Dectomax - Fl 50ml 1% Bov.Ovini
Dettagli:
Nome:Dectomax - Fl 50ml 1% Bov.OviniCodice Ministeriale:100400011
Principio attivo:Doramectina
Codice ATC:P54AA03
Fascia:n/a
Prezzo:39.6
Produttore:Zoetis Italia Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +30 gradi e al riparo dalla luce
Scadenza:36 mesi
Veterinario:Sì
Denominazione
DECTOMAX BOVINI E OVINI
Formulazioni
Dectomax - Fl 50ml 1% Bov.Ovini
Dectomax - Fl 200ml 1% Bov.Ovini
Dectomax - Fl 500ml 1% Bov.Ovini
Categoria farmacoterapeutica
Endectocidi. Lattoni macrociclici. Avermectine.
Principi attivi
Doramectina 10 mg/ml.
Eccipienti
Butilidrossianisolo (come antiossidante).
Indicazioni
BOVINI: e' indicato per il trattamento e il controllo long-acting (terapia e prevenzione) delle seguenti specie patogene di nematodi gastrointestinali, vermi polmonari, nematodi oculari, larve di ditteri responsabili dell'ipodermosi, pidocchi, acari della rogna e zecche ad un ospite dei bovini. Nematodi gastrointestinali (adulti e larve di quarto stadio): Ostertagia ostertagi (compreso le larve ipobiotiche); O. lyrata (adulti); Haemonchus placei; Trichostrongylus axei; T. colubriformis; T. longispicularis (adulti); Cooperia oncophora; C. pectinata (adulti); C. punctata; C. surnabada (mcmasteri); Nematodirus helvetianus; N.spathiger (adulti); Bunostomum phlebotomum (adulti); Strongyloides pa pillosus (adulti); Oesophagostomum radiatum; Trichuris spp. (adulti). Vermi polmonari (adulti e larve di quarto stadio): Dictyocaulus viviparus. Nematodi oculari (adulti): Thelazia spp. Ditteri responsabili dell'ipodermosi (stadi parassitari): Hypoderma bovis; H. lineatum. Pidocchi succhiatori: Haematopinus eurysternus; Linognathus vituli; Solenopotes capillatus. Acari della rogna: Psoroptes bovis; Sarcoptes scabiei.Zecche: Boophilus spp. Il farmaco puo' essere utilizzato come aiuto n el controllo del pidocchio masticatore (Damalinia bovis). Il prodotto protegge i bovini nei confronti delle infestazioni e reinfestazioni dei seguenti parassiti per i periodi indicati. Ostertagia ostertagi: 21-28 giorni; Cooperia oncophora: 14-21 giorni; Dictyocaulus viviparus: almeno 28 giorni. OVINI: e' indicato per il trattamento e controllo (terapia e prevenzione) delle seguenti specie patogene di nematodi gastrointestinali, vermi polmonari, acari della rogna e larve di ditteri responsabili dell'estriasi degli ovini. Nematodi gastrointestinali (adulti, larve di quarto stadio (L4) e di terzo stadio): Bunostomum trigonocephalum (adulti); Chabertia ovina; Cooperia curticei (L4); C. oncophora (adulti); Gaigeria pachycelis; Haemonchus contortus; Nematodirus filicollis (adulti); N. battus (L4); N. spathiger; Ostertagia (Teladorsagia) circumcincta (vengono controllate anche le larve ipobiotiche L4 inclusi i ceppi resistenti ai benzimidazoli); Ostertagia (Teladorsagia) trifurcata (adulti); Oesophagostomum venulosum (adulti); Oesophagostomum columbianum; Strongyloides papillosus; Trichostrongylus axei (adulti, L4); Trichostrongylus colubriformis; Trichostrongylus vitrinus (adulti, L4); Trichuris spp. (adulti). Vermi polmonari (adulti, larve di quarto stadio (L4) e di terzo stadio): Cystocaulus ocreatus (adulti); Dictyocaulus filaria; Mullerius capillaris (adulti); Neostrongylus linearis (adulti); Protostrongylus rufescens (adulti). Larve di ditteri responsabili dell'estriasi (tutte le forme larvali: primo, secondo e terzo stadio): Oestrus ovis. Acari della rogna: Psoroptes ovis.
Controindicazioni / effetti secondari
L'uso improprio in razze canine sensibili alle avermectine deve essereevitato in quanto la sicurezza della doramectina in queste razze non e' stata stabilita.
Uso / Via di somministrazione
Intramuscolare (ovini), sottocutanea (bovini).
Posologia
BOVINI: somministrare alla dose di 1 ml ogni 50 kg peso vivo (pari a 200 mcg di doramectina/kg peso vivo) per via SC utilizzando solo aghi di 16-18 gauge (pari a 1,6-1,2 mm di diametro) e di 15 mm di lunghezza.Iniettare nella regione del collo. Una somministrazione accidentale d el prodotto per via intramuscolare non da' luogo a comparsa di effetticollaterali o reazioni tissutali e l'efficacia non ne viene modificat a. OVINI: somministrare alla dose di 1 ml ogni 50 kg di peso vivo per via IM, per il trattamento e controllo dei nematodi gastrointestinali,dei vermi polmonari e dei ditteri responsabili dell'estriasi. Non som ministrare per via sottocutanea. Specificamente per il trattamento della rogna psoroptica dell'ovino una singola somministrazione di 1 ml ogni 50 kg di peso vivo (pari a 200 mcg/kg peso vivo) porta alla riduzione marcata degli acari e della sintomatologia clinica, mentre per l'eliminazione degli acari vivi e' necessario effettuare una singola somministrazione alla dose di 1 ml ogni 33 kg di peso vivo (pari a 300 mcg/kg peso vivo). Cosi' come altre formulazioni non acquose il prodotto non contiene preservanti antimicrobici. Per la somministrazione e' necessario utilizzare del materiale per iniezioni asciutto e sterile e seguire i criteri generali di asepsi. Gli aghi utilizzati per le iniezioni non dovrebbero essere riutilizzati per aspirare il prodotto dal flacone. Per il trattamento di un gruppo di animali, le siringhe possono essere riempite utilizzando un ago aspiratore asciutto, sterile, inserito nella capsula di gomma del flacone. In alternativa, il prodotto puo' essere somministrato impiegando un'apparecchiatura automatica per iniezioni. Quando la temperatura della formulazione e' al di sotto di 5 gradi C, la siringabilita' puo' essere aumentata riscaldando gradualmente il materiale per iniezioni ed il prodotto.
Conservazione
Conservare il prodotto a termperatura non superiore ai 30 gradi C. Proteggere dalla luce solare diretta. Periodo di validita' dopo la prima apertura del contenitore: 28 giorni.
Avvertenze
Fare attenzione ad evitare le seguenti pratiche che aumentano il rischio di sviluppo di resistenza e potrebbero rendere la terapia inefficace: uso troppo frequente e ripetuto di antielmintici della stessa classe per prolungati periodi di tempo; sottodosaggio, dovuto ad una sottostima del peso corporeo, errata somministrazione del prodotto, o un difetto di calibrazione del dispositivo di dosaggio (se esistente). Casi clinici sospetti di resistenza agli antielmintici dovrebbero essere ulteriormente esaminati con cura mediante test appropriati (per esempio il test di riduzione del numero di uova nelle feci). Nei casi in cui irisultati dei test suggeriscano con evidenza la resistenza ad un part icolare antielmintico, deve essere utilizzato un antielmintico appartenente ad una diversa classe farmacologica e con un differente meccanismo di azione. La doramectina e' molto tossica per la fauna del letame e gli organismi acquatici e può accumularsi in sedimenti. Come altri lattoni macrociclici, la doramectina ha il potenziale di influire negativamente su altri organismi. Dopo il trattamento, l'escrezione di livelli potenzialmente tossici di doramectina puo' verificarsi per un periodo di diverse settimane. Le feci contenenti doramectina escrete nei pascoli dagli animali trattati possono ridurre l'abbondanza di fauna del letame, che puo' influenzare la degradazione delle feci. Il rischio nei confronti dell'ecosistema acquatico e della fauna del letame puo' essere ridotto evitando l'uso troppo frequente o ripetuto delladoramectina (e di prodotti della stessa classe di antielmintici) nei bovini e negli ovini. Il rischio nei confronti dell'ecosistema acquatico verra' ulteriormente ridotto mantenendo i bovini trattati lontani da corsi d'acqua dalle due alle cinque settimane dopo il trattamento. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: non fumare o mangiare durante l'uso del prodotto. Lavare le mani dopo l'uso. In caso di autoiniezione, rivolgersi immediatamente ad un medico. Sovradosaggio: nel bovino (via SC) e nell'ovino (via IM) sovradosaggio fino a 25 e 15 volte la dose raccomandata non hanno causato sintomi clinici correlabili al trattamento con Doramectina. Incompatibilita': non miscelare con altri medicinali veterinari.
Tempo di attesa
Carne, visceri. Bovini, ovini: 70 giorni. Latte: uso non consentito inanimali in lattazione che producono latte destinato al consumo umano. Non usare in vacche o manze gravide destinate alla produzione di latt e per il consumo umano nei 2 mesi prima del parto previsto. Non usare in pecore gravide destinate alla produzione di latte per il consumo umano nei 70 giorni prima del parto previsto.
Specie di destinazione
Bovini, ovini.
Interazioni
Nessuna conosciuta.
Effetti indesiderati
Non sono state osservate reazioni avverse.
Gravidanza e allattamento
Puo' essere usato durante la gravidanza. Da non usare nelle bovine o pecore che producono latte destinato al consumo umano.