Clortetraciclina 20% Vetoq - 5kg
Monografia:
- Denominazione
- Categoria farmacoterapeutica
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni / effetti secondari
- Sicurezza nelle Specie di Rif
- Uso / Via di somministrazione
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Tempo di attesa
- Specie di destinazione
- Interazioni
- Diagnosi e Prescrizione
- Effetti indesiderati
- Gravidanza e allattamento
- Controindicazioni / effetti secondari
Dettagli:
Nome:Clortetraciclina 20% Vetoq - 5kgCodice Ministeriale:102533015
Principio attivo:Clortetraciclina Cloridrato
Codice ATC:J01AA03
Fascia:n/a
Prezzo:-2
Produttore:Vetoquinol Italia Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Medicinale veterinario prefabbricato
Forma:Polvere per soluzione orale
Contenitore:Sacco
Iva:10%
Temp. Conservazione:Inferiore a + 25, al riparo dall'umiditÃ
Scadenza:15 mesi
Veterinario:Sì
Categoria farmacoterapeutica
Antibatterici per uso sistemico. Tetracicline.
Principi attivi
Clortetraciclina cloridrato pari a clortetraciclina 200 mg/g.
Eccipienti
Glucosio.
Indicazioni
Vitelli da latte: pasteurellosi, polmonite enzootica, affezioni complicanti le virosi dell'apparato respiratorio e dell'apparato digerente sostenute da germi sensibili alla clortetraciclina quali Salmonella spp., Pasteurella spp.. Suini: malattie batteriche intestinali e respiratorie sostenute da germi sensibili alla clortetraciclina quali Haemophilus pneumonia, E. coli, Salmonella spp., Staphylococcus spp., Corynebacterium spp., Streptococcus spp.. Broilers, galline ovaiole: malattie batteriche respiratorie, gastro-intestinali e dell'apparato genitale, setticemie batteriche sostenute da germi sensibili alla clortetraciclina quali E. coli, Clostridium spp., Salmonella spp, Haemophilus paragallinarum, Mycoplasma gallisepticum.
Controindicazioni / effetti secondari
Non somministrare a soggetti con sensibilita' accertata verso le tetracicline o con insufficienza epatica. Non somministrare a soggetti affetti da patologie renali. Non utilizzare se nell'allevamento e' stata evidenziata resistenza alle tetracicline a causa del potenziale di resistenza crociata.
Sicurezza nelle Specie di Rif
Dati non disponibili. Non superare le dosi consigliate.
Uso / Via di somministrazione
Orale.
Posologia
Vitelli da latte: 12,5-25 g di prodotto ogni 100 kg di peso vivo (paria 25-50 mg di clortetraciclina per kg di peso vivo). Suini: 10-25 g d i prodotto ogni 100 kg di peso vivo (pari a 20-50 mg di clortetraciclina per kg di peso vivo). Broilers, galline ovaiole: 12,5-25 g di prodotto ogni 100 kg di peso vivo (pari a 25-50 mg di clortetraciclina per kg di peso vivo). Il trattamento deve essere protratto per 3-5 giorni.Nei vitelli da latte somministrare il latte medicato ricostituito ai pasti; nelle altre specie allestire ogni volta una quantita' di bevanda medicata che possa essere consumata entro 12 ore. La somministrazione nell'acqua di bevanda deve essere eseguita tenendo conto del consumogiornaliero di acqua e del peso vivo, in modo da somministrare la dos e prescritta. L'assunzione di acqua medicata dipende dalle condizioni cliniche degli animali. Per assicurare la corretta posologia ed evitare sovra- o sottodosaggio, raggruppare gli animali da trattare in base al peso vivo, tenendo conto del consumo giornaliero di acqua e calcolare accuratamente il dosaggio di prodotto da solubilizzare nell'acqua da bere o nel mangime liquido.
Conservazione
Il prodotto deve essere conservato in luogo asciutto, ad una temperatura inferiore a 25 gradi C. Periodo di validita' dopo prima apertura del condizionamento primario: 9 mesi. Periodo di validita' dopo dissoluzione conformemente alle istruzioni: 12 ore.
Avvertenze
Evitare la somministrazione in mangimi ricchi di calcio e magnesio. L'uso della Clortetraciclina nel pollame deve essere conforme al Regolamento CE 1177/2006 della Commissione e alle normative nazionali di recepimento. L'assunzione del medicinale da parte degli animali puo' essere alterata a seguito della malattia. Per i soggetti che presentano un'assunzione ridotta di acqua eseguire il trattamento per via parenterale, utilizzando un idoneo prodotto iniettabile. L'utilizzo ripetuto o protratto va evitato, migliorando le prassi di gestione e mediante pulizia e disinfezione. Non lasciare l'acqua medicata o mangime liquido alla portata di animali non in terapia o selvatici. Non miscelare in mangimi solidi. L'uso del prodotto deve essere basato su un test di sensibilita' da batteri isolati dagli animali. Se cio' non fosse possibile,la terapia deve tenere conto delle informazioni epidemiologiche local i (regionali, aziendali) circa la sensibilita' dei batteri target. Un utilizzo di tali prodotti diverso dalle istruzioni fornite puo' condurre ad un aumento della prevalenza dei batteri resistenti alla clortetraciclina e allo stesso tempo ridurre l'efficacia del trattamento con altri prodotti appartenenti alle stesse classi di antibiotici a causa della resistenza crociata. Si deve prestare una particolare attenzione nel migliorare le pratiche di allevamento per evitare ogni condizione di stress. L'uso improprio del prodotto potrebbe incrementare la prevalenza di batteri resistenti. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: si deve evitare il contatto diretto del prodotto con la pelle, occhi, mucose. E' buona norma a tale scopo indossare adatti indumenti protettivi guanti e mascherina durante la manipolazione del prodotto. In caso di contaminazione accidentale lavarsi accuratamente con acqua e sapone. Le persone con nota ipersensibilita' alletetracicline devono evitare contatti con il medicinale veterinario. I n caso di reazione allergica (gonfiore del viso, delle labbra o degli occhi, o difficolta' respiratorie) durante la miscelazione o la somministrazione del prodotto, o in caso di ingestione accidentale avvisare immediatamente il medico. Evitare l'inalazione delle polveri. Non fumare, mangiare o bere mentre si manipola il prodotto. Lavarsi le mani con sapone dopo l'uso. Evitare di disperdere il prodotto nell'ambiente.
Tempo di attesa
Carne, visceri. Vitelli da latte: 24 giorni. Suini: 4 giorni. Broilers: 6 giorni. Uova. Galline ovaiole: 5 giorni.
Specie di destinazione
Vitelli da latte, broilers, galline ovaiole, suini.
Interazioni
L'assorbimento dell'antibiotico si riduce quando il medicinale viene somministrato per via orale in concomitanza con prodotti ricchi di ionicalcio e magnesio.
Diagnosi e Prescrizione
Da vendersi soltanto dietro presentazione di ricetta medico-veterinaria in triplice copia non ripetibile.
Effetti indesiderati
Nei bovini che hanno terminato la fase di alimentazione lattea, il trattamento per via orale puo' alterare l'equilibrio della flora microbica ruminale. Si possono osservare fenomeni allergici, alterazione dellafunzionalita' epatica, deformazione ossea.
Gravidanza e allattamento
Non si segnalano effetti di particolare gravita' ma poiche' l'antibiotico diffonde rapidamente attraverso la placenta e si rinviene nel sangue, nelle membrane e nei tessuti del feto, si consiglia di limitare all'indispensabile l'uso nel corso della gravidanza, in base alla valutazione del rapporto rischio/beneficio. In mancanza di studi sulla specie di destinazione usare durante l'allattamento solo conformemente allavalutazione del rapporto rischio/beneficio.
Controindicazioni / effetti secondari
In mancanza di studi sulla specie di destinazione usare durante l'ovodeposizione solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio.