Cordiax - 28cpr Riv 200mg
Interazioni trovate:
Aceclofenac
Riduzione dell'effetto antipertensivo per inibizione delle prostaglandine vasodilatatrici
Amlodipina Maleato
Insufficienza cardiaca per addizione di effetti negativi su contrattilita' e blocco dei riflessi compensatori, disturbata conduzione av e bradicardia sinusale
Amlodipina Mesilato Monoidrato
Insufficienza cardiaca per addizione di effetti negativi su contrattilita' e blocco dei riflessi compensatori, disturbata conduzione av e bradicardia sinusale
Barnidipina Cloridrato
Insufficienza cardiaca per addizione di effetti negativi su contrattilita' e blocco dei riflessi compensatori, disturbata conduzione av e bradicardia sinusale
Benzidamina Cloridrato/Cetilpiridinio Cloruro
Riduzione dell'effetto antipertensivo per inibizione delle prostaglandine vasodilatatrici
Benzidamina Cloridrato/Mercurio Etiltiosalicilato Sodico/Idrossichinolina Solfato
Riduzione dell'effetto antipertensivo per inibizione delle prostaglandine vasodilatatrici
Benzidamina Ialuronato
Riduzione dell'effetto antipertensivo per inibizione delle prostaglandine vasodilatatrici
Bromfenac Sodio Sesquidrato
Riduzione dell'effetto antipertensivo per inibizione delle prostaglandine vasodilatatrici
Budesonide/Formoterolo Fumarato Diidrato
I beta bloccanti (anche se somministrati in collirio )possono inibire l'effetto del formoterolo
Candesartan Cilexetil
Nei pazienti con insufficienza cardiaca l'associazione di ace inibitore, beta bloccante, e sartano sembra aumentare il rischio di eventi avversi
Candesartan Cilexetil/Idroclorotiazide
Nei pazienti con insufficienza cardiaca l'associazione di ace inibitore, beta bloccante, e sartano sembra aumentare il rischio di eventi avversi
Celecoxib
Riduzione dell'effetto antipertensivo per inibizione delle prostaglandine vasodilatatrici
Cisatracurio Besilato
Possibile ipotensione e grave bradicardia
Cobicistat
Aumento delle concentrazioni sieriche di beta bloccante; e' sconsigliata la co somministrazione; nel caso fosse necessaria, garantire un attento monitoraggio clinico
Condroitin Sodio Solfato
Riduzione dell'effetto antipertensivo per inibizione delle prostaglandine vasodilatatrici
Dexibuprofene
Riduzione dell'effetto antipertensivo per inibizione delle prostaglandine vasodilatatrici
Dexketoprofene Sale Di Trometamolo
Riduzione dell'effetto antipertensivo per inibizione delle prostaglandine vasodilatatrici
Diclofenac Epolamina
Riduzione dell'effetto antipertensivo per inibizione delle prostaglandine vasodilatatrici
Diclofenac Potassico
Riduzione dell'effetto antipertensivo per inibizione delle prostaglandine vasodilatatrici
Diclofenac Sodico/Gentamicina
Riduzione dell'effetto antipertensivo per inibizione delle prostaglandine vasodilatatrici
Diclofenac Sodico/Misoprostolo
Riduzione dell'effetto antipertensivo per inibizione delle prostaglandine vasodilatatrici
Donepezil Cloridrato
Rischio di bradicardia
Donepezil Cloridrato Monoidrato
Rischio di bradicardia
Dronedarone Cloridrato
Questa associazione richiede particolare cautela
Elvitegravir
Aumento delle concentrazioni sieriche di beta bloccante; e' sconsigliata la co somministrazione; nel caso fosse necessaria, garantire un attento monitoraggio clinico
Emtricitabina
Aumento delle concentrazioni sieriche di beta bloccante; e' sconsigliata la co somministrazione; nel caso fosse necessaria, garantire un attento monitoraggio clinico
Emtricitabina/Tenofovir Disoproxil
Aumento delle concentrazioni sieriche di beta bloccante; e' sconsigliata la co somministrazione; nel caso fosse necessaria, garantire un attento monitoraggio clinico
Enalapril Maleato/Lercanidipina Cloridrato
Effetto additivo che determina un potenziamento dell'effetto ipotensivo
Enalapril/Idroclorotiazide
Effetto additivo che determina un potenziamento dell'effetto ipotensivo
Eprosartan Mesilato
Nei pazienti con insufficienza cardiaca l'associazione di ace inibitore, beta bloccante, e sartano sembra aumentare il rischio di eventi avversi
Eprosartan Mesilato/Idroclorotiazide
Nei pazienti con insufficienza cardiaca l'associazione di ace inibitore, beta bloccante, e sartano sembra aumentare il rischio di eventi avversi
Etoricoxib
Riduzione dell'effetto antipertensivo per inibizione delle prostaglandine vasodilatatrici
Felodipina/Ramipril
Insufficienza cardiaca per addizione di effetti negativi su contrattilita' e blocco dei riflessi compensatori, disturbata conduzione av e bradicardia sinusale
Flurbiprofene Sodico Diidrato
Riduzione dell'effetto antipertensivo per inibizione delle prostaglandine vasodilatatrici
Fluticasone Propionato/Formoterolo Fumarato Diidrato
L'assunzione contemporanea puo' avere un effetto di inibizione reciproca sull'azione dei due farmaci
Formoterolo Fumarato Diidrato
Possibile diminuzione dell'effetto del formoterolo
Glimepiride
Possibile potenziamento dell'effetto ipoglicemizzante
Glucosamina Cloridrato
Riduzione dell'effetto antipertensivo per inibizione delle prostaglandine vasodilatatrici
Glucosamina Solfato Cristallina
Riduzione dell'effetto antipertensivo per inibizione delle prostaglandine vasodilatatrici
Glucosamina Solfato Sodio Clorurato
Riduzione dell'effetto antipertensivo per inibizione delle prostaglandine vasodilatatrici
Ibutilide
Insufficienza cardiaca per addizione di effetti negativi su contrattilita' e blocco dei riflessi compensatori disturbata conduzione av e bradicardia sinusale
Insulina Aspart
I beta bloccanti possono ridurre la risposta a insulina e ipoglicemizzanti orali
Insulina Aspart Solubile/Insulina Aspart Protamino Cristallizzata
I beta bloccanti possono ridurre la risposta a insulina e ipoglicemizzanti orali
Insulina Degludec
I beta bloccanti possono ridurre la risposta a insulina e ipoglicemizzanti orali
Insulina Detemir
I beta bloccanti possono ridurre la risposta a insulina e ipoglicemizzanti orali
Insulina Glargine
I beta bloccanti possono ridurre la risposta a insulina e ipoglicemizzanti orali
Insulina Glulisina
I beta bloccanti possono ridurre la risposta a insulina e ipoglicemizzanti orali
Insulina Lispro Da Dna Ricomb/Insulina Lispro Protamina
I beta bloccanti possono ridurre la risposta a insulina e ipoglicemizzanti orali
Insulina Lispro Da Dna Ricombinante
I beta bloccanti possono ridurre la risposta a insulina e ipoglicemizzanti orali
Insulina Lispro Protamina
I beta bloccanti possono ridurre la risposta a insulina e ipoglicemizzanti orali
Insulina Umana Da Dna Ricombinante
I beta bloccanti possono ridurre la risposta a insulina e ipoglicemizzanti orali
Insulina Umana Da Dna Ricombinante/Insulina Umana Isofano Da Dna Ricombinante
I beta bloccanti possono ridurre la risposta a insulina e ipoglicemizzanti orali
Insulina Umana Isofano Da Dna Ricombinante
I beta bloccanti possono ridurre la risposta a insulina e ipoglicemizzanti orali
Insulina Zinco Umana Da Dna Ricombinante
I beta bloccanti possono ridurre la risposta a insulina e ipoglicemizzanti orali
Iobitridolo
I beta bloccanti possono impedire le reazioni compensatorie cardiovascolari associate all'ipotensione o allo shock indotto dai mezzi di contrasto iodati
Iodixanolo
I beta bloccanti possono impedire le reazioni compensatorie cardiovascolari associate all'ipotensione o allo shock indotto dai mezzi di contrasto iodati
Irbesartan
Nei pazienti con insufficienza cardiaca l'associazione di ace inibitore, beta bloccante, e sartano sembra aumentare il rischio di eventi avversi
Irbesartan/Idroclorotiazide
Nei pazienti con insufficienza cardiaca l'associazione di ace inibitore, beta bloccante, e sartano sembra aumentare il rischio di eventi avversi
Latanoprost/Timololo Maleato
Gli effetti conosciuti dei beta-bloccanti sistemici possono essere potenziati quando latanoprost/timololo viene somministrato a pazienti in terapia con beta-bloccante per via orale
Lercanidipina Cloridrato
Insufficienza cardiaca per addizione di effetti negativi su contrattilita' e blocco dei riflessi compensatori, disturbata conduzione av e bradicardia sinusale
Lercanidipina Cloridrato Emiidrato
Insufficienza cardiaca per addizione di effetti negativi su contrattilita' e blocco dei riflessi compensatori, disturbata conduzione av e bradicardia sinusale
Lisina Acetilsalicilato/Metoclopramide Monoidrocloridrato
Riduzione dell'effetto antipertensivo per inibizione delle prostaglandine vasodilatatrici
Lornoxicam
Riduzione dell'effetto antipertensivo per inibizione delle prostaglandine vasodilatatrici
Losartan Potassico/Idroclorotiazide
Nei pazienti con insufficienza cardiaca l'associazione di ace inibitore, beta bloccante, e sartano sembra aumentare il rischio di eventi avversi
Meflochina Cloridrato
Possibile anormalita' dell'ecg o arresto cardiaco
Mibefradil Bicloridrato
Insufficienza cardiaca per addizione di effetti negativi su contrattilita' e blocco dei riflessi compensatori, disturbata conduzione av e bradicardia sinusale
Moexipril Cloridrato/Idroclorotiazide
L'uso concomitante di diuretici tiazidici e betabloccanti puo' aumentare il rischio di iperglicemia
Naproxene/Esomeprazolo Magnesio Triidrato
Riduzione dell'effetto antipertensivo per inibizione delle prostaglandine vasodilatatrici
Nepafenac
Riduzione dell'effetto antipertensivo per inibizione delle prostaglandine vasodilatatrici
Nifedipina/Lidocaina Cloridrato
Insufficienza cardiaca per addizione di effetti negativi su contrattilita' e blocco dei riflessi compensatori, disturbata conduzione av e bradicardia sinusale
Nilvadipina
Insufficienza cardiaca per addizione di effetti negativi su contrattilita' e blocco dei riflessi compensatori, disturbata conduzione av e bradicardia sinusale
Olmesartan Medoxomil
Nei pazienti con insufficienza cardiaca l'associazione di ace inibitore, beta bloccante, e sartano sembra aumentare il rischio di eventi avversi
Olmesartan Medoxomil/Amlodipina Besilato
Nei pazienti con insufficienza cardiaca l'associazione di ace inibitore, beta bloccante, e sartano sembra aumentare il rischio di eventi avversi
Olmesartan Medoxomil/Idroclorotiazide
Nei pazienti con insufficienza cardiaca l'associazione di ace inibitore, beta bloccante, e sartano sembra aumentare il rischio di eventi avversi
Olodaterolo Cloridrato
Possibile diminuzione dell'effetto terapeutico di entrambi i farmaci
Parecoxib
Riduzione dell'effetto antipertensivo per inibizione delle prostaglandine vasodilatatrici
Parecoxib Sodico
Riduzione dell'effetto antipertensivo per inibizione delle prostaglandine vasodilatatrici
Perindopril Arginina/Amlodipina Besilato
Rischio di ipotensione in pazienti con insufficeinza cardiaca
Polline Graminacee (Phleum Pratense)
Gli estratti allergenici devono essere utilizzati con cautela nei pazienti in terapia concomitante con beta-bloccanti
Polline Graminacee Phleum Pratense/Dactylis Glomerata/Anthoxanthum Odoratum/Lolium Perenne/Poa Pratensis
Gli estratti allergenici devono essere utilizzati con cautela nei pazienti in terapia concomitante con beta-bloccanti
Reboxetina
Possibile ipotensione ortostatica
Reboxetina Metansulfonato
Possibile ipotensione ortostatica
Rituximab
E' frequente una ipotensione transitoria a rapida comparsa ,consigliabile sospendere terapia anti ipertensiva dodici ore prima della somministrazione di rituximab
Rofecoxib
Riduzione dell'effetto antipertensivo per inibizione delle prostaglandine vasodilatatrici
Silodosina
Ipotensione ortostatica dopo la prima dose di alfabloccante
Talidomide
Talidomide puo' indurre bradicardia, pertanto la sua associazione a sostanze dotate di analogo effetto farmacologico, come i betabloccanti, deve richiedere cautela
Tamsulosina Cloridrato
Ipotensione ortostatica dopo la prima dose di alfabloccante
Telmisartan
Nei pazienti con insufficienza cardiaca l'associazione di ace inibitore, beta bloccante, e sartano sembra aumentare il rischio di eventi avversi
Telmisartan/Idroclorotiazide
Nei pazienti con insufficienza cardiaca l'associazione di ace inibitore, beta bloccante, e sartano sembra aumentare il rischio di eventi avversi
Tenofovir Disoproxil Fumarato
Aumento delle concentrazioni sieriche di beta bloccante; e' sconsigliata la co somministrazione; nel caso fosse necessaria, garantire un attento monitoraggio clinico
Valdecoxib
Riduzione dell'effetto antipertensivo per inibizione delle prostaglandine vasodilatatrici
Valsartan
Nei pazienti con insufficienza cardiaca l'associazione di ace inibitore, beta bloccante, e sartano sembra aumentare il rischio di eventi avversi
Valsartan/Idroclorotiazide
Nei pazienti con insufficienza cardiaca l'associazione di ace inibitore, beta bloccante, e sartano sembra aumentare il rischio di eventi avversi
Verapamil Cloridrato/Trandolapril
Insufficienza cardiaca per addizione di effetti negativi su contrattilita' e blocco dei riflessi compensatori, disturbata conduzione av e bradicardia sinusale
Vernakalant Cloridrato
Insufficienza cardiaca per addizione di effetti negativi su contrattilita' e blocco dei riflessi compensatori disturbata conduzione av e bradicardia sinusale