Coryfin Gola - 20cpr Orod 0,25mg

Dettagli:
Nome:Coryfin Gola - 20cpr Orod 0,25mg
Codice Ministeriale:004123030
Principio attivo:Dequalinio Cloruro
Codice ATC:R02AA02
Fascia:C
Prezzo:5.8
Produttore:Sit Laboratorio Farmac. Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:OTC - libera vendita art.96 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco da banco
Forma:Compresse orodispersibili / sublinguali
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:60 mesi

Denominazione

CORYFIN GOLA 0,25 MG COMPRESSE ORODISPERSIBILI

Formulazioni

Coryfin Gola - 20cpr Orod 0,25mg

Categoria farmacoterapeutica

Preparati per il cavo faringeo.

Principi attivi

Dequalinio cloruro.

Eccipienti

Saccarina; saccarosio; gomma arabica; vanillina; mentolo; talco; magnesio stearato; aroma composto.

Indicazioni

Disinfettante del cavo orale.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Posologia

Nelle infiammazioni faringee e tonsillari da 3 a 5 compresse orodisperdibili al giorno. Le compresse devono sciogliersi lentamente in bocca.Non superare le dosi consigliate.

Conservazione

Nessuna.

Avvertenze

Popolazione pediatrica: per la presenza del mentolo nei bambini sotto i due anni con disposizione al laringospasmo o alle convulsioni, consultare il medico prima di usare il prodotto. Usare analoga cautela nei bambini sino a sei anni di eta'. Questo prodotto contiene saccarosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza disucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale. Questo med icinale contiene 1,2 g di saccarosio per compressa. Da tenere in considerazione nelle persone affette da diabete mellito.

Interazioni

Nessuna nota.

Effetti indesiderati

Si possono verificare fenomeni di ipersensibilita' (eruzioni cutanee ecc.). La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.

Gravidanza e allattamento

Durante la gravidanza, l'impiego per lunghi periodi, deve avvenire solo dietro prescrizione medica; da non usare nell'ultimo mese.