Dalacin C Fosfato - 1f 4ml 600mg

Dettagli:
Nome:Dalacin C Fosfato - 1f 4ml 600mg
Codice Ministeriale:023868021
Principio attivo:Clindamicina Fosfato
Codice ATC:J01FF01
Fascia:A
Prezzo:5.6
Rimborso:4.13
Produttore:Pfizer Italia Srl
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Fiale
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:24 mesi

Formulazioni

Dalacin C Fosfato - 1f 2ml 300mg
Dalacin C Fosfato - 1f 4ml 600mg

Categoria farmacoterapeutica

Macrolidi, lincosamidi e streptogramine.

Indicazioni

Infezioni ginecologiche, pelviche acute da Chlamidia in associazione con un aminoglicoside in soggetti allergici alla tetraciclina. Infezioni da germi sensibili.

Controindicazioni / effetti secondari

Sindrome del colon irritabile, negli anziani, gravidanza, allattamento.

Posologia

La posologia e la via di somministrazione devono essere determinate dalla gravita' dell'infezione, dalle condizioni del paziente e dalla sensibilita' del microrganismo responsabile. Adulti. Somministrazione pervia intramuscolare profonda o per fleboclisi. Infezioni gravi da cocc hi aerobi gram positivi e anaerobi piu' sensibili (generalmente non sono inclusi il Bacteroides fragilis, i Peptococchi ed i Clostridi diversi dal Clostridium perfringens): 600-1200 mg/die suddivisi in due, treo quattro somministrazioni. Infezioni gravissime, particolarmente que lle dovute ad accertato o sospetto Bacteroides fragilis, Peptococchi oClostridi diversi dal Clostridium perfringens: 1200 2700 mg/die suddi visi in due, tre o quattro somministrazioni. Questi dosaggi, se il caso lo richiede, possono essere aumentati fino a 4800 mg/die da somministrare per flebo in quelle infezioni che possono compromettere la vita del paziente. Non somministrare per via intramuscolare dosi singole superiori a 600 mg. Non iniettare per via endovenosa sotto forma di bolonon diluito, ma deve essere infuso in un periodo di almeno 10-60 minu ti. Il farmaco puo' essere somministrato per la prima volta mediante fleboclisi rapida e successivamente mediante fleboclisi lenta secondo lo schema seguente: per mantenere concentrazioni ematiche di clindamicina superiori a 4 mcg/ml iniziare con fleboclisi rapida di 10 mg/min per 30' indi continuare con 0,75 mg/min; 5 mcg/ml = 15 mg/min per 30' = 1,00 mg/min; 6 mcg/ml = 20 mg/min per 30' = 1,25 mg/min. Nella malattia infiammatoria pelvica: 900 mg ogni 8 ore per via endovenosa in associazione ad un appropriato antibiotico attivo sugli aerobi gram negativi. Continuare la terapia per almeno 4 giorni e, comunque, per 48 ore dopo che si e' osservato un miglioramento nella paziente. Continuare laterapia con clindamicina orale (Dalacin C) al dosaggio di 450 mg ogni 6 ore fino a completare il ciclo terapia (10-14 giorni). Toxoplasmosi cerebrale in pazienti immunocompromessi ad alto rischio: 600-1200 mg di clindamicina fosfato per via endovenosa o di clindamicina cloridrato per via orale ogni 6 ore per due settimane, seguiti da 300-600 mg diclindamicina cloridrato per via orale ogni 6 ore fino a completare il ciclo terapeutico di 8-10 settimane. Quando la clindamicina viene ass ociata alla pirimetamina la dose di quest'ultima e' di 25-75 mg per via orale per 8-10 settimane. Con le dosi piu' elevate di pirimetamina si consiglia di somministrare 10-20 mg/die di acido folinico. Polmoniteda Pneumocystis carinii in pazienti immunocompromessi ad alto rischio : clindamicina fosfato per via endovenosa 600 mg ogni 6 ore o 900 mg ogni 8 ore oppure 300-450 mg di clindamicina cloridrato per via orale ogni 6 ore somministrate per 21 giorni e 15-30 mg di primachina somministrata per via orale una volta al giorno per 21 giorni. Bambini. Al disopra dei due anni di eta', somministrazione per via intramuscolare p rofonda o per fleboclisi. Infezioni gravi: 15 25 mg/kg/die suddivisi in tre quattro somministrazioni. Infezioni gravissime: 25-40 mg/kg/die suddivisi in tre quattro somministrazioni. Il dosaggio da somministrare ai bambini puo', in alternativa, essere valutato in base alla superficie corporea: 350 mg/m2/die per le infezioni gravi e 450 mg/m2/die per le infezioni gravissime. Se si dovesse manifestare una grave diarrea, sospendere l'antibiotico. La terapia per via parenterale puo' esseresostituita da quella orale (capsule) quando le condizioni migliorano e a discrezione del medico. In caso di infezioni da streptococco beta emolitico, continuare il trattamento per almeno 10 giorni.

Interazioni

Antagonista competitivo della eritrocina (non somministrare insieme). Potenzia l'effetto di blocco neuro-muscolare dei farmaci: etere, tubo-curarina, pancuronio. Sinergismo d'azione con il metronidazolo e gentamicina.

Effetti indesiderati

Antagonista (in vitro) dell'eritromicina. Puo' potenziare l'effetto dei bloccanti neuromuscolari (etere, tubocurarina, pancuronio).