Daskil - 16cpr 125mg

Dettagli:
Nome:Daskil - 16cpr 125mg
Codice Ministeriale:028629020
Principio attivo:Terbinafina Cloridrato
Codice ATC:D01BA02
Fascia:A
Prezzo:23.5
Lattosio:Contiene lattosio
Produttore:Novartis Farma Spa
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Compresse
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Al riparo dalla luce
Scadenza:36 mesi

Formulazioni

Daskil - 16cpr 125mg

Categoria farmacoterapeutica

Antimicotico per uso sistemico.

Indicazioni

Infezioni micotiche cutanee, del cuoio capelluto e delle unghie causate da dermatofiti, ovvero da Trichophyton (es. T. rubrum, T. mentagrophytes, T. verrucosum, T. tonsurans, T. violaceum), Microsporum canis edEpidermophyton floccosum. La somministrazione delle compresse e' indi cata nel trattamento delle micosi cutanee da dermatofiti (Tinea corporis, Tinea cruris, Tinea pedis e Tinea capitis), e delle infezioni cutanee da lieviti, sostenute per esempio dal genere Candida (es.: Candidaalbicans) per le quali la terapia orale e' considerata appropriata in ragione della loro localizzazione, severita' od estensione dell'infez ione. Onicomicosi (infezioni micotiche delle unghie) causate da funghidermatofiti.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. La terbinafina non deve essere utilizzata nei pazienti che presentino malattia epatica attiva o cronica. Non somministrare al di sotto dei 2 anni di eta'. Generalmente controindicato in gravidanza e durantel'allattamento.

Posologia

La durata del trattamento per via orale varia a seconda del tipo e della gravita' dell'infezione e puo' eventualmente essere aumentata a giudizio del medico. ADULTI: Infezioni micotiche cutanee (Tinea pedis interdigitale, plantare e/o tipo mocassino, Tinea corporis, Tinea cruris e Candidiasi cutanea): 1 compressa da 250 mg una volta al giorno o 1 compressa da 125 mg due volte al giorno, per 2 settimane. La completa risoluzione dei segni e sintomi dell'infezione puo' verificarsi diversesettimane dopo la guarigione micologica. Onicomicosi: 1 compressa da 250 mg una volta al giorno o 1 compressa da 125 mg due volte al giorno. La durata del trattamento per la maggior parte dei pazienti e' compresa fra 6 e 12 settimane: 6 settimane di terapia sono in genere sufficienti in caso di onicomicosi delle dita delle mani, 12 settimane per il trattamento delle onicomicosi delle dita dei piedi. Alcuni pazienti con ridotta crescita delle unghie possono richiedere un prolungamento della terapia. Una completa risoluzione dei segni e dei sintomi dell'infezione richiede diversi mesi dalla sospensione del trattamento (ovvero finche' la crescita della lamina ungueale non ha determinato il completo ricambio della lamina stessa). PAZIENTI ANZIANI: Non sono emersidati clinici che consiglino un diverso dosaggio del farmaco in compre sse in pazienti anziani, ne' vi sono segnalazioni di effetti indesiderati differenti rispetto a quelli riscontrati in pazienti giovani. Tenere comunque in considerazione la possibilita' di eventuale compromissione epatica o ridotta funzionalita' renale pre-esistenti in questi pazienti.

Interazioni

Interferisce in maniera irrilevante con i farmaci a base di ciclosporina, tolbutamide o contraccettivi orali; alcuni casi di irregolarita' mestruali sono stati riscontrati in pazienti che hanno assunto il farmaco in concomitanza a contraccettivi orali, anche se l'incidenza di questi disturbi rientra in quella delle pazienti che assumono contraccettivi orali da soli. Potrebbe interferire con farmaci quali antidepressivi triciclici, beta-bloccanti, inibitori selettivi del reuptake della serotonina, inibitori della monoamino ossidasi di tipo B. La rifampicina e la cimetidina possono interferire con il medicinale: nei casi in cui si renda necessaria la somministrazione contemporanea di questi farmaci, occorre un adeguamento del dosaggio di TERBITEF.

Effetti indesiderati

Gli effetti indesiderati riscontrati sono stati da lievi a moderati e tutti transitori. I piu' frequenti sono: disturbi gastrointestinali (senso di pienezza gastrica, perdita di appetito, dispepsia, nausea, lieve dolore addominale, diarrea), reazioni cutanee allergiche non gravi (rash, orticaria), reazioni a carico dell'apparato muscolo-scheletrico(atralgia, mialgia). Di seguito vengono elencati gli effetti collater ali suddivisi per frequenza: NON FREQUENTI: alterazioni del gusto, compresa la perdita del senso del gusto che viene di solito riacquistato nell'arco di diverse settimane dopo l'interruzione del trattamento. Sono stati riportati casi isolati di alterazione prolungata del gusto. Sono stati osservati casi gravi, ma in numero molto limitato, di diminuzione dell'assunzione di cibo che ha portato ad una perdita significativa di peso. RARI: sono stati segnalati casi di disfunzione epatobiliare (per lo piu' di natura colestatica) dovuti al trattamento, inclusi casi isolati di grave insufficienza epatica. MOLTO RARI: sono stati segnalati casi di reazioni cutanee gravi (es. sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica) e reazioni anafilattoidi (incluso angioedema). Qualora si manifestasse un peggioramento del rash cutaneo, il trattamento deve essere interrotto. Sono stati inoltre segnalati disordini ematologici, quali neutropenia, agranulocitosi o trombocitopenia, e alcuni casi di caduta dei capelli, sebbene non sia stata stabilita la reazione causale con il farmaco.