
Posologia
Soluzione iniettabile: una fiala al giorno per via intramuscolare o per via endovenosa. Si consiglia di effettuare la somministrazione e.v. lentamente. Capsule: 1 capsula 2-3 volte al giorno. Questi dosaggi possono essere aumentati, a discrezione del medico curante.
Conservazione
Capsule: non conservare al di sopra dei 30 gradi C.
Avvertenze
Le capsule molli contengono etile p-idrossibenzoato sodico, propile p-idrossibenzoato sodico pertanto possono causare reazioni allergiche (anche ritardate).
Interazioni
Nessuna.
Effetti indesiderati
Quale precursore di costituenti biologici, la somministrazione anche protratta di colina alfoscerato generalmente non pone problemi di tollerabilita'. L'eventuale comparsa di nausea (imputabile verosimilmente ad un'attivazione dopaminergica secondaria) potrebbe richiedere la riduzione della posologia. La segnalazione delle reazioni avverse sospetteche si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/ri schio del medicinale.
Gravidanza e allattamento
L'indicazione terapeutica del prodotto non ne prevede l'uso in gravidanza. Studi specifici hanno comunque evidenziato la mancanza di effettiembriotossici e teratogeni.