Clopidogrel Act - 28cpr Riv 75mg

Dettagli:
Nome:Clopidogrel Act - 28cpr Riv 75mg
Codice Ministeriale:039640038
Principio attivo:Clopidogrel Besilato
Codice ATC:B01AC04
Fascia:A
Prezzo:14
Rimborso:12.5
Lattosio:Contiene lattosio
Produttore:Actavis Italy Spa
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Compresse rivestite
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:36 mesi

Denominazione

CLOPIDOGREL ACTAVIS 75 MG

Formulazioni

Clopidogrel Act - 28cpr Riv 75mg

Categoria farmacoterapeutica

Antiaggreganti piastrinici esclusa eparina.

Principi attivi

Clopidogrel.

Eccipienti

Nucleo della compressa: lattosio anidro, cellulosa microcristallina, crospovidone Tipo A, glicerolo dibeenato, talco. Rivestimento della compressa: alcol polivinilico, talco, macrogol 3350, lecitina (olio di soia) (E322), titanio diossido (E171), ferro ossido rosso (E172).

Indicazioni

Il clopidogrel e' indicato per gli adulti nella prevenzione di eventi aterotrombotici in: Pazienti con infarto del miocardio (da pochi giorni a meno di 35 giorni), ictus ischemico (da 7 giorni a meno di 6 mesi)o arteriopatia periferica accertata.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo, all'olio di soia, all'olio di arachidi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Compromissione epatica grave. Sanguinamento patologico in atto, quale ulcera peptica o emorragiaintracranica.

Posologia

Adulti e anziani: il farmaco deve essere somministrato in dose singolagiornaliera di 75 mg durante o lontano dai pasti. Farmacogenetica: lo stato di metabolizzatore lento di CYP2C19 si associa a una ridotta ri sposta al clopidogrel. Il regime di dose ottimale per i metabolizzatori lenti deve ancora essere determinato. Pazienti pediatrici: la sicurezza e l'efficacia del clopidogrel nei bambini e negli adolescenti non sono ancora state stabilite. Compromissione renale: l'esperienza terapeutica nei pazienti con compromissione renale e' limitata. Compromissione epatica: l'esperienza terapeutica nei pazienti che presentano epatopatia moderata con possibile diatesi emorragica e' limitata.

Conservazione

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

Avvertenze

In considerazione del rischio di sanguinamento e di effetti indesiderati di tipo ematologico, in presenza di qualsiasi sintomo clinico indicativo di sanguinamento durante il periodo di trattamento, devono essere immediatamente presi in considerazione un esame emocromocitometrico e/o altri esami appropriati. Come per altri farmaci antiaggreganti piastrinici, il clopidogrel deve essere usato con cautela in pazienti chepossono essere a rischio di aumentato sanguinamento in seguito a trau ma, chirurgia o altre condizioni patologiche e in pazienti trattati con ASA, eparina, inibitori della glicoproteina IIb/IIIa o farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), inclusi gli inibitori della Cox-2. I pazienti devono essere monitorati attentamente per rilevare eventuali segni di sanguinamento, incluso sanguinamento occulto, soprattutto durante le prime settimane di trattamento e/o in seguito a procedure cardiache invasive o chirurgia. La somministrazione concomitante di clopidogrel e anticoagulanti orali non e' raccomandata poiche' potrebbe aumentare l'intensita' dei sanguinamenti. Se un paziente deve essere sottoposto a chirurgia elettiva e un effetto antiaggregante piastrinico e' temporaneamente non auspicabile, il clopidogrel deve essere interrotto7 giorni prima dell'intervento. I pazienti devono informare medici e dentisti di essere in terapia con il clopidogrel prima che venga programmato un qualsiasi intervento chirurgico e prima di assumere qualsiasi nuovo medicinale. Il clopidogrel prolunga il tempo di sanguinamento e deve essere utilizzato con cautela in pazienti che presentano lesioni a tendenza emorragica. I pazienti devono essere informati che bloccare il sanguinamento durante il trattamento con il clopidogrel potrebberichiedere un tempo maggiore e che devono segnalare al medico qualsia si tipo di sanguinamento insolito. In seguito all'uso di clopidogrel e' stata raramente segnalata porpora trombotica trombocitopenica (PTT),a volte dopo una breve esposizione. Si tratta di una patologia caratt erizzata dalla presenza di trombocitopenia e anemia emolitica microangiopatica associate o a problemi neurologici, disfunzione renale o a febbre. La PTT e' una condizione potenzialmente letale, che richiede un tempestivo trattamento inclusa plasmaferesi. In considerazione della mancanza di dati, l'uso di clopidogrel non puo' essere raccomandato neiprimi 7 giorni successivi a un ictus ischemico acuto. Farmacogenetica : in base ai dati di letteratura, i pazienti che presentano una funzione di CYP2C19 geneticamente ridotta mostrano una esposizione sistemicapiu' bassa al metabolita attivo del clopidogrel e ridotte risposte an tipiastriniche e generalmente mostrano tassi piu' elevati di eventi cardiovascolari dopo infarto del miocardio rispetto ai pazienti con funzione di CYP2C19 nella norma. Poiche' il clopidogrel e' metabolizzato nel suo metabolita attivo in parte da CYP2C19, si prevede che l'utilizzo di farmaci che inibiscono l'attivita' di questo enzima determini livelli plasmatici ridotti del metabolita attivo del clopidogrel e una riduzione dell'efficacia clinica. L'utilizzo concomitante di farmaci inibitori di CYP2C19 deve essere scoraggiato. Sebbene l'evidenza di inibizione di CYP2C19 vari all'interno della classe di inibitori della pompa protonica, gli studi clinici indicano un'interazione tra il clopidogrel e potenzialmente tutti i membri di questa classe. Pertanto, l'uso concomitante degli inibitori della pompa protonica deve essere evitatose non assolutamente necessario. Non vi sono evidenze che altri farma ci che riducono gli acidi gastrici, come gli H2 bloccanti o gli antiacidi, interferiscano con l'attivita' antiaggregante piastrinica del clopidogrel. L'esperienza terapeutica con clopidogrel in pazienti con compromissione renale e' limitata. Il clopidogrel deve quindi essere usato con cautela in questi pazienti. L'esperienza nei pazienti che presentano epatopatia moderata con possibile diatesi emorragica e' limitata.Il clopidogrel deve quindi essere usato con cautela in questa popolaz ione di pazienti. Lattosio il farmaco contiene lattosio. I pazienti che presentano rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, carenza di Lapp lattasi o un malassorbimento di glucosio-galattosio non devono prendere questo medicinale. Lecitina Clopidogrel Actavis contiene lecitina (olio di soia). Se un paziente e' ipersensibile alle arachidi a alla soia non deve usare questo medicinale. Il contenitore per compresse contiene essiccante che non deve essere ingerito.

Interazioni

Anticoagulanti orali: la somministrazione concomitante di clopidogrel e anticoagulanti orali non e' raccomandata poiche' puo' aumentare l'intensita' del sanguinamento. Inibitori della glicoproteina IIb/IIIa: ilclopidogrel deve essere usato con cautela in pazienti a possibile ris chio di aumentato sanguinamento in seguito a trauma, chirurgia o altrecondizioni patologiche che ricevono contemporaneamente inibitori dell a glicoproteina IIb/IIIa. Acido acetilsalicilico (ASA): l'ASA non modifica l'inibizione mediata da clopidogrel dell'aggregazione piastrinicaindotta dall'ADP, ma il clopidogrel ha potenziato l'effetto dell'ASA sull'aggregazione piastrinica indotta da collagene. Tuttavia, la somministrazione concomitante di 500 mg di ASA due volte al giorno per un giorno non ha dimostrato di aumentare in modo significativo il prolungamento del tempo di sanguinamento indotto dall'assunzione di clopidogrel. Un'interazione farmacodinamica tra il clopidogrel e l'acido acetilsalicilico e' possibile, con conseguente aumentato rischio di sanguinamento. Pertanto, l'uso concomitante deve essere attuato con cautela. Tuttavia, il clopidogrel e l'ASA sono stati somministrati insieme per unperiodo fino a un anno. Eparina: in uno studio clinico condotto su so ggetti sani, la somministrazione di clopidogrel non ha reso necessariaalcuna modifica della dose di eparina e non ha alterato l'effetto del l'eparina sulla coagulazione. La somministrazione concomitante di eparina non ha avuto alcun effetto sull'inibizione dell'aggregazione piastrinica indotta dal clopidogrel. Un'interazione farmacodinamica tra il clopidogrel ed l'eparina e' possibile, con conseguente aumentato rischio di sanguinamento. Pertanto, l'uso concomitante deve essere attuato con cautela. Trombolitici: la sicurezza della somministrazione concomitante di clopidogrel, farmaci trombolitici fibrino- o non fibrino-specifici ed eparine e' stata valutata in pazienti con infarto del miocardio acuto. L'incidenza di eventi emorragici clinicamente significativi e' risultata analoga a quella osservata somministrando farmaci trombolitici ed eparina in concomitanza con ASA. FANS: in uno studio clinico condotto in volontari sani, la somministrazione concomitante di clopidogrel e naprossene ha aumentato il sanguinamento gastrointestinale occulto. Tuttavia, in considerazione della mancanza di studi di interazione con altri FANS, non e' al momento chiaro se sussista un rischio aumentato di sanguinamento gastrointestinale con tutti i FANS. Occorre pertanto esercitare cautela nel somministrare in concomitanza FANS, inclusi gli inibitori della Cox-2, e clopidogrel. Altre terapie concomitanti: poiche' il clopidogrel e' metabolizzato nel suo metabolita attivo in parte dal CYP2C19, si prevede che l'utilizzo di farmaci che inibiscono l'attivita' di questo enzima determini livelli ridotti del metabolita attivo del clopidogrel e una riduzione dell'efficacia clinica. L'utilizzo concomitante di farmaci inibitori di CYP2C19 deve essere scoraggiato. I farmaci inibitori di CYP2C19 includono omeprazolo ed esomeprazolo, fluvoxamina, fluoxetina, moclobemide, voriconazolo, fluconazolo, ticlopidina, ciprofloxacina, cimetidina, carbamazepina, oxcarbazepina e cloramfenicolo. Inibitori della pompa protonica: sebbene l'evidenza di inibizione di CYP2C19 vari all'interno della classe degli inibitori della pompa protonica, gli studi clinici indicano un'interazione tra il clopidogrel e potenzialmente tutti i membri di questa classe. Pertanto, l'uso concomitante degli inibitori della pompa protonica deve essere evitato se non assolutamente necessario. Non vi sono evidenze che altri farmaci che riducono gli acidi gastrici, come gli H2bloccanti o gli antiacidi, interferiscano con l'attivita' antiaggregante piastrinica del clopidogrel. Sono stati condotti diversi altri studi clinici con il clopidogrel e altri medicinali somministrati in concomitanza per valutare le potenziali interazioni farmacodinamiche e farmacocinetiche. Non sono emerse interazioni farmacodinamiche clinicamente significative quando il clopidogrel veniva somministrato in concomitanza con l'atenololo, la nifedipina da soli o in associazione. Inoltre, l'attivita' farmacodinamica di clopidogrel non e' risultata influenzata significativamente dalla somministrazione concomitante di fenobarbital, cimetidina o estrogeni. La farmacocinetica della digossina o della teofillina non e' risultata alterata dalla somministrazione concomitante del clopidogrel. Gli antiacidi non hanno modificato l'entita' dell'assorbimento del clopidogrel. I dati emersi da studi su microsomi epatici umani hanno messo in evidenza la possibilita' che il metabolita del clopidogrel acido carbossilico inibisca l'attivita' del citocromo P 450 2C9. Cio' potrebbe determinare un aumento dei livelli plasmatici di medicinali, quali fenitoina, tolbutamide e FANS, che sono metabolizzati dalcitocromo P 450 2C9. I dati emersi dallo studio CAPRIE indicano che f enitoina e tolbutamide possono essere co-somministrati con clopidogrelin termini di sicurezza. A parte le informazioni specifiche sulle int erazioni farmacologiche sopra illustrate, non sono stati condotti studi di interazione con il clopidogrel e alcuni medicinali comunemente somministrati a pazienti affetti da patologia aterotrombotica. Tuttavia,ai pazienti arruolati negli studi clinici sul clopidogrel e' stata so mministrata un'ampia gamma di medicinali concomitanti, tra cui diuretici, beta-bloccanti, ACE inibitori, calcio antagonisti, ipocolesterolemizzanti, vasodilatatori coronarici, antidiabetici, antiepilettici e antagonisti GPIIb/IIIa, senza evidenza di interazioni avverse clinicamente significative.

Effetti indesiderati

La reazione avversa piu' comunemente riferita e maggiormente segnalatanel primo mese di trattamento e' il sanguinamento. Di seguito sono pr esentate le reazioni avverse che si sono verificate nel corso degli studi clinici o che sono state segnalate spontaneamente. All'interno di ciascuna classe di frequenza organo-sistemica, le reazioni avverse sono riportate in ordine decrescente di gravita'. >>Patologie del sistemaemolinfopoietico. Non comune: trombocitopenia, leucopenia, eosinofili a. Raro: neutropenia, inclusa neutropenia grave. Molto raro: porpora trombotica trombocitopenica (PTT), anemia aplastica, pancitopenia, agranulocitosi, trombocitopenia grave, agranulocitopenia, anemia. >>Disturbi del sistema immunitario. Molto raro: malattia da siero, reazioni anfilattoidi. >>Disturbi psichiatrici. Molto raro: allucinazioni, confusione. >>Patologie del sistema nervoso. Non comune: sanguinamento intracranico (sono stati riferiti slcuni casi con esito letale), testa cefalea, parestesia, capogiri. Molto raro: alterazione del gusto. >>Patologie dell'occhio. Non comune: sanguinamento degli occhi (congiuntivite oculare, retinico). >>Patologie dell'orecchio e del labirinto. Raro: vertigini. >>Patologie vascolari. Comune: ematoma. Molto raro: emorragia grave, emorragia da ferita chirurgica, vasculite, ipotensione. >>Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Comune: epistassi. Molto raro: sanguinamento delle vie respiratorie (emottisi, emorragia polmonare), broncospasmo, polmonite interstiziale. >>Patologie gastrointestinali. Comune: emorragia gastrointestinale, diarrea, dolore addominale, dispepsia. Non comune: ulcere gastriche e duodenali, gastrite, vomito, nausea, stipsi, flatulenza. Raro: emorragia retroperitoneale. Molto raro: emorragia gastrointestinale e retroperitoneale con esito letale, pancreatite, colite (inclusa colite ulcerosa o linfocitaria), stomatite. >>Patologie epatobiliari. Molto raro: insufficienza epatica acuta, epatite, anomalie nei test di funzionalita' epatica. >>Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comune: ecchimosi. Non comune: rash, prurito, sanguinamento cutaneo (porpora). Molto raro: dermatite bollosa (necrolisi epidermica tossica, sindrome di Stevens-Johnson, eritema multiforme), angioedema, rash eritematoso, orticaria, eczema, lichene planus. >>Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Molto raro: sanguinamento muscoloscheletrico (emartrosi), artrite, artralgia, mialgia. >>Patologie renali e urinarie. Non comune: ematuria. Molto raro: glomerulonefrite, aumento della creatinina ematica. >>Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: sanguinamento nel punto di iniezione. Molto raro: febbre. >>Esami diagnostici. Non comune: prolungamento del tempo di sanguinamento, riduzione della conta dei neutrofili, riduzione della conta piastrinica.

Gravidanza e allattamento

Non essendo disponibili dati clinici sull'esposizione al clopidogrel durante la gravidanza, e' preferibile, come misura precauzionale, non utilizzare il clopidogrel durante la gravidanza. Gli studi condotti sull'animale non hanno indicato effetti dannosi diretti o indiretti su gravidanza, sviluppo embrionale/fetale, parto o sviluppo postnatale. None' noto se il clopidogrel sia escreto nel latte umano. Negli studi co ndotti sull'animale e' stata osservata l'escrezione di clopidogrel nellatte materno. Come misura precauzionale, l'allattamento al seno non deve essere proseguito durante il trattamento con il farmaco.