Citofolin - 10cpr 15mg
Dettagli:
Nome:Citofolin - 10cpr 15mgCodice Ministeriale:024632085
Principio attivo:Calcio Folinato
Codice ATC:V03AF03
Fascia:C
Prezzo:8.8
Glutine:Senza glutine
Lattosio:Contiene lattosio
Produttore:Bracco Spa Div.Farmaceutica
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Compresse
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:36 mesi
Categoria farmacoterapeutica
Sostanze disintossicanti per trattamenti citostatici.
Principi attivi
15 mg compresse: calcio folinato anidro 16,2 mg (equivalente ad acido folinico 15 mg). 15 mg polvere e solvente per soluzione orale. Tappo separatore: calcio folinato anidro 16,2 mg (equivalente ad acido folinico 15 mg). 3 mg/ml polvere e solvente per soluzione iniettabile 1 fiala di polvere contiene: calcio folinato anidro 3,24 mg (equivalente ad acido folinico 3 mg). 15 mg/ml polvere e solvente per soluzione iniettabile 1 fiala di polvere contiene: calcio folinato anidro 16,2 mg (equivalente ad acido folinico 15 mg).
Eccipienti
15 mg compresse: lattosio monoidrato, talco, magnesio stearato, cellulosa microcristallina. 15 mg polvere e solvente per soluzione orale. Tappo separatore: mannitolo. Flaconcino: ogni flaconcino contiene: sorbitolo 70%, saccarina sodica, arancia dolce essenza, metile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato. Acqua depurata q.b.. Polvere e solvente per soluzione iniettabile: 1 fiala di polvere contiene: mannitolo,metile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato. Fiala solvente c ontiene: acqua p.p.i.
Indicazioni
L'indicazione terapeutica generale e' la correzione di uno stato carenziale di folati comunque realizzatosi. Il medicinale e' quindi indicato in tutte le forme anemiche da carenza di folati dovute ad aumentata richiesta, ridotta utilizzazione, insufficiente apporto dietetico di folati. Inoltre trova utilita' come antidoto di dosi eccessive di antagonisti dell'acido folico e per combattere gli effetti collaterali indotti da aminopterina o methotrexate.
Controindicazioni / effetti secondari
Ipersensibilita' verso i componenti o verso altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico.
Posologia
Il medicinale puo' essere somministrato per via orale, per infusione, per via endovenosa o per via intramuscolare. Impiego nella terapia delle anemie da carenza di folati: la posologia media per via orale puo' essere indicata in una compressa o un flaconcino (pari a 15 mg di acido folinico) al di' o a giorni alterni secondo prescrizione medica. La via parenterale (intramuscolare o endovenosa) andra' riservata ai casiin cui non sia praticabile la via orale; i dosaggi da utilizzare sara nno definiti dal medico in rapporto al quadro ematologico. Il trattamento con il prodotto deve essere prolungato sino a completa remissione dei segni clinici della carenza folica e normalizzazione del quadro ematologico. Impiego nell'ambito di protocolli particolari di chemioterapia antiblastica con alti dosaggi di methotrexate: in base alle piu' recenti acquisizioni, per migliorare l'indice terapeutico del methotrexate ad alti dosaggi, viene utilizzato Citofolin in un trattamento sequenziale antidotico (Citofolin "rescue"). In tal modo e' stato possibile ottenere un miglior controllo della patologia tumorale, senza significativi incrementi di tossicita'. Lo schema terapeutico prevede l'impiego: per via parenterale, nella prima fase corrispondente all'antidotismo per competizione; per via orale nella seconda fase in cui entra ingioco prevalentemente la componente biochimico-metabolica. Al momento attuale, tuttavia, non risultano definiti con precisione schemi posol ogici generali. Poiche' il calcio folinato e' un antagonista del methotrexate, la loro concomitante somministrazione puo' essere attuata solo quando, nei singoli casi, si e' proceduto alla definizione di uno specifico protocollo terapeutico. A tale scopo e' raccomandabile consultare la piu' recente letteratura in materia. Antidoto in caso di superdosaggio di methotrexate: il medicinale, antidoto specifico del methotrexate, consente di neutralizzare gli effetti tossici esercitati dall'antimetabolita sul sistema emopoietico e sulle mucose dell'apparato digerente. Nel suo ruolo di antidoto, il medicinale, viene impiegato a diverse posologie in funzione dell'effetto da ottenere. Nei casi di sovradosaggio accidentale, per ottenere un effetto di competizione si consiglia la formulazione per infusione endovenosa (fino a 100 mg nelle prime 12 ore); per ottenere un effetto biochimico-metabolico si consiglia la formulazione per via intramuscolare o endovenosa o per via orale (15 mg ogni 6 ore per 4 dosi). Nei casi di effetti collaterali da dosiconvenzionali di methotrexate si consiglia la formulazione per via in tramuscolare o endovenosa o per via orale (15 mg ogni 6 ore per 4 dosi). Nei casi di somministrazione accidentale, dovra' essere assunto in dosi pari o superiori a quelle del methotrexate entro la prima ora, risultando meno efficace la somministrazione in tempi successivi.
Conservazione
La data di scadenza indicata si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.
Avvertenze
Nel trattamento del sovradosaggio da antagonisti dell'acido folico, lasomministrazione del farmaco deve essere effettuata possibilmente ent ro un'ora, risultando generalmente meno efficace una somministrazione dopo un periodo di 4 ore. Il medicinale non deve essere somministrato per il trattamento dell'anemia perniciosa o di altre anemie megaloblastiche da carenza di vitamina B 12 se non in associazione alla stessa; potrebbe altrimenti verificarsi la remissione dei segni ematologici, mentre le manifestazioni neurologiche rimarrebbero progressive. La terapia va pertanto condotta sotto controllo ematologico. La somministrazione del prodotto deve essere eseguita con attenzione in modo da evitare il pericolo di reazioni allergiche ed effetti collaterali.
Interazioni
Non sono state segnalate per il prodotto.
Effetti indesiderati
Non risultano finora per il farmaco effetti tossici da sovradosaggio anche per dosi molto superiori a quelle terapeutiche. La somministrazione del prodotto puo' essere seguita da reazioni generali di ipersensibilita' (febbre, orticaria, ipotensione arteriosa, tachicardia, broncospasmo, shock anafilattico). Il paziente e' invitato a segnalare al medico curante l'eventuale comparsa di effetti indesiderati non descritti.
Gravidanza e allattamento
Niente da segnalare.