Clomicalm - 30cpr 5mg Giallo
Dettagli:
Nome:Clomicalm - 30cpr 5mg GialloCodice Ministeriale:102627015
Principio attivo:Clomipramina Cloridrato
Codice ATC:N06AA04
Fascia:n/a
Prezzo:32
Produttore:Novartis Animal Health Spa
SSN:Veterinario
Ricetta:Ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Compresse
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Conservare nella confezione originale
Scadenza:48 mesi
Veterinario:Sì
Denominazione
CLOMICALM
Formulazioni
Clomicalm - 30cpr 5mg Giallo
Clomicalm - 30cpr 20mg Azzurro
Clomicalm - 30cpr 80mg Verde
Categoria farmacoterapeutica
Antidepressivi. Inibitori non selettivi della monoamino-ricaptazione.
Principi attivi
Clomipramina cloridrato.
Eccipienti
Lattosio monoidrato; cellulosa microcristallina; aroma artificiale di carne; crospovidone; povidone; silice anidra colloidale; magnesio stearato.
Indicazioni
Quale supporto al trattamento dei disordini da separazione nei cani, che si manifestano sotto forma di atteggiamenti distruttivi, inappropriate eliminazioni (defecazione, urinazione) e solo in associazione a tecniche di modificazione comportamentale.
Controindicazioni / effetti secondari
Non usare in caso di ipersensibilita' nota alla clomipramina ed antidepressivi triciclici correlati. Non usare in cani maschi riproduttori.
Uso / Via di somministrazione
Orale.
Posologia
Somministrare 1-2 mg per kg peso corporeo di clomipramina due volte algiorno, per una dose totale giornaliera pari a 2-4 mg per kg, secondo il seguente schema. Compresse 5 mg; peso corporeo 1,25-2,5 kg: mezza cpr; peso corporeo 2,5-5 kg: una cpr. Compresse 20 mg: peso corporeo 5-10 kg: mezza cpr; peso corporeo 10-20 kg: una cpr. Compresse 80 mg: peso corporeo 20-40 kg : mezza cpr; peso corporeo 40-80 kg: una cpr. Ilmedicinale puo' essere somministrato da solo o insieme al cibo. Nelle prove cliniche effettuate, un trattamento di 2-3 mesi associato a tec niche di modificazione comportamentale, si e' dimostrato sufficiente nel controllare i sintomi dei distrurbi da separazione. Alcuni casi possono richiedere trattamenti piu' prolungati. Nei casi in cui non si evidenzi alcun miglioramento dopo 2 mesi, il trattamento deve essere sospeso.
Conservazione
Conservare nel contenitore originale.
Avvertenze
L'efficacia e la sicurezza del medicinale non sono state valutate nei cani di peso inferiore a 1,25 kg o di eta' inferiore ai sei mesi. Sovradosaggio: con sovradosaggi pari a 20 mg/kg di farmaco (5 volte la massima dose terapeutica), sono state osservate bradicardia ed aritmie (blocco del nodo atrio-ventricolare ed extrasistoli ventricolari) approssimativamente dopo 12 ore dalla somministrazione. Sovradosaggio: 40 mg/kg (20 volte la dose raccomandata) hanno comportato nel cane la comparsa di falsa cifosi, tremori, eritema della cute addominale, torpore. Dosi piu' elevate (500 mg/kg pari a 250 volte la dose raccomandata) provocano emesi, defecazione, lacrimazione, tremori e inattivita'. Dosi ancora piu' alte (725 mg/kg) hanno provocato, in aggiunta, convulsionie morte.
Tempo di attesa
Non pertinente.
Specie di destinazione
Cani.
Interazioni
Le raccomandazioni sulle interazioni del medicinale sono state dedotteda studi effettuati su altre specie, diverse da quella canina. La clo mipramina puo' potenziare gli effetti del farmaco antiaritmico chinidina, di agenti anticolinergici (es. atropina), di altri farmaci attivi sul SNC (es. barbiturici, benzodiazepine, anestetici generali, neurolettici), simpaticomimetici (es. adrenalina) e derivati cumarinici. Si raccomanda di non somministrare il medicinale in associazione o entro 2settimane dalla sospensione del trattamento con farmaci inibitori del la monoaminossidasi. Le somministrazione contemporanea di cimetidina puo' portare ad un incremento dei livelli plasmatici della clomipramina. I livelli plasmatici di alcuni farmaci anti-epilettici, quali fenitoina e carbamazepina, possono venire innalzati dalla contemporanea somministrazione di clomipramina.
Effetti indesiderati
Il medicinale puo' causare molto raramente manifestazioni di vomito, modificazioni dell'appetito, letargia o un aumento degli enzimi epatici, che sono reversibili quando la somministrazione del prodotto viene interrotta. Sono stati segnalati disturbi epato-biliari, soprattutto nel caso di condizioni preesistenti e di somministrazione concomitante di farmaci metabolizzati tramite il sistema epatico. Il vomito puo' essere controllato con la contemporanea somministrazione di una piccola quantita' di cibo.
Gravidanza e allattamento
La sicurezza del medicinale veterinario non e' stata stabilita nelle cagne durante la gravidanza e l'allattamento. Studi di laboratorio condotti su ratti e topi hanno evidenziato l'esistenza di effetti embriotossici.